San Primo 1686mt - anello dal Parco San Primo


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 2. Januar 2023 um 13:31. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:29 Dezember 2022
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:30
Aufstieg: 680 m

   
 

Prima il San Primo, poi un buon secondo

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     



Dopo uno stop forzato, riprendo il cammino sulle montagne vicine.
Ho la grande fortuna di avere il gruppo quasi al completo, manca Angelo, bloccato per malanni stagionali.
L'idea è di una escursione breve, quelle da mezza-giornata, e di concluderla attorno ad un tavolo a pranzo con gli amici per chiudere in bellezza la giornata.
Roberto propone il San Primo, e come già fatto in passato di chiudere con un anello scendendo dal ripido costone del Rifugio Martina.
Ce la prendiamo comoda, molto comoda, partiamo dal Parcheggio del Parco S.Primo, ex impianti, alle 8:30.
Come previsto il lato Nord del San Primo è ricoperto di neve, poca a dire il vero, ma molto ghiaccio.
Temperatura alla partenza 1 o 2°C, abbiamo i ramponcini ma per ora restano nello zaino.
Risaliamo i prati verso l'Alpe del Borgo senza seguire il sentiero, troppo ghiacciato, ma salendo piuttosto in verticale sui prati.
Sopra l'Alpe riprendiamo in parte il sentiero, poi di nuovo sù dritti fino ad una sella posta vicino al Monte Forcella, che non raggiungiamo.
Ora deviamo a destra, scendiamo e riprendiamo il sentiero che ora seguiremo più defelmente.
Bisogna solo stare attenti al ghiaccio quindi si cammina con attenzione.
Un bel traverso ci porta alla bocchetta di Terrabiotta Q1435 (9:25) finalmente al sole.
La vetta la si vede ancora lontana, si può percorrere il comodo sentiero che corre sul fianco S lato Pian del Tivano, oppure percorrere integralmente la cresta, molto più bella e panoramica, c'è voglia di fatica e di panorama, quindi cresta.
La dorsale non presenta problemi, sempre ghiacciata verso N e abbastanza pulita verso S, neve e ghiaccio pressati dai molti passaggi.
Curiosamente c'è poca gente in giro.
Alle 10:35 siamo tutti in cima, non fa freddo quindi ci godiamo il panorama, piuttosto grigio verso Como e la pianura Padana, decisamente meglio sopra le nostre teste e verso il nord del lago.
Trenta minuti di sosta, poi calziamo tutti i ramponcini, la discesa verso il Martina sappiamo essere molto ripida, soprattutto nella prima parte, e ovviamente  ghiacciata.
I primi 100mt di discesa sono impegnativi, soprattutto per chi scende, poi nel bosco il sentiero si fa meno ripido e pulito.
Arriviamo al Rifugio Martina alle 11:35, quindi su comoda sterrata ritorniamo al parcheggio, sul percorso parecchia gente e auto.
Alle 12:00 siamo al parcheggio, prendiamo posto in auto ed in pochi minuti siamo al ristorante, o meglio alla "polentoteca" Chalet Gabriele
Non possiamo gustare la specialità del posto il "toc", bisognava prenotare questo piatto con anticipo, ma riusciamo a gustare una buona polenta con zola, porcini e salsiccia, oppure con brasato di selvaggina, o con le uova ed il tartufo.
Dolce, caffè corretti e via a casa, felici della bella giornata passata tutti assieme.

PS: la difficoltà T3 è dovuta al ghiaccio sul percorso, e soprattutto la discesa al rifugio Martina, senza ramponcini sarebbe piuttosto pericolosa. In condizioni normali è al massimo un T2

 

 
 
   
 

            Vista da Paolo   -    (brown)


Escursione precapodanno al San Primo.
Fortunatamente poca gente visto giorno infrasettimanale, altrimenti visto la semplicita' della cima in vetta bisogna sgomitare. Percorso ghaicciato dalla partenza ed e' quindi d'obbligo l'uso dei ramponi per non scivolare soprattutto in discesa.
Abbiamo avuto la fortuna di trovare anche il sole e dalla cima verso sud molte nuvole grige.
Bella escursione con pranzo a base di polenta , soprattutto la novita' nel dolce "il polentamisu'".
Da riprovare

Buon anno a tutti
Paolo

 

 
 
   
 

           Vista da Roberto   -    (roberto59)         

Il San Primo è stato, che io ne abbia memoria, la mia prima cima, me lo ricordo bene, avevo sei anni, con mio papà, lo zio Arnaldo della baita con la zia Alba, siamo andati in cima salendo dall’alpe dei Picett, dove oggi si trova il rifugio Martina, poi in inverno, quando c’erano gli impianti a sciare con la famiglia.
Da allora sono passati 57 anni, ci sono salito tante altre volte, da ogni direzione, di giorno o di sera, ma tornarci ha sempre un sapore piacevole, nostalgico ma allo stesso tempo famigliare pieno di bei ricordi, oggi con il gruppo quasi al completo, una bella passeggiata, tranquilla e molto panoramica, non poteva mancare un ottimo pranzo allo chalet Gabriele che vive dal lontano 1957, dove si possono gustare tanti piatti tipici della nostra zona, oltre al Toc il dolce la Cutizza…

Buon anno nuovo a tutti voi cari lettori e lettrici, ci si risente, Dio volendo, nel 2023.
Saludi ul Rubert    

         

 

 
 
   
 

            Vista da Gimmy     -    (Gimmy)



Una bella scarpinata dopo le abbuffate Natalizie ci voleva proporio
Oggi gruppo quasi al completo rientra Giorgio, manca solo Angelo
era  da qualche anetto che non venivo più  al San Primo ,mi ha fatto piacere ritornarci
Il giro  fatto oggi visto neve e ghiaccio sul percorso ,ha avuto quel pizzico in più
un meteo più  che discreto ha fatto da contorno alla giornata
Una volta arrivati al parcheggio prima di tornare verso casa ,ci siamo fermati a pranzo allo Chalet Gabriele,
una bella giornata assieme

Ciao alla prossima


 

 
 
   
 

            Vista da Luciano   -    (barba43)


La prima volta al San Primo, si è vero,non sono mai stato find'ora, eppure è quà fuori casa,ricordo che portavo quarantanni fà i miei figli a sciare col bob al Piano Rancio, e sì che è solo poco più indietro, comunque oggi col rientro di Giorgio, abbiamo voluto terminare l'anno, con una bella rampinata fino al mitico San Primo, è stata una bella faticaccia salendo cercando di stare fuori il più possibile su prato che su ghiaccio, arrivati in cresta, li abbiamo camminato su neve battuta ma anche ghiacciata, fino ad arrivare in vetta al mitico San Primo, una bella sosta per poi scendere dal lato opposto verticalmente sino al rifugio Martina, per poi riprendere l'auto ed andare a pranzo dal Grande Gabriele, a gustare le sue prelibatezze, troppo buone che terremo presente per altre volte, per poi far ritorno a casa sazi,stanchi, ma contenti.
 
           ciao a tutti e Buon Anno
 

 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale : 6,9 Km totali, 3h:30m totali, 3:00m di cammino
Andata : 3,8 Km, 1:55 lorde, 5m soste (Cima San Primo)
Ritorno :  -
Dislivello : 556 mt di assoluto , 686mt di relativo
Libro di vetta: NO
Copertura cellulare: Scarsa al parcheggio, buona su tutta la dorsale
Partecipanti :

Giorgio, Paolo, Roberto, Gimmy, Barba

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito        (ESC 443)

www.girovagando.net       

  

 

 
 



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Kommentare (1)


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imerio hat gesagt:
Gesendet am 3. Januar 2023 um 09:38
San Primo sempre meritevole, ma ho visto veramente ottimi anche i secondi, da provare!!!
Buon anno a tutti e a presto. Imerio.


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