Trittico in val Gerola- Pizzo di Olano, pizzo dei Galli, e cima Rosetta

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Da alcune relazioni di rochi avevo gettato l’occhio su questa zona della val Gerola, che sembrava davvero interessante, oltre che poco inflazionata, ma anche e soprattutto sui pizzoccheri .....e sui suoi tanti complimenti x la cucina del rifugio della Corte, tappa fissa nei suoi tanti giri qui, mettendolo nella lista dei “to do “…..  
Così rispolvero l’idea, giro cmq modulabile a piacere, qualcuno si aggrega, piu’ o meno convinto, da subito pero’ nel gruppo prevale l’idea di mangiare al sacco…….tra chi nn mangia…..chi vorrebbe ma non puo’…..chi pensa ad altro…….Ahia…..Così i pizzoccheri mi sa che sfumano…sigh......….in questo senso l’assenza del Gabri, che avrebbe appoggiato alla grande :):):):):),  si è fatta proprio sentire…..
Partiamo da Lecco 6.45 con le idee un po confuse sul da farsi, e ci metteremo ancora un po, una volta giunti a Rasura a decidere…..Poi via o si fa tardi, prendiamo il Pass e arriviamo fino al bar Bianco che sono le 8.45, partendo così piu’ in quota. In mente, un anellone un po da scoprire strada facendo, che ci regalera’ ottimi panorami e ambienti solitari, selvaggi ed affascinanti. Dapprima la bocchetta de la Majuna alla fine di una bella vallata verde, il pizzo di Olano con la divertente rampa finale da fare con attenzione, e il pizzo dei Galli, meno ostico del previsto. Da entrambi, grandi panorami a picco sugli alpeggi e sulla valle. Discesa stavolta sulla dorsale, perdiamo la traccia e ravaniamo un po tra i rododendri, poi tra parecchi alberi caduti che creano qualche difficolta’. Pausa pranzo comoda, poco prima dell’una, oggi senza esagerare, sul bel tavolo della casera di Olano nella quiete piu’ assoluta. Ripartiamo verso le 14, torniamo sui nostri passi da una traccia piu’ in alto rispetto a quella del mattino, e affrontiamo la direttissima alla cima della Rosetta, 400 mt tirati di salita, sempre difficili da fare al pomeriggio…..  
Il trittico è completo, scendiamo dalla parte opposta, passiamo il lago del Culino e altri alpeggi, tornando dal facile sentiero verso il bar Bianco dove arriviamo  poco prima delle 17.00. Birra finale in relax, meritata.
Bella esplorazione in zone nuove. Incontrato praticamente nessuno, intravisti solo pochi escursionisti.  Per i pizzoccheri "mancati" dell’Elisa mi tocchera’ proprio tornare…..a breve spero!
Per il resto, Soddisfatto anche oggi. Alla prossima
 
proralba mah..partiamo un poco confusi...la zona è bella si sà! val Gerola!!! La voglia di stare insieme di sicuro..ma un sottofondo di sonnolentolo offuscamento ci pervade inizialmente...   :)  :)
Il meteo incerto..l'idea di esplorazione...si  decide via via in tempo reale..in senso inverso  alle frecce...:) :) ..tutto in sintonia:) :)
Ne vien fuori un bel giro,un bel terzetto  di cime panoramiche e... dulcis in fundo...la chicchetta..il gioiellino del Culino..laghetto Alpino!! I love!.
....insomma finché c'è cammino...c'è sorpresa..e che piacevole sorpresa!...
Torno contenta! Bel giro, ottima compagnia as usual, graziee 
"Val Gerolando"..ha meritato.

paolo aaeabe
non ho capito bene se ce l'ha ordinato il dietologo, ma è la terza settimana che dopo aver mangiato ci impegniamo in una tosta e ripida salita. Effettivamente è un'escursione un po' anomala... potremmo chiamarla a gobba di cammello. Le prime gobbe, la "cresta" dei Galli e il Pizzo Olano. Non ci sono particolari indicazioni, andiamo a naso per buona traccia, ma ne esce un apprezzabile giro con qualche ravano tra rododendri. 
Di ritorno alle baite a monte del Bar Bianco, da dove siamo partiti, riprende la seconda parte dell'escursione. Più frequentato ma interessante anello che tocca la cima della Rosetta, la cresta ed il rientro per il grazioso lago del Culino.