La “Grassi” volge il suo sguardo sulle montagne bergamasche, sorge nel comune di Valtorta ma non centra nulla con questi.
La “Grassi” è dei lecchesi, dei brianzoli e dei milanesi, che la raggiungono dalla Val Biandino o dai Piani di Bobbio quando funziona la funivia.
Alcuni si avventurano su per la Foppabona partendo da Introbio; percorso lungo ed affascinante.
Negli anni l’ho raggiunta da tutte le parti, spesso transitando per raggiungere il “Pizzo”, ma il percorso che preferisco su tutti è quello che sale da Valtorta via Costa, un percorso vario e solitario, come oggi, dove nonostante la stupenda giornata non ho incontrato anima viva.
Superate le case di Costa sono sceso fino al torrente per risalire poi sull’altro versante nel bosco, un bosco luminoso, di quelli che rilassano, accompagnato solo dal secco rumore delle foglie calpestate!
Poi alla prima radura il “Pizzo”.......
Mi dà il benvenuto offrendomi il suo fianco più scosceso, percorso da infinite rughe.
E’ bello essere piccoli, insignificanti......solo così posso vedere e godere la bellezza!
Arrivato sui pascoli del Caserone potrei spiccare il volo......non posso credere di non avere le ali.....perchè?
Eccola!
Adagiata in mezzo a due generose mammelle.....è la “Grassi”!
Non entro.....sarebbe come chiudere la porta al sole!
Mangio un pò, bevo la mia “birretta”......poca roba, poi chiudo gli occhi......
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