Alpe Propiano (1190 m)
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Previsioni incerte, per cui si pensa di andare con ciaspole alla Cima Lariè in Ossola.
Prendiamo la superstrada verso Domodossola e vediamo il Lariè che sta entrando nelle nuvole mentre la Cima Castello è ben assolata...per cui si decide di cambiare programma.
Passiamo per Cimamulera e arriviamo alla località Madonna. Lasciamo l'auto e seguendo le facili indicazioni iniziamo la salita...non c'è neve per cui le ciaspole per ora sono appese allo zaino.
Passiamo accanto a dei ruderi poi all'alpe Sarciera, quindi Alpe Ceresola dove ci si può gustare un bel panorama sull'Ossola e sulla Valle Anzasca.
Continuiamo e inizia la neve, sempre più alta e giunti nei pressi dell'Alpe Propiano siamo costretti a mettere le ciaspole...si affonda troppo!
Pochi segni di passaggio, solo qualche grossa impronta, forse cervi, nella neve crostosa e non portante.
Lasciamo l'alpe Propiano Inferiore e ci incamminiamo verso l'Alpe Superiore, poi continuiamo ancora per qualche centinaio di metri quando, nei pressi di un traverso un pò esposto, Avio improvvisamente fa un dietro front ed esclamando "io di lì non passo...me ne vado, torno indietro" e ci abbandona deciso...abbiamo cercato di discutere ma invano.
Nick oggi è in splendida forma e vorrebbe continuare ma significa lasciare Avio per almeno due ore fermo al freddo...non si può!!!
Così ritorniamo all'Alpe Propiano Superiore, dove ci fermiamo ad ammirare il panorama ed a consumare un frugale spuntino, quindi ritorniamo sui nostri passi scendendo verso la macchina. L'importante è non farsi male e quindi alla fine la gita è stata simpatica comunque anche senza avere raggiunto la cima.
...c'è dell'altro!!!
Prendiamo la superstrada verso Domodossola e vediamo il Lariè che sta entrando nelle nuvole mentre la Cima Castello è ben assolata...per cui si decide di cambiare programma.
Passiamo per Cimamulera e arriviamo alla località Madonna. Lasciamo l'auto e seguendo le facili indicazioni iniziamo la salita...non c'è neve per cui le ciaspole per ora sono appese allo zaino.
Passiamo accanto a dei ruderi poi all'alpe Sarciera, quindi Alpe Ceresola dove ci si può gustare un bel panorama sull'Ossola e sulla Valle Anzasca.
Continuiamo e inizia la neve, sempre più alta e giunti nei pressi dell'Alpe Propiano siamo costretti a mettere le ciaspole...si affonda troppo!
Pochi segni di passaggio, solo qualche grossa impronta, forse cervi, nella neve crostosa e non portante.
Lasciamo l'alpe Propiano Inferiore e ci incamminiamo verso l'Alpe Superiore, poi continuiamo ancora per qualche centinaio di metri quando, nei pressi di un traverso un pò esposto, Avio improvvisamente fa un dietro front ed esclamando "io di lì non passo...me ne vado, torno indietro" e ci abbandona deciso...abbiamo cercato di discutere ma invano.
Nick oggi è in splendida forma e vorrebbe continuare ma significa lasciare Avio per almeno due ore fermo al freddo...non si può!!!
Così ritorniamo all'Alpe Propiano Superiore, dove ci fermiamo ad ammirare il panorama ed a consumare un frugale spuntino, quindi ritorniamo sui nostri passi scendendo verso la macchina. L'importante è non farsi male e quindi alla fine la gita è stata simpatica comunque anche senza avere raggiunto la cima.
...c'è dell'altro!!!
Tourengänger:
cappef

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