Palone del Badile (mt 2675) dalla Val Moriana
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Odissea del Badile é il titolo giusto... una vera sofferenza (per me) ma, in un modo o nell'altro, portata a termine... ora andiamo ai fatti.
Ore 8,30 Pestarena: la C.G., oggi composta da
ciolly,
alexsky, Antonio e Giusy, si avvia alla ricerca di un avventuroso percorso nella impervia selvaggia Valle Moriana...
dove arriveremo... e chi lo sa?
La prima mezz'ora è una diretta scarpinata, su tracce di sentiero completamente dismesso da opere idriche in corso, con qualche passaggio tra tubi e condotti vari che consente di raggiungere la conca alla base della bastionata al di sotto dei vasti pascoli dell' Alpe Moriana.
Usciti dal bosco calziamo gli sci e ci spingiamo ai piedi delle imponenti colate di ghiaccio che sovrastano tutto il settore, ma man mano che ci avviciniamo i lamenti si fanno sempre più atroci...
"di lì non si passa, c'è solo ghiaccio, viene giù tutto, ci vanno ramponi e viti speciali, non voglio morire(esagero un po'?), prima faccio l'ultimo saluto alla mamma..."
In men che non si dica la C.G. si era già dimezzata (indice di grande affiatamento) ma, imperterrita, proseguiva la sua missione verso questa muraglia assassina.
Senza alcun problema, in meno di un ora sbuchiamo oltre al canale 2 Larici (voglio chiamarlo così) a gustarci il tè caldo (e un grappino) seduti dentro al Bivacco Moriana... adesso può anche venir giù tutto (meteoriti comprese) tanto qua c'è scorta di viveri, beveraggio e legname per sopravvivere comodamente fino al disgelo estivo,.. roba da far impallidire anche i fornitissimi Bivacchi Ticinesi.
Ma l'Odissea non finisce qua, dobbiamo ancora raggiungere, o almeno provarci, il Badile dal Canale Nord, che sembra li vicino, ma in realtà nasconde ancora 900mt di dislivello con un finale tutt'altro che banale.
Ciolly e Ale riprendono la marcia, ma la giornata oggi vuole andare storta e si accanisce in tutti i modi sui componenti della C.G. , così dopo alcuni dietrofront sopra le baite "track" che si stacca una pelle (Ciolly), ma anche l'altra non che sia tanto ben messa... Quanto mai ho deciso di sciolinare gli sky ieri sera...
Che fare ora? La tirata è ancora parecchio lunga, ma quando ci torneremo?
Stacco la pelle, me la infilo sotto la maglia, carico sullo zaino gli sky e riparto...
La rampa che doveva concludersi al massimo in un paio d'ore ne ha impegnate almeno il doppio... e che fatica, un passo sì, e tre pure, dentro fino al ginocchio (ahimè andiamo sempre a cercare la polvere), e in un paio di occasioni si sono anche aperte delle voragini sotto di me che mi hanno totalmente inghiottito, comunque in qualche modo sono arrivato anch'io al ripido traverso finale sotto la cima del Badile.
Anche questo che sembrava più agevole in realtà nascondeva, oltre a grossi cumuli di neve ventata, lisce placche di rocce e ghiaccio che grattavano sotto i ramponi ma, con dovuta cautela, passando il più in alto possibile radenti alla parete, siamo riusciti a superare anche questa insidia (più di un ora per fare 100mt) arrivando finalmente alla crestina conclusiva.
Breve ma affilata ed esposta su entrambi i versanti, al quanto delicata, ormai, dopo tutte queste peripezie, non può certo più fermarci... ancora venti minuti di passetti brevi su neve inconsistente con tratti anche a cavalcioni e ci siamo... sono quasi le 15 ma al Badile ci siamo arrivati... la 1\2 C.G. ce l'ha fatta!... quasi fatta perchè c'è ancora anche da scendere...
Stretta di mano, foto di rito e via che si riparte.
La crestina, visti i passaggi in precedenza, non spaventa più e in un batter di ciglio siamo già pronti a calzare gli sky direttamente sulla dorsale e con un paio di curve calibrate e un po' di derapage riusciamo a passare in tempo minimo il difficile traverso... ora ci rimane solo la grandiosa sciata.. , tutta la Valle Moriana solo per noi... noi, 1/2 C.G.!
Ore 17,15 Pestarena: attraversiamo nuovamente il ponte sull'Anza e anche questa è andata!
alexsky
Ore 8,30 Pestarena: la C.G., oggi composta da


dove arriveremo... e chi lo sa?
La prima mezz'ora è una diretta scarpinata, su tracce di sentiero completamente dismesso da opere idriche in corso, con qualche passaggio tra tubi e condotti vari che consente di raggiungere la conca alla base della bastionata al di sotto dei vasti pascoli dell' Alpe Moriana.
Usciti dal bosco calziamo gli sci e ci spingiamo ai piedi delle imponenti colate di ghiaccio che sovrastano tutto il settore, ma man mano che ci avviciniamo i lamenti si fanno sempre più atroci...
"di lì non si passa, c'è solo ghiaccio, viene giù tutto, ci vanno ramponi e viti speciali, non voglio morire(esagero un po'?), prima faccio l'ultimo saluto alla mamma..."
In men che non si dica la C.G. si era già dimezzata (indice di grande affiatamento) ma, imperterrita, proseguiva la sua missione verso questa muraglia assassina.
Senza alcun problema, in meno di un ora sbuchiamo oltre al canale 2 Larici (voglio chiamarlo così) a gustarci il tè caldo (e un grappino) seduti dentro al Bivacco Moriana... adesso può anche venir giù tutto (meteoriti comprese) tanto qua c'è scorta di viveri, beveraggio e legname per sopravvivere comodamente fino al disgelo estivo,.. roba da far impallidire anche i fornitissimi Bivacchi Ticinesi.
Ma l'Odissea non finisce qua, dobbiamo ancora raggiungere, o almeno provarci, il Badile dal Canale Nord, che sembra li vicino, ma in realtà nasconde ancora 900mt di dislivello con un finale tutt'altro che banale.
Ciolly e Ale riprendono la marcia, ma la giornata oggi vuole andare storta e si accanisce in tutti i modi sui componenti della C.G. , così dopo alcuni dietrofront sopra le baite "track" che si stacca una pelle (Ciolly), ma anche l'altra non che sia tanto ben messa... Quanto mai ho deciso di sciolinare gli sky ieri sera...
Che fare ora? La tirata è ancora parecchio lunga, ma quando ci torneremo?
Stacco la pelle, me la infilo sotto la maglia, carico sullo zaino gli sky e riparto...
La rampa che doveva concludersi al massimo in un paio d'ore ne ha impegnate almeno il doppio... e che fatica, un passo sì, e tre pure, dentro fino al ginocchio (ahimè andiamo sempre a cercare la polvere), e in un paio di occasioni si sono anche aperte delle voragini sotto di me che mi hanno totalmente inghiottito, comunque in qualche modo sono arrivato anch'io al ripido traverso finale sotto la cima del Badile.
Anche questo che sembrava più agevole in realtà nascondeva, oltre a grossi cumuli di neve ventata, lisce placche di rocce e ghiaccio che grattavano sotto i ramponi ma, con dovuta cautela, passando il più in alto possibile radenti alla parete, siamo riusciti a superare anche questa insidia (più di un ora per fare 100mt) arrivando finalmente alla crestina conclusiva.
Breve ma affilata ed esposta su entrambi i versanti, al quanto delicata, ormai, dopo tutte queste peripezie, non può certo più fermarci... ancora venti minuti di passetti brevi su neve inconsistente con tratti anche a cavalcioni e ci siamo... sono quasi le 15 ma al Badile ci siamo arrivati... la 1\2 C.G. ce l'ha fatta!... quasi fatta perchè c'è ancora anche da scendere...
Stretta di mano, foto di rito e via che si riparte.
La crestina, visti i passaggi in precedenza, non spaventa più e in un batter di ciglio siamo già pronti a calzare gli sky direttamente sulla dorsale e con un paio di curve calibrate e un po' di derapage riusciamo a passare in tempo minimo il difficile traverso... ora ci rimane solo la grandiosa sciata.. , tutta la Valle Moriana solo per noi... noi, 1/2 C.G.!
Ore 17,15 Pestarena: attraversiamo nuovamente il ponte sull'Anza e anche questa è andata!

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