Monte Larone


Publiziert von ciolly , 18. November 2013 um 23:55.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:17 November 2013
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 8:30
Aufstieg: 1750 m
Abstieg: 1750 m
Strecke:Quategno-Alpe Balmella-Alpe Moncrovino-Alpe Larone-Monte Larone A/R
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Gravellona Toce-Domodossola-uscita Valle Antigorio/Formazza-Crodo-Deviaz Quategno/Maglioggio Parcheggiare appena passato il Toce.
Kartennummer:Kompass 89 Domodossola

Dopo alcuni fine settimana incerti, finalmente il responso web-meteo sancisce in modo univoco bel tempo su tutto l’arco alpino occidentale… era ora, e anche se le articolazioni hanno risentito un po’ di stanca dopo queste ultime uscite a “singhiozzo”, un’avventura “ravanosa”, alla ricerca di percorsi  estinti, oggi non me la faccio certo scappare.

Fra le varie possibilità, quella che al momento m’intriga maggiormente è la salita al Larone direttamente da Crodo, un bel percorso lineare con un discreto dislivello in una zona ormai dimenticata… ed anche la relazione di zaza (5+) non lascia dubbi sulle caratteristiche del percorso.

Quategno ore 7.30: In realtà il posto giusto per intraprendere questa escursione è la frazione di Alpiano Superiore, ma, vista la mia idea (poi subito scartata) di raggiungere il Larone, continuare la cresta sino al Passo e poi scendere a Maglioggio, ecco che il luogo migliore per partire, appariva oggi, questo della Loc. Quategno.

La carta Kompass (ma anche Admin.geo CH) segnala un itinerario semi pianeggiante che collega le due frazioni, e, in effetti, un percorso c’è anche se ora appare più una traccia di capre con qualche smunto segnale arancio (minio) che un sentiero… c’è già da tribolare.

Raggiunto l’incassato alveo del Rio Grande, trovo la bella mulattiera che proviene da Alpiano Superiore, e seguendo questa in circa un’ora arrivo all’alpe Balmella dove si trova anche una singolare baita ristrutturata posta sotto una grande roccia spiovente (Balmella?).

Oltre l’Alpe balmella, il percorso appare subito poco evidente, solamente qualche sporadico ometto o alcuni rami tagliati aiutano a intuire che si sta andando nella direzione giusta.

Superata la fascia degli arbusti (noccioli) si entra nella zona dei faggi e il tracciato ritorna a essere più visibile, anche perché maggiormente segnalato con ometti e colori b/r, ma una volta arrivati all’Alpe Moncrovino bisogna sapersi arrangiare.

Un grosso segnale freccia b/r posto su una visibile roccia indica che la direzione è la cresta, ma di sentieri non c’è più alcuna traccia. Ancora qualche pianta con un segnale b/r aiuta a indirizzarsi per superare i primi risalti rocciosi, ma poi tutto svanisce.

Continuo a salire seguendo la cresta (questa deve arrivare fino al Larone) e contornando alcuni brevi salti rocciosi, condividendo il percorso con alcuni camosci, riesco a “bucare” la persistente fascia nuvolosa e a uscire nell’azzurro… almeno s’inizia a vedere qualcosa.

Di colpo mi appare un bel segnale b/r posto sotto una roccia inclinata… buon segno, sto andando bene… qualche ravanata tra rocce e rododendri fin dove la cresta lo consente e, annaspando un po’ con picca e ramponi su un pericoloso prato inclinato, riesco ad arrivare ai pascoli dell’Alpe Larone (ruderi).

Ora c’è solo da salire al Monte Larone per i ripidi pascoli innevati, ma qualche traccia di sentiero permette di muoversi sempre in sicurezza.

Giornata spaziale “al Larone con picca e rampone”, cielo limpidissimo sopra a un mare di nuvolone...

Sono quasi le 13…, è meglio che non mi fermo troppo a contemplare il panorama perché anche il ritorno sarà lungo e “ravanoso”.

Quategno ore 16,15: c’è di buono che il fondo nevoso permette di vedere al ritorno le tracce di salita, almeno si è sicuri di seguire la giusta via… e un noioso traverso finale Alpiano-Quategno e anche questa è andata! 


Tourengänger: ciolly
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Kommentare (10)


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veget hat gesagt:
Gesendet am 19. November 2013 um 12:56
CIao Ciolly,
finalmente ricompari sui nostri schermi.... e che spettacolo!!! Un copione da grande interprete.. Bravo, sopratutto per la scelta mai banale o scontata....Dalla descrizione s'intuisce la Tua capacità di uscire da "fastidiose" situazioni.. Complimenti Sinceri
Buona Continuazione
Eugenio

ciolly hat gesagt: RE:
Gesendet am 19. November 2013 um 22:00
Ciao Eugenio,
dopo l'ennesimo rimando aspettavo una giornata decente per provare questa variante al Monte Larone, cima novizia per il sottoscritto, e chiudere (forse) il ciclo escursioni per passare a quello skialp.
La via è molto logica, si segue sempre grossomodo la cresta, ma la mancanza di segnali la rende più ostica.
Ambiente selvaggio per palati fini...!

Ciolly

Zaza hat gesagt:
Gesendet am 19. November 2013 um 19:47
Stupendo! Mi ricordo di questo "sentiero" come ripidissimo e poco evidente, eravamo contenti da poter scendere a Giovera! E tu fai questa via in solitario, in salita/discesa e con la prima neve in Novembre...complimenti!

ciao, zaza

ciolly hat gesagt: RE:
Gesendet am 19. November 2013 um 22:14
Ciao Zaza,

Davvero un bel percorso "il sentiero che non c'è"... se non altro io l'itinerari l'ho percorso prima in salita, mentre voi siete scesi a scatola chiusa e la cosa si fa più complessa.

Ciao Ciolly




tignoelino hat gesagt: Larone
Gesendet am 19. November 2013 um 21:09
Certo che sei un maghetto ad incasinarti la vita!!!
Complimenti, Adry, bella ravanata.
roby

ciolly hat gesagt: RE:Larone
Gesendet am 19. November 2013 um 22:26
Ciao Tigno,

grazie per i complimenti.
Ho voluto provare un percorso nuovo (per me) nel tuo distretto Alpi.
Ambiente Selvaggio! Numerosi alpeggi, ora ruderi dimenticati, che rendono comunque l'idea di com' era dura la vita ai monti...

Ciao, Ciolly




tignoelino hat gesagt: RE:Larone
Gesendet am 19. November 2013 um 22:39
Lo sappiamo come era la vita ai monti.
Oramai, sentieri dimenticati. Fortuna che
qualcuno va a rispolverarli, siamo fatti della stessa pasta. Ciao

bigblue hat gesagt: Larone....pika e rampone....yeah!
Gesendet am 20. November 2013 um 10:48
Ciao Adriano!
Ecco appunto la giusta e naturale conseguenza a quanto ti ho appena risposto nella mia.....il Larone......ma perchè salirlo da Altoggio quando c'è una via più breve (discreto dislivello? ma che ti possano....), "semplice" e con queste condizioni?......Larone con pika e rampone......simpatico dire, come per Striscia la Mottiscia......ma la dice lunga, molto lunga sul tipo di percorso che hai messo in opera! Non ti nascondo che se non ci fosse stato così tanto dsl, ci saremmo forse trovati.....stessa idea.....solo che tu stavi già scendendo e forse io non sarei neppure arrivata in cima.....piccola sostanziale differenza.
Ciolly....the best one!
Ciao
Pia

adrimiglio hat gesagt:
Gesendet am 21. November 2013 um 17:45
Ciao Adriano

quando Manuel e Christophe fecero questa salita pensavo fossero pazzi, ma da quando vedo anche tu non scherzi, anzi...hai fatto la salita e la discesa dallo stesso versante e per di più con la neve...sei davvero incredibile...le foto che hai scattato mentre salivi assomigliano a scatti fatti da un elicottero, davvero impressionanti!

Complimenti, per fortuna ci sei tu a tenere alto il nostro nome...

Adry.

ciolly hat gesagt:
Gesendet am 21. November 2013 um 21:22
Ciao Adriano

Era già nei miei progetti il Larone, sono stato molto fortunato a trovare (era ora) una bella giornata per chiudere il ciclo escursioni 2013...
Ora si parte di Skialp!
Il percorso è ripido, rustico o come si usa dire in gergo "ingaggioso", ma non difficile... ottimo per un escursione in stagione autunnale...

Ciao, Adriano



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