Pian di Taiöi / Garzonera (1685 msm)

Partenza da Piotta 1000msm alle 9.30, tempo splendido a dispetto delle previsioni meteo non catastrofiche ma nemmeno ottimistiche.
Subito ciaspole ai piedi perchè la neve è molto compatta e vecchia ma le racchette ci vogliono eccome.
Prima parte di tragitto fino a Giof 1386 msm lunga circa 3.2 Km e pendenze accessibili a chiunque ed un dislivello di circa 400m. Si segue la strada principale fino ad arrivare al sentiero marcato.
La neve è molto pesante e ci sono tracce fresce di motoslitta (ci abbiamo messo circa 1h)

Da Giof partono diversi sentieri tracciati. 
-Il primo in direzione "Gottardo" sulla piana di Giof (che reputo errato)
-Il secondo non mi convince (anche se la direzione potrebbe essere corretta) 
- Il terzo che come programmato da noi sulla cartina fa un giro largo.
 
Seguiamo quest'ultima (VERDE sulla cartina) fino a Camperitt 1464 msm dove si dividono i sentieri. Quello tracciato va in direzione (Alpe Nuova, Ravina, Nante) l'altro (il nostro) non battutto procede costeggiando la Calcascia.

Dopo poche centinaia di faticosissimi metri nella neve fino al ginocchio non posso fare a meno di notare diverse slavine scese sul percorso, che nascondono il sentiero originale. Dopo qualche minuto ci fermiamo per non dover attraversare il fiume (da tenere sempre alla propria destra mi raccomando) e torniamo indietro di qualche metro.Dopo aver studiato la cartina ci inerpichiamo tra le valanghe per raggiungere un punto nel bosco soprastante che assomiglia al passaggio ideale.
Raggiungiamo infine il bosco che ci ricongiunge al famossissimo secondo tracciato che non mi convinceva a Giof hehe (Vabbè sarà per la prossima).

Da qui si affronta la parte più ripida del sentiero che porta fino in capanna Garzonera a 1893 msm.
Procediamo spediti fino al Pian Taiöi 1685 msm dove visto il sole e l'orario di pranzo(12.15)  decidiamo di fermarci per il veloce pranzo. Al Pian di Taiöi ci sono 4 case e una di essa ha una facciata aperta sull'esterno, con una panchina. Ideale per una breve sosta in assenza di vento.
DOpo 20 minuti il frddo comincia ad attanagliarci e decidiamo di rimetterci in marcia per il ritorno.

La discesa procede speditissima (Percorso BLU sulla cartina) e alle 14.00 siamo di nuovo alla macchina.
Peccato per la neve un po' bruttina e per il percorso non proprio bello e nemmeno facile sulle rive della Calcascia. Purtroppo le mie cartine non segnalavano favorevolmente un' altro tragitto, anche se devo ammettere che a Giof il sentiero era dato e ben segnalato.
La prossima volta obiettivo Rifugio Garzonera SAT, che procedento spediti e conoscendo meglio la regione è raggiungile senza troppi problemi. E consiglio partenza da Nante 2.5 Km pianeggianti fino al bivio a Camperitt che di solito è anche battuta dalle motoslitte.