Capanna Cava Q2069, Rifugio Alpe Lago Q2125, forcarelle


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 29. Juni 2010 um 15:31. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum:26 Juni 2010
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Torrone Alto   CH-TI 
Zeitbedarf: 5:30
Aufstieg: 710 m
Strecke:Alpe di Sceng Q1550 - Capanna Cava Q2065 - Forcarella di Lago Q2260 - Rifugio Alpe Lago Q2125 - Lago Lagh Q2089 - Rifugio Alpe Lago Q2125 (Pranzo) - Forcarella di Lago Q2260 - Forcarella di Cava Q2090 - Alpe Cava Q2012 - Alpe di Sceng Q1550
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada per il Gottardo, uscire a Biasca in direzione Lucomagno. Proseguire, al primo paese Malvaglia, uscire a Malvaglia Chiesa. Di fronte alla chiesa, prendere a sinistra e proseguire per alcune centinaia di metri, prendere a destra per Val Malvaglia. Seguire la strada in salita fino a che non si trova, in prossimità di un tornante, una porta di pietra. Se si prosegue, seguendo il tornante si sale in Val Malvaglia, se invece si segue la strada che prosegue in piano al tornante si sale in Val Pontirone. La strada è lunga, lunghissima, e molto stretta. Praticamente ci passa una sola vettura e ci sono gli slarghi per gli incroci tra veicoli. Percorretela con molta attenzione, consiglio le prime ore del mattino. Dall' uscita di Malvaglia-Chiesa a Biborgh (ultimo centro abitato) ci sono 14Km, poi la strada scende ed attraversa due ponti: il ponte di Giümela ed il ponte di Cengio ( sul torrente Lesgiüna ed un suo affluente), finisce il tratto asfaltato ed inizia un tratto sterrato, ma ben percorribile, che sale nei boschi con molti tornanti. Prima dell' Alpe di Scieng la strada riprende ad essere aslfaltata. Fino all' alpe di Scieng Q1550 (sempre da Malvaglia-Chiesa) 18Km, fino alla fine della strada asfaltata, vicino all' Alpe Cava Q2012, 22Km. Potete partire da Biborgh, dall' Alpe di Scieng o dall' Alpe Cava, a seconda della distanza e dell' altitudine che volete coprire ...

Val Pontirone, una meraviglia tutta da scoprire …

 

Questa è la frase che ho usato per l’ escursione in Val Malvaglia dello scorso novembre.

Vorrei tanto usare le stesse parole, forse la vicinanza delle due vallate (sono quasi parallele, ed il punto di accesso stradale è lo stesso), le accomuna sicuramente un paesaggio chiuso all’ inizio, una strada stretta, ma un anfiteatro ed un panorama così ampio quando le scopri dall’ alto che proprio non ti immagini …

 

Sabato 26 Giugno 2010, dopo un lungo tragitto in auto per percorrere tutta la Val Pontirone (partendo da Malvaglia), raggiungiamo il punto previsto per la partenza.

Abbiamo programmato l’ uscita con partenza dall’ Alpe di Sceng a 1550mt. Si può comunque proseguire oltre (la strada è sempre asfaltata), oppure fermarsi a Biborgh.

Il gruppo è piuttosto numeroso oggi, siamo ben in otto. Manca Roberto, del gruppo “storico”, ma ci sono ben quattro “giovani escursionisti” figli di alcuni di noi.

Sono le 8:15 di mattina, una spendida mattina, con un cielo così terso che mancava da tempo. 12° perché siamo in ombra ancora, ma al sole si capisce che siamo ormai in estate.

Seguiamo per due tornanti la strada, poi le indicazioni (sempre perfette) ci portano a tagliare in decisa salita nei boschi. E che boschi !!

Ci sono abeti e larici, ed un sottobosco di mirtilli verdissimi, un vero spettacolo.

Saliamo fino a quasi 1800mt, non ci siamo accorti ma abbiamo sbagliato sentiero e ci ritroviamo su una strada sterrata che porta all’ alpe di Sceng di Sopra. Prendiamo verso destra per ritrovare la strada asfaltata. Nel breve percorso in piano troviamo una bella cascatella con una pozza naturale, prima breve sosta.

Proseguiamo e trovata la strada che sale con larghi tornanti, seguiamo le paline e le tracce, il sentiero taglia per prati. Finisce il bosco e si apre il panorama verso monte, sarà il cielo così blu, le belle cime rocciose ancora innevate, sarà che nelle ultime escursioni abbiamo trovato di tutto tranne che bel tempo, ma tutto sembra spettacolare, sia guardando verso monte che verso valle.

Ma non siamo ancora in vista dell’ Alpe Cava Q2009 (dove finisce la strada), e la curiosità di vedere Alpe e soprattutto la Capanna Cava cresce.

Alle 9:50 siamo all’ Alpe, ora il panorama è completo (per questo versante …), la Capanna Cava è una sessantina di metri di dislivello sopra di noi, si vede perfettamente. Si vede bene anche il secondo obiettivo di oggi, la Forcarella di Lago, una sella che ci porta nella valle opposta, la Valle di Santa Petronilla.

Raggiungiamo la capanna, ha un laghetto sul lato a monte, il profilo dell' acqua è calmissimo, che fa da specchio al cielo ed al panorama attorno.

Lasciamo la capanna ed iniziamo i 200mt di ripido dislivello fino alla forcarella di Lago a Q 2256 (la massima altitudine di oggi).

Alle 10:57 siamo alla forcarella, salendo abbiamo potuto ammirare i laghetti di Cava, i principali sono due, ma ce ne sono diversi.

Come spesso si fa quando si raggiunge un passo, si resta a cavallo di due vallate ad ammirare i due paesaggi, spesso diversi e contrastanti.

Il primo sguardo corre in basso, 170mt a cercare il laghetto, il Lagh più grande e profondo dei laghetti di Cava e completamente chiuso in una piccola conca. E’ quasi ancora interamente ghiacciato, e la neve su questo versante è più abbondante e persistente.

Iniziamo a scendere verso il Lagh, il primo tratto è un T3, anche se breve. Stiamo attenti ai ragazzi, che comunque si comportano perfettamente.

Alle 11:20 siamo a quota 2125mt, al rifugio Alpe Lago. Come programmato sarà il nostro ristorante.

Probabilmente un vecchio alpeggio, riadattato perfettamente come rifugio. E’ aperto (le chiavi sono appese) ed entriamo. All’ interno letti a castello con 3+3 materassi, tavolo con panche e sedie, camino (legna), cucina a gas.

Apriamo gli scuri per far entrare un bel sole estivo.

Lasciamo gli zaini e scendiamo al laghetto, i ragazzi si divertono anche se gli spazi non ghiacciati sono proprio esigui.

Io faccio un giro per guardarmi intorno, verso la Leventina, le cime sul lato opposto (lato O della Leventina), e verso il basso di questa stretta valle, invisibile quando si passa in autostrada prima di Biasca. Ci sono degli alpeggi in basso e si distinguono vari sentieri che salgono qui al Lagh, o che girano seguendo il profilo in orizzontale verso S.

A mezzogiorno risaliamo al rifugio, e pranziamo, i ragazzi all’ interno e noi “meno-ragazzi” fuori a goderci sole-ombra e panorama.

Arrivano quattro ragazzi ticinesi, i due più giovani scendono al lago a pescare, viene in mente il buco nel ghiaccio degli eschimesi, loro cercheranno i pesci (trote o salmerini?) nei pochi spazi sghiacciati.

Alle 13:20 riprendiamo la via del ritorno, ci aspettano 160mt di dura salita, un ottimo digestivo !

Raggiungiamo la forcola, e scendiamo dal sentiero verso Cava. Propongo a Paolo una piccola deviazione, per raggiungere la forcarella di Cava a Q2090, ho visto da altri report che da qui si vede la Valle di Blenio, sarebbe la terza vallata oggi …

Con uno stratagemma convinciamo i giovani a seguirci su una pietraia, non erano molto d’ accordo, e non sono proprio convinti che quella sia una scorciatoia ….

Passiamo sopra una pietraia, e raggiungiamo la Forcarella di Cava, vista sulla Valle di Blenio, Malvaglia e la parte iniziale della Val Pontrinone, mi ripeterò ma è ancora stupendo.

Verso la nostra sinistra il curioso Pizzo Magn con la sua crestina ripida ed il suo omino di vetta, non sembra così semplice salirci …

Scendiamo ora decisi verso l’ Alpe Cava a Q2009, e ripercorriamo passo per passo il sentiero della mattina, con le fermate alle tante fontane d’acqua sul percorso, un vero toccasana in una giornata calda.

Ripetiamo perfino lo stesso errore dell’ Alpe Sceng superiore, per fermarci alla cascatella per lasciar divertire i ragazzi e noi a “cucciare” i piedi nell’ acqua MOLTO fresca.

Alle 16:30 siamo all’ alpe Sceng bassa, al nostro parcheggio. Ci cambiamo, facciamo la foto di gruppo (ci siamo dimenticati di farla al rifugio …), e tentiamo di partire, ma aspettiamo quasi mezz’ora il rientro di oltre un centinaio di mucche verso la stalla, una cosa simpatica da vedere, certo che non capita spesso …

Sono stato lungo, come al solito …, se sono eccessivo, vi prego di farmelo sapere, cercherò di essere più sintetico la prossima volta.

Il solito piccolo riassunto:

Percorso: Alpe di Sceng Q1550 (Val Pontirone) - Capanna Cava Q2065 - Forcarella di Lago Q2260 - Rifugio Alpe Lago Q2125  -  Lago Lagh Q2089 - Rifugio Alpe Lago Q2125 (Pranzo) - Forcarella di Lago Q2260 - Forcarella di Cava Q2090 -

Alpe Cava Q2012 - Alpe di Sceng Q1550
Andata: 5,4Km
Ritorno: 5,6Km
Totale : 11Km

Dislivello : Assoluto 710mt, da aggiungere +,170mt al ritorno da Lagh alla forcarella.

Tempo: circa 5h:40m (2:40 andata, 3h ritorno, con varie e numerose soste)

 

Partecipanti: giorgio59m , gimmy , brown , angelo, Daniele , Stefano , Francesco , Alessandro

 

Altre informazioni, file gps, cartine, album con molte altre foto sul nostro sito

 
www.girovagando.net                Escursione #64
 
 
 
 
 
 

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Kommentare (6)


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Arbutus hat gesagt: Strada Val Pontirone
Gesendet am 1. Juli 2010 um 20:16
Ciao Giorgio,

Grazie per il resoconto dettagliato. Vorrei chiedere: 1)Quanti km ci sono di sterrato?
(dal resoconto capisco meno di 4km)
2)Com'è la qualità dello sterrato? (lo vorrei fare con una bici da strada -- non da corsa, ma nemmeno MTB).

Grazie!

Arbutus

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:Strada Val Pontirone
Gesendet am 1. Juli 2010 um 21:36
Ciao, all' incirca tra i due ed i tre km.
La qualità ... la strada è molto ben battuta, senza buche, ci sono frequenti canali di scolo in metallo in diagonale, non sono esperto di bici, ma non penso che sia adatto ad una bici da corsa, per una city-bike penso proprio di si.
Pensa che all' alpe Cava c'erano varie auto, molte normalissime, anche BMW che notoriamente non sono alte e adatte alla montagna.
Se hai bisogno di altri ragguagli, finchè la memoria è fresca ...
Buon Giro !

Arbutus hat gesagt: RE:Strada Val Pontirone
Gesendet am 5. August 2010 um 20:56
Grazie mille per le informazioni!

Arbutus hat gesagt: RE:Strada Val Pontirone
Gesendet am 29. Juni 2011 um 21:53
Ciao Giorgio,

Finalmente ho potuto effettuare questa mervigliosa escursione. Il tuo dettagliatissimo report è stato utilissimo. Avevi ragione: nessun problema per la mia bici ibrida (ma tanti problemi per le mie gambe!).

Grazie ancora!

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:Strada Val Pontirone
Gesendet am 30. Juni 2011 um 09:43
Figurati, sono contento che ci sei stato, il posto merita proprio una bella visita.
Come era la situazione neve in giro?
(Alpe, Capanna, monti attorno ....)
Grazie

Arbutus hat gesagt: RE:Strada Val Pontirone
Gesendet am 30. Juni 2011 um 20:24
Niente neve a capanna e dintorni (sono arrivato in vetta a Mottone). Rimangono tracce piu' in alto (>2500m).


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