Vetta del Generoso per la ferrata Angelino
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Poco tempo e pessime condizioni atmosferiche...una vera congiura! Per fortuna mi viene in soccorso
gbal che mi consiglia di fare la ferrata dell'Angelino al Generoso. Conosco la vetta e la zona, ma la ferrata non l'ho mai fatta e così decido di provare a percorrerla.
Arrivata davanti al ristorante la Peonia lascio l'auto e mi incammino per la strada che porta a Bellavista, ma poi decido di accorciare in tragitto seguendo il sentiero per le mountain bike e rapidamente esco dal bosco.
Il sentiero che arriva in vetta è facile e comodo, a valle delle rotaie del trenino. Mi dirigo subito alla ferrata, dove mi accolgono un bel freddino e una nebbiolina niente male (sono sul lato nord)!
Guardo le scalette, e penso..."mi sa che ha ragione chi dice che non son troppo regolare...", metto l'imbrago e comincio la mia ascesa. La prima scaletta è strapiombante e la sensazione di scivolare (dovuta al ferro bagnato) mi impressiona un pò...ma in pochi secondi arrivo alla fine della scala. Guardo davanti a me...altre scalette ed un bel traversino; gbal lo ha definito rognosetto...per cui vado a vedere se ha ragione...ohhh aveva ragione...il passaggio se pur breve fa sospirare! Sul pianoro, alla fine del passaggio ci sono alcuni svizzeri (arrivati fin lì dal ponticello alla fine della ferrata), mi domandano se voglio un foto...dopo lo scatto mi avvio verso il ponticello, arrivo a cima della Piancaccia e attraverso il sentiero attrezzato raggiungo la vetta del Generoso; anche se la vetta è stata un pò troppo "addomesticata" la vista è sempre bellissima. Mi rilasso un attimo eppoi comincio la discesa che mi porterà all'auto.
La ferrata è breve e facile, il traversino potrebbe dare qualche problema ai meno esperti.
http://www.vieferrate.it/ferrataangelino.htm

Arrivata davanti al ristorante la Peonia lascio l'auto e mi incammino per la strada che porta a Bellavista, ma poi decido di accorciare in tragitto seguendo il sentiero per le mountain bike e rapidamente esco dal bosco.
Il sentiero che arriva in vetta è facile e comodo, a valle delle rotaie del trenino. Mi dirigo subito alla ferrata, dove mi accolgono un bel freddino e una nebbiolina niente male (sono sul lato nord)!
Guardo le scalette, e penso..."mi sa che ha ragione chi dice che non son troppo regolare...", metto l'imbrago e comincio la mia ascesa. La prima scaletta è strapiombante e la sensazione di scivolare (dovuta al ferro bagnato) mi impressiona un pò...ma in pochi secondi arrivo alla fine della scala. Guardo davanti a me...altre scalette ed un bel traversino; gbal lo ha definito rognosetto...per cui vado a vedere se ha ragione...ohhh aveva ragione...il passaggio se pur breve fa sospirare! Sul pianoro, alla fine del passaggio ci sono alcuni svizzeri (arrivati fin lì dal ponticello alla fine della ferrata), mi domandano se voglio un foto...dopo lo scatto mi avvio verso il ponticello, arrivo a cima della Piancaccia e attraverso il sentiero attrezzato raggiungo la vetta del Generoso; anche se la vetta è stata un pò troppo "addomesticata" la vista è sempre bellissima. Mi rilasso un attimo eppoi comincio la discesa che mi porterà all'auto.
La ferrata è breve e facile, il traversino potrebbe dare qualche problema ai meno esperti.
http://www.vieferrate.it/ferrataangelino.htm
Tourengänger:
Laura.

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