Colmet 1704 Dosso Blussega 1811 Valcamonica

Dopo l'escursione di ieri con tanta neve, oggi ci si abbassa di quota, e cerchiamo di partire dal fondovalle camuno, e per la precisione da Darfo per un inedita cima su Hikr.

Dalla frazione Razziche di Darfo, proprio all'inizio di Via Emilio Rey 287 m, si rimonte questa via, che diventa poco dopo lastricata, e sale sempre molto ben tenuta per boschi di castagni. Qualcuno ha scritto centinaia di toponimi locali su cartellini, per non dimenticare. Più sopra alcuni tratti sono franati.
In alto la mulattiera attraversa l'alta valle del torrente Caprecotte e arriva in terreno aperto alla Malga Dosso Rognone, molti casotti di caccia agli uccelli migratori tutto in giro.
Un locale della malga è sempre aperto e funziona come bivacco con stufa e letti.
Siamo già nella neve.
Andiamo in salita lungo una stradina, un cacciatore con i suoi uccelli di richiamo è sulla via: è finita la migrazione del tordo.
Arrivati a Malga Perlepere 1638, facciamo fatica a capire la traccia diretta al Blussega, seguiamo un sentiero innevato verso sud, poi saliamo direttamente lungo il pendio, arrivando al Colmet 1704, quindi si traversa il largo crinale ( roccoli per uccellatori dappertutto ) e con un ultima erta salita, sempre in direzione sud, arriviamo alla croce del Dosso Blussega 1811 m.
In discesa si segue il costone verso sud-est fino alla pozza dell'acqua di Malga Cauzzo. Qui inizia una stradina in discesa, che ci porterà a una chiesetta in località Cervera 1300 m, Poi ancora un tratto sulla sterrata finchè un auto fuoristrada a quota 1100 ci dà un passaggio fin giù a Darfo, facendoci risparmiare 2 ore di cammino e 800 metri di dislivello.