Ferrata Corno Medale, M.te Coltignone e Val Verde
|
||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Questo fine settimana ero convinta che non avrei fatto nulla, ma poi ieri sera arriva l'sms di conferma.
L'appuntamento è alle 7.30 in via Quarto a Lecco...come al solito mi lamento perchè è troppo tardi, ma le mie lamentele non vengono ascoltate!!!
Lungo il sentiero che porta all'attacco della ferrata notiamo dei cartelli che informano che la ferrata è chiusa, indecisi sul da farsi decidiamo di andare a vedere, ma all'attacco della ferrata non ci sono cartelli o divieti di alcun genere, per cui decidiamo di salire.
La ferrata è bella, piuttosto verticale e molto panoramica, ci sono un paio di bei traversi e solo in pochi punti non è arrampicabile, nei punti più verticali sono state messe delle staffe, che come al solito non sono a misura di noi puffi...
Ci fermiamo ad ammirare la nebbiolina che avvolge Lecco e che fa sembrare tutto un pò fatato. La temperatura è ottima e quando arriviamo alla Croce di vetta la nebbia si è dissolta e il cielo è di un bel blu carico.
A questo punto, visto che siamo in anticipo sulla tabella di marcia, decidiamo di andare al monte Coltignone. Una volta raggiunto il belvedere ci corichiamo a prendere il sole...(certo che non sembra fine novembre...) guardo verso il Resegone; poi verso la Grignetta, di cui ormai riconosco alcuni punti a me cari.
Dopo esserci riposati a sufficienza ci rimettiamo in marcia e dopo aver girovagato un per il bosco troviamo il sentiero che stiamo cercando, il 52 che percorre la Val Verde.
Il posto è affascinante e incontriamo solo due persone...l'unico neo sono le condizioni del sentiero, che già di suo è sdrucciolevole e con le foglie secche diventa peggio del ghiaccio! Tra vari saliscendi arriviamo al rifugio, dove sembra di essere in centro...tiriamo dritti decidendo che una volta arrivati alla Cappella scenderemo per il sentiero della Vergella, senz'altro meno trafficato degli altri. Arriviamo all'auto alle 15.00...come al solito in perfetto orario!
Bella e divertente la ferrata, consigliata a chi ha un pò d'esperienza in fatto di verticalità e catene; il resto del giro invece è adatto a tutti.
L'appuntamento è alle 7.30 in via Quarto a Lecco...come al solito mi lamento perchè è troppo tardi, ma le mie lamentele non vengono ascoltate!!!
Lungo il sentiero che porta all'attacco della ferrata notiamo dei cartelli che informano che la ferrata è chiusa, indecisi sul da farsi decidiamo di andare a vedere, ma all'attacco della ferrata non ci sono cartelli o divieti di alcun genere, per cui decidiamo di salire.
La ferrata è bella, piuttosto verticale e molto panoramica, ci sono un paio di bei traversi e solo in pochi punti non è arrampicabile, nei punti più verticali sono state messe delle staffe, che come al solito non sono a misura di noi puffi...
Ci fermiamo ad ammirare la nebbiolina che avvolge Lecco e che fa sembrare tutto un pò fatato. La temperatura è ottima e quando arriviamo alla Croce di vetta la nebbia si è dissolta e il cielo è di un bel blu carico.
A questo punto, visto che siamo in anticipo sulla tabella di marcia, decidiamo di andare al monte Coltignone. Una volta raggiunto il belvedere ci corichiamo a prendere il sole...(certo che non sembra fine novembre...) guardo verso il Resegone; poi verso la Grignetta, di cui ormai riconosco alcuni punti a me cari.
Dopo esserci riposati a sufficienza ci rimettiamo in marcia e dopo aver girovagato un per il bosco troviamo il sentiero che stiamo cercando, il 52 che percorre la Val Verde.
Il posto è affascinante e incontriamo solo due persone...l'unico neo sono le condizioni del sentiero, che già di suo è sdrucciolevole e con le foglie secche diventa peggio del ghiaccio! Tra vari saliscendi arriviamo al rifugio, dove sembra di essere in centro...tiriamo dritti decidendo che una volta arrivati alla Cappella scenderemo per il sentiero della Vergella, senz'altro meno trafficato degli altri. Arriviamo all'auto alle 15.00...come al solito in perfetto orario!
Bella e divertente la ferrata, consigliata a chi ha un pò d'esperienza in fatto di verticalità e catene; il resto del giro invece è adatto a tutti.
Tourengänger:
Laura.

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (17)