Punta di Larescia m.2194,6
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Con Andrea,Francesco e Giuseppe visto che le previsioni in zona Sufers lasciavano a desiderare,decidiamo di andare a Camperio,dove saliremo alla Punta di Larescia. Giunti a Camperio,prendiamo la strada forestale,la neve non manca ed è farinosa. La pista è battuta e il passo non ne risente. Giunti al bivio,dove diritti si prosegue per Piancabella,notiamo un piccolo gatto delle nevi,prendiamo a destra e risaliamo per il bosco,sbucando sulla strada che proviene da Piancabella. Poco dopo giungiamo a piano Cassinella m.1737 m.dove battendo a nuovo la pista,risaliamo i pendii che ci conducono alla Punta di Larescia: il percorso,rispetto l'anno precedente è un poco diverso,in alcune zone il tracciato non è stato coperto dalla neve portata dal vento,però affioravano molti sassi e quindi bisogna fare attenzione. Giungiamo in vetta,il vecchio rifugio è stato dismesso (chissà se la prossima estate vedremo quello nuovo). Pranziamo,poi,visto il venticello che ci accarezzava,decidiamo di scendere verso la capanna Gorda,mentre percorriamo il traverso,in direzione del passo Bareta,qualcuno che è salito dalla capanna è sfondato dentro in una delle tante crepe che vi sono nelle rocce (bisogna stare molto attenti,sono profonde anche oltre i 2 metri) tramite il bel percorso,che precedentemente è stato battuto dalle motoslitte. A Gorda,il vento sollevava la neve,decidiamo di sostare nelle vicine baite,al riparo dal vento ma al sole. Si ringrazia per il contributo fotografico: Francesco,Giuseppe e Andrea per il video:
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