Alpe Gasca m. 1789
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.............cercando dei posti dove fare delle escursioni, mi sono imbattuto nelle relazioni di cappef 2013 e girovagando 2015 che parlavano della Valle d'Usedi, una laterale semisconosciuta della Leventina, che anch'io non ho mai frequentato. Quindi decidiamo di ritornare in Leventina e di provare a salire i tornanti della bella
scalinata che da Grumo m. 813 portano all'Alpe di Garnei m. 1432 e poi di proseguire fin dove le condizioni lo permetteranno. La mulattiera è ben tenuta ed è molto ripida, sono 400m di dislivello in poco più di 2 km, il fondo è ghiacciato ed una bella cascata di ghiaccio fa compagnia durante la salita. Troviamo poca neve sulla prima parte del percorso, la nevicata della notte appena trascorsa non è stata molto generosa per queste zone, le basse temperature dominano ancora sui termometri della Valle e così arriviamo all'Alpe Garnei. Un'alpeggio al sole con una bella Chiesetta, alcune baite ben ristrutturate e l'arrivo di una teleferica, oggi ferma. Proseguiamo il nostro viaggio e superate le baite dell'alpeggio ci inoltriamo nel bosco di abeti, facendo attenzione per il fondo ghiacciato, proseguiamo fino ad incontrare un nuovo alpeggio molto carico di neve e circondato da alte cime imbiancate che formano una corona, ci teniamo sulla destra e saliamo fino ad incontrare una bella baita che ci indica che siamo arrivati all'Alpe Gasca a m. 1789. Viste le condizioni del percorso ghiacciato e della neve, decidiamo anche noi di fermarci in questo posto molto panoramico, di fare lo spuntino al sole e rimandare ad un secondo tempo la salita al Rifugio Cantina Vecchia e all'Alpe Lagasca-
Quindi, dopo le foto di rito e la pausa decidiamo di ripartire ripercorrendo la via dell'andata fino a raggiungere Grumo ed infine l'auto.
Bei posti e bei panorami, arrivederci in estate su questi sentieri-
Ciao e alla prossima!!
scalinata che da Grumo m. 813 portano all'Alpe di Garnei m. 1432 e poi di proseguire fin dove le condizioni lo permetteranno. La mulattiera è ben tenuta ed è molto ripida, sono 400m di dislivello in poco più di 2 km, il fondo è ghiacciato ed una bella cascata di ghiaccio fa compagnia durante la salita. Troviamo poca neve sulla prima parte del percorso, la nevicata della notte appena trascorsa non è stata molto generosa per queste zone, le basse temperature dominano ancora sui termometri della Valle e così arriviamo all'Alpe Garnei. Un'alpeggio al sole con una bella Chiesetta, alcune baite ben ristrutturate e l'arrivo di una teleferica, oggi ferma. Proseguiamo il nostro viaggio e superate le baite dell'alpeggio ci inoltriamo nel bosco di abeti, facendo attenzione per il fondo ghiacciato, proseguiamo fino ad incontrare un nuovo alpeggio molto carico di neve e circondato da alte cime imbiancate che formano una corona, ci teniamo sulla destra e saliamo fino ad incontrare una bella baita che ci indica che siamo arrivati all'Alpe Gasca a m. 1789. Viste le condizioni del percorso ghiacciato e della neve, decidiamo anche noi di fermarci in questo posto molto panoramico, di fare lo spuntino al sole e rimandare ad un secondo tempo la salita al Rifugio Cantina Vecchia e all'Alpe Lagasca-
Quindi, dopo le foto di rito e la pausa decidiamo di ripartire ripercorrendo la via dell'andata fino a raggiungere Grumo ed infine l'auto.
Bei posti e bei panorami, arrivederci in estate su questi sentieri-
Ciao e alla prossima!!
Tourengänger:
G&R-dragonfly

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