Anello Bocchetta di Scarpia - Passo di Pojala


Publiziert von peter86 , 14. Oktober 2011 um 11:57.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:19 Juni 2011
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:45
Aufstieg: 900 m
Abstieg: 900 m
Strecke:Alpe Devero (1630 m) - Crampiolo (1767 m) - Alpe Sangiatto (2010 m) - Bocchetta di Scarpia (2248 m) - Alpe Pojala (2148 m) - Lago Pojala (2305 m) - Passo Pojala (2405 m) - Alpe della Valle (2083 m) - Crampiolo (1767 m) - Alpe Devero (1630 m)
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Milano autostrada per Gravellona Toce, poi proseguire su super strada per il Sempione e uscire a Crodo. Seguire per Baceno e in paese svoltare a sinistra per Devero. Parcheggio a pagamento in fondo alla strada

Lasciata l’auto nel parcheggio sotterraneo alla fine della strada, raggiungiamo la piana del Devero, da cui imbocchiamo la bella sterrata che porta a Crampiolo.
Arrivati al paesino di Crampiolo (0 h 35), attraversiamo il torrente in corrispondenza della palina segnaletica e imbocchiamo il sentiero che parte a destra dietro l’agriturismo.
Saliamo a gran velocità smaniosi di raggiungere le nostre mete odierne e per riscaldarci dal vento gelido!
Per fortuna in mezzo al fitto bosco di larici il vento si sente meno e possiamo goderci al meglio lo splendido ambiente circostante e gli scorci sui massicci del Cistella e del Cervandone.
In breve siamo all’Alpe Sangiatto (1 h 10) che, dopo un rapido spuntino, lasciamo per risalire l’evidente sentiero che conduce al Lago Superiore di Sangiatto.
Subito prima del Lago si svolta a sinistra (cartelli indicatori) e si affronta, ormai fuori dal bosco, l’ultimo tratto di salita che porta alla Bocchetta di Scarpia (1 h 45).
Purtroppo dobbiamo lasciare subito la Bocchetta a causa delle violente folate di vento che quasi ci impediscono di stare in piedi, e iniziamo subito la discesa verso l’Alpe Pojala.
Il sentiero, dopo un breve tratto un po’ pendente, si fa molto più dolce e, quasi in piano, percorre tutta la costa orientale del Monte Corbernas, attraversando una miriade di torrentelli.
Ora che siamo più riparati e il vento quasi non si sente, possiamo dedicarci ad ammirare il vallone sottostante, solo in parte rovinato dal bacino artificiale di Agaro.
Raggiunta l’Alpe Pojala (2 h 20), ricomincia la salita, inizialmente piuttosto blanda, fino a raggiungere il pianoro erboso dove il torrente sparisce, inghiottito da una voragine.
In questo tratto bisogna fare attenzione ai segnavia e ricordarsi che il sentiero percorre la parte occidentale del vallone.
Affrontiamo ora un tratto più ripido, fino ad arrivare a una cascata, sotto la quale, con qualche difficoltà a causa dei nevai rimasti e del grosso carico del corso d’acqua, guadiamo il torrente e in pochissimi minuti siamo al Lago di Pojala (3 h 00).
Anche qui purtroppo il vento gelido ci lascia solo il tempo per un rapidissimo spuntino!
Percorriamo la sponda orientale del Lago, resa insidiosa da un nevaio che finisce dritto nell’acqua.
Affrontiamo questo tratto con cautela ma con piede fermo, tenendoci un po’ più in alto rispetto al lago per evitare sorprese.
In breve siamo in fondo allo specchio d’acqua e possiamo inziare gli ultimi 100 metri di dislivello per arrivare al Passo.
Pochi metri prima della cima siamo costretti ad aggirare un altro grosso e ripido nevaio e, nel farlo, troviamo riparo dal vento sotto una grossa roccia e possiamo così consumare il resto del nostro pranzo godendoci la bellissima vista sul Pizzo di Pojala e il Lago sottostante.
Vediamo anche due marmotte che scappano in mezzo alla neve!
Raggiunto in breve il Passo di Pojala (3 h 25) ci si apre una vista magnifica sulla Punta d’Arbola e tutte le altre cime che ci circondano.
Dopo aver ammirato altre marmotte, ed altre ancora ne vedremo scendendo, iniziamo la discesa nella bella vallata che porta all’Alpe della Valle.
Raggiunto l’ormai abbandonato alpeggio (4 h 10), affrontiamo l’ultimo tratto ripido, che ci porta ad incrociare la stradina che percorre il lato sud del Lago del Devero.
Il Lago infatti è li sotto di noi, e lo possiamo ammirare in un particolare colore biancastro, forse non bellissimo ma sicuramente inusuale e suggestivo.
Seguendo la stradina si torna a Crampiolo (5 h 05), dove ci concediamo una meritata merenda!
Optiamo poi per una breve deviazione che ci consente di passare anche dal Lago delle Streghe, da cui, percorrendo il Sentiero Natura, si torna alla piana del Devero (5 h 45).
 
Si può dire che il Devero non delude mai: escursione meravigliosa ed estremamente varia, in cui si passa dal fiabesco bosco di larici dei tratti bassi, al severo ambiente d’alta montagna del vallone di Pojala, dalle torbiere di Sangiatto allo stupendo laghetto alpino di Pojala, dai pascoli fioriti di Crampiolo ai nevai del Passo.
L’escursione si svolge sempre su sentiero piuttosto evidente e abbastanza facile.

Tourengänger: peter86
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»