Magnodeno - Resegone
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La coerenza non è il mio forte ! Ho puntato la sveglia per le 3,45 con intenzione di andare a sciare in alta Valtellina ma quando la sveglia ha suonato ci ho ripensato, troppi km con il rischio di non fare nulla per la meteo. Dormo ancora un poco e poi mi cerco qualcosa vicino a casa, si! Ma cosa? Il Resegone? Perche no! Ma da un versante nuovo. Decido di salirlo passando per il Magnodeno e la cresta della Giumenta.
Alle 6,20 parto dal piazzale della funivia. salendo al Magnodeno sbaglio due volte il sentiero e mi attardo a raccogliere qualche Mughetto ma alla fine ci arrivo.
Bella la cresta della Giumenta.Estetica , mai difficile e lunga. Con un pò di sù e giù arrivo al passodel Fò. da quì salgo a dare un occhiata alla ferrata del Cinquantenario. Non ho attrezzatura con me e così ritorno al passo e prendo il canaino attrezzato che permette di superare la bastionata di Pian Serada. Molto interessante anche questo canale. Strettissimo, arrampicabile e mai esposto.
Da Pian Serada salgo al rifugio Azzoni per la via normale, il rifugio è chiuso e così salgo alla croce del Resegone Sono le 10. Fino ad ora non ho incontrato nessuno e anche in vetta sono solo. Sto una decina di minuti in mezzo alle nuvole basse e poi decido di scendere.
Mi avvio sulla crestina che porta alla ferrata De Franco, questo è il sistema più veloce per scendere dal Resegone. La ferrata è composta da diversi salti di roccia a volte molto verticali ma brevi e finisce sulla verticale del baitello diroccato di Pian Serada.
La discesa è veloce, al bivio per che porta ai piani D'Erna decido che farò a meno della funivia e scendo pasando per il rif. Stoppani. Manca qualche minuto a mezzogiorno quando arrivo all'auto
Alle 6,20 parto dal piazzale della funivia. salendo al Magnodeno sbaglio due volte il sentiero e mi attardo a raccogliere qualche Mughetto ma alla fine ci arrivo.
Bella la cresta della Giumenta.Estetica , mai difficile e lunga. Con un pò di sù e giù arrivo al passodel Fò. da quì salgo a dare un occhiata alla ferrata del Cinquantenario. Non ho attrezzatura con me e così ritorno al passo e prendo il canaino attrezzato che permette di superare la bastionata di Pian Serada. Molto interessante anche questo canale. Strettissimo, arrampicabile e mai esposto.
Da Pian Serada salgo al rifugio Azzoni per la via normale, il rifugio è chiuso e così salgo alla croce del Resegone Sono le 10. Fino ad ora non ho incontrato nessuno e anche in vetta sono solo. Sto una decina di minuti in mezzo alle nuvole basse e poi decido di scendere.
Mi avvio sulla crestina che porta alla ferrata De Franco, questo è il sistema più veloce per scendere dal Resegone. La ferrata è composta da diversi salti di roccia a volte molto verticali ma brevi e finisce sulla verticale del baitello diroccato di Pian Serada.
La discesa è veloce, al bivio per che porta ai piani D'Erna decido che farò a meno della funivia e scendo pasando per il rif. Stoppani. Manca qualche minuto a mezzogiorno quando arrivo all'auto
Tourengänger:
nano
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