Cima della Rosetta e monte Combana

Giunti al parcheggio del rifugio bar Bianco,entriamo per registrare la targa dell'auto e pagare l'importo dovuto,ma a seguito della consumazione superiore a euro cinque,la gentile ragazza ci comunica che il pedaggio non lo fanno pagare.

Parcheggiata l'auto ci avviamo lungo gli erbosi pendii,le paline segnavia indicano cima della Rosetta a oltre due ore,a parer mio un po tantino,comunque noi raggiungiamo la vetta senza alcun problema e con tranquillità,dopo 1:30 ca.

Dopo le foto di rito,scendiamo fino al bivio per intraprendere la salita anche al monte Combana, qui le difficoltà sono un pochino più accentuate,paglioni e pendenza non finiscono mai e dopo un'ora siamo in vetta anche su questa cima poco frequentata.

Dopo una piccola pausa,a ritroso ci avviamo verso la selletta dove si trova il bivio per il lago del Culino, che raggiungiamo e ci concediamo una lunga sosta pranzo con i dovuti tempi autunnali.

Riprendiamo in nostro percorso,direzione baita del Ven e da qui dopo ca. 30 minuti raggiugiamo il bar Bianco al cospetto di una meritata birra con fetta di torta al mirtillo.

Le gite autunnali, si sa, hanno qualcosa d'incredibilmente magico,se poi oltre ai colori aggiungiamo un piccolo lago,il mixer è ferfetto.
Ciao