Muggiasca (951 m) - EMTB


Publiziert von siso , 6. November 2023 um 17:55.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Sottoceneri
Tour Datum: 5 November 2023
Mountainbike Schwierigkeit: L - Leicht fahrbar
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Monte Generoso   CH-TI 
Zeitbedarf: 3:30
Aufstieg: 1071 m
Strecke:Corteglia (438 m) – Vigino (400 m) – Loverciano (428 m) – Salorino Chiesa (489 m) – So-mazzo (568 m) – San Nicolao Stazione (701 m) – Scereda (951 m) – Osteria La Peonia (1160 m) – Cascina d’Armirone (1152 m) – Alpe di Castello (1050 m) – Muggiasca (951 m.
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Mendrisio – Corteglia.
Unterkunftmöglichkeiten:Ostello La Peonia; Rifugio Alpe Caviano.
Kartennummer:C.N.S. No. 1373 – Mendrisio - 1:25000.

Pedalata sulla montagna di casa con il primo freddo autunnale. Al Monte Generoso è caduta la prima neve della stagione fino a circa 1400 m di quota.

 

Inizio dell’escursione: ore 8.00

Fine dell’escursione: ore 11.25

Pressione atmosferica, ore 9.00: 990 hPa

Velocità media del vento: 5 km/h

Temperatura alla partenza: 7,5°C

Isoterma di 0°C alle 9.00: 1900 m

Temperatura al rientro: 11°C

Sorgere del sole: 7.09

Tramonto del sole: 17.05

 

La meta odierna è una frazione del comune di Breggia, facilmente raggiungibile grazie alla strada asfaltata del Monte Generoso.

Dopo l’intensa pioggia della notte, mi sveglio con il cielo che tende a rasserenarsi. Mi mobilito immediatamente per una pedalata nel Mendrisiotto, in una regione che conosco come le mie tasche.

La strada del Generoso, a partire da Somazzo entra nel bosco fitto, per cui il manto d’asfalto è ancora bagnato e in molti punti è ricoperto di foglie, rametti e qualche sasso. Affronto la salita ben coperto, senza sudare e senza affanno, con una velocità media di poco superiore ai 10 km/h. È un piacere pedalare su questa stradina di primo mattino, quando non ci sono ancora le auto che ti sorpassano a pochi centimetri dal gomito sinistro.

All’altezza della Casa Passerotto, sento il richiamo lamentoso di due Poiane (Buteo buteo), che volteggiano sopra la radura, attaccate dalle cornacchie grigie. È una questione di difesa del proprio territorio. Mi verrebbe da dire che ciò che succede fra gli animali, capita anche per gli uomini.

Proseguo tranquillamente, con un occhio alla strada e uno alla natura che mi circonda. Dopo un’ora e dieci minuti dalla partenza arrivo all’Osteria La Peonia.

Un fungiatt mi mostra orgoglioso un cestino colmo di “grigetti”, o un nome simile, funghi che crescono nella faggeta.

Come d’abitudine, mi soffermo alla Cascina d’Armirone (1152 m), un luogo molto panoramico con una forte valenza storica per la popolazione del Mendrisiotto. La Cascina è documentata perlomeno dal Sedicesimo secolo. Fu abitata dai Piotti per almeno due secoli, poi dalla famiglia Fortini di Muggio e pochi anni più tardi dalla famiglia Chiaverio che vi praticava la pastorizia e gestiva contemporaneamente un’osteria con alloggio. Nel 1979 gli edifici vennero distrutti, fatta eccezione per l’oratorio, consacrato nel 1751.

Sul maestoso tiglio rivolto a meridione sento un forte e insistito tambureggiamento. Si tratta del Picchio rosso maggiore (Dendrocopos major) che vuole marcare il territorio per allontanare i maschi rivali, oppure cercare larve di insetti da mangiare.
 

                                                Il sonno del giusto

Nella discesa verso Muggiasca fa un freddo becco. Valuto che la temperatura sia attorno agli zero gradi. Mi devo fermare per coprirmi con un ulteriore indumento. Non per niente al Monte Generoso è caduta la prima neve, almeno fino a circa 1400 m di quota.

Dopo un’ora e cinquanta minuti dalla partenza arrivo al monte Muggiasca (951 m), un tempo frazione di Muggio e dal 2009, con la fusione dei sei comuni soppressi, frazione di Breggia. Il nucleo, ubicato nell’alta Valle dei Pascoli, in posizione soleggiata, gode di una bella vista sui villaggi di Cabbio e Muggio. Stupisce che in un agglomerato così piccolo siano stati costruiti due grandi edifici a tre piani. Questo testimonia la vitalità dei monti nei secoli scorsi.

Sulla parete della moderna stalla appare lo striscione “Benvenuti – Visita delle stalle”. Suppongo che l’evento sia programmato in primavera.

Sulla via del ritorno mi fermo all’Alpe di Castello (1050 m) per ammirare l’amenità di questo alpeggio.

Per la discesa a Mendrisio scelgo la strada asfaltata, sempre più frequentata dagli escursionisti della domenica, desiderosi di salire sul Monte Generoso innevato.

 

Ennesima bella gita in e-mtb su un alpeggio del Monte Generoso affacciato sul versante della Valle di Muggio.

 

Tempo totale: 3 h 25 min

Tempo di salita: 1 h 50 min (soste comprese)

Tempi parziali

Corteglia (438 m) – Osteria La Peonia (1160 m): 1 h 12 min

Osteria La Peonia (1160 m) – Muggiasca (951 m): 13 min

Dislivello in salita: 1070,5 m

Sviluppo complessivo: 34,81 km

Quota massima: 1161 m

Quota minima: 400 m

Consumo della batteria da 500 Wh: 79%

Difficoltà: F

Coordinate Muggiasca: 722'797 / 85'535    

Copertura della rete cellulare: Swisscom buona

Tourengänger: siso


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