"Quattro" amici al Censo.

Dopo l'uscita di Capodanno è giunto il momento di prendere un po di fiducia dei propri mezzi che sino ad ora erano nascosti tra le scartoffie medicali, così colgo l'occasione per  partecipare ad una uscita organizzata dall'associazione ove sono iscritto, l'A.P.E., che propone una breve uscita sul M. Censo (Lago d'Idro), un posto a breve distanza da casa che oggi dovrebbe essere baciato dal sole.
Tutto il gruppone parte da Anfo (50 persone) mentre io li aspetto a Santa Petronilla, 80/100 metri di dislivello sopra Anfo stesso. Eccoli, li vedo arrivare e ci salutiamo...
Ora il gruppo è unito e sale, vedere 50 persone che avanzano incolonnate rispettando abbastanza educatamente i luoghi di montagna fa impressione visto ciò che si incontra in giro. Come dicevo si sale, con pendenze variabili, a tratti il sentiero gode di una certa ripidità così da farci guadagnare metri a vista d'occhio; pian piano che si sale le nuvole lasciano spazio ad un sole accecante e ad un caldo anomalo, tanto da doverci mettere in braghette corte e maglietta leggera, mentre sotto di noi il lago rimane nascosto dalla nuvolaglia che lo opprime creando al contempo un bel contrasto visivo. Tra una battuta e l'altra ci ritroviamo sul panoramico M. Censo che occupiamo a mo di armata Brancaleone.
Pranziamo con la dovuta calma, mentre qua e la il cazzeggio porta a qualche cantata da etilisti incalliti, ma pur sempre con un certo dignità... :)))
Tra i tanti che siamo non poteva mancare di festeggiare un compleanno, parte così un Happy Birthday to you che un pubblico di raffinati melomani l'avrebbe accolto come una provocazione al bel canto, e il povero ma festeggiato Omar, a cotanto sgarruppamento canoro è invecchiato di 10 anni in un colpo solo! Tra una battuta e l'altra troviamo il tempo per parlare di progetti futuri e rinnoviamo tessere, con il Presidente Matteo che si lancia in una filippica Urbi et Orbi di inizio d'anno che Papa Francesco...scansati!
Ma il tempo corre veloce, troppo veloce. Si scende. Scendiamo. Ora meno compatti ma sempre uniti dai sorrisi soddisfatti per le belle 2 ore passate in cima. A lato il lago si mostra, poco e con pudicizia, mentre in un amen siamo di nuovo a Santa Petronilla dove ci ricompattiamo e dove ho premurosamente parcheggiato l'auto. Ci scambiamo le ultime battute, con una apeina (Antonella?) trovo anche il tempo per condividere dolori fisici, attentando così allo spirito allegro che sino a quel momento albergava in me; ma allegria subito ripristinata grazie al siparietto "campanaro-telefonico" regalatomi dalla Anto stessa. Lei sa di cosa sto parlando...
Ma oramai siamo ai saluti finali, almeno per me; ci dividiamo, il gruppone ritorna di nuovo ad Anfo compatto come un "pelotòn versione tour de France", mentre io vedo scorrere il catrame sotto le mie ruote.
Grazie amiche ed amici dell'APE e alla prossima! Ernia e voglia di solitudine permettendo.

A' la prochaine!  Menek Bluff