Trekking in Perù - 2° giorno di acclimatamento: Laguna Paron 4140m


Publiziert von Floriano , 3. November 2010 um 22:11. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Peru
Tour Datum:17 August 2010
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: PE 

ABBIAMO CONQUISTATO IL CIELO COME GLI UCCELLI E IL MARE COME I PESCI, MA DOBBIAMO IMPARARE DI NUOVO IL SEMPLICE GESTO DI CAMMINARE SULLA TERRA.
(Martin Luther King)

Giornata precedente: Marcarà 2745m e Jangas 2850m

Commento di Chiara e Floriano

Oggi prima giornata di acclimatamento in montagna. Di comune accordo con la nostra guida locale Edgar decidiamo di andare alla Laguna Paron (laguna = lago): il dislivello è minimo, dai 4100 ai 4400 ma comunque come prima uscita sopra i 4000 è ottimale.
Unico problema il tragitto in auto per arrivarci, lunghissimo e su strade non proprio comode ... anzi!
Quindi tutti pronti alle 7,30: Edgar viene a prenderci con uno dei soliti pulmini che da noi avrebbero già rottamato e via si parte, tempo previsto per il trasferimento due ore e mezza!
Prima un lungo tratto di strada asfaltata fino a Caraz, non mi soffermo sulle condizioni pietose della  "carrettera" caratterizzata da grandi buche dove gli autisti con perizia estrema si esercitano in slalom impossibili, sosta al mercato locale per comprare pane e frutta per il pranzo, poi l'interminabile tratto su strada bianca fino all'inizio della laguna caratterizzato da tornanti dominati da pareti rocciose verticali che ci lasciano a bocca aperta ...
Cominciamo a conoscere l'abitudine locale di far pagare i "gringos", troviamo una sbarra sulla strada con un casotto, escono due guardiani, richiesta dei passaporti e pagamento: 15 Sol a testa (circa 5 Euro).

Finalmente si comincia a camminare.
Seguiamo il versante orografico sinistro, la laguna è molto bella, di un colore turchese molto intenso ed è contornata da montagne stupende: arriviamo senza troppo sforzo con un sentiero a tratti largo, a tratti indecifrabile e in alcuni punti franato fino all'estremità NE dove si trova il Campo Base per l'ascesa alle cime intorno.
La fanno da padrone il Nevado Huandoy 6395 m, il Nevado Pisco 5752m (di cui si intravede solo la cima sommitale), il Nevado Piramide e il Nevado Artesonraju 6025m (su cui riusciamo a seguire l'impresa di due alpinisti).
Ci fermiamo per la pausa pranzo ... molto breve visto le migliaia di mosche che subito ci assalgono: scene da "oggi le comiche",  Fausto in particolar modo sermbra essere gradito e continua a schiaffeggiarsi disperato...
Torniamo seguendo lo stesso percorso dell'andata e raggiungiamo il pullmino.
Nota di colore: probabilmente il nostro autista (che fra l'altro era venuto con noi a camminare) doveva avere un appuntamento per cui ha percorso tutta la strada, compresa la bianca, a velocità supersonica ... per la gioia dei nostri reni!!

Partecipanti: Catia, Chiara, Edgar, Fausto, Floriano, Ludovico, Marco

Giornata successiva: Cordillera Negra 


Tourengänger: Floriano, Chiara, principe
Communities: Hikr in italiano


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