Cima del Civetta per via degli Alleghesi
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Partiti in due, io e mio figlio di 13 anni. Con l'aiuto della seggiovia da Palafavera (Val di Zoldo) evitiamo i primi 300 mt di dislivello. Passiamo dal rifugio Coldai e alle 11.30 siamo all'attacco della ferrata. Tre ore e mezza per arrivare alla croce (3220 mt). Scendiamo al mitico rifugio Torrani, il nido d'aquila. Credo senza dubbio il rifugio più difficile delle Dolomiti perché raggiungibile solo per vie ferrate e con dislivello di almeno 1400 mt dal primo parcheggio. Mangiamo qualcosa, si fanno quasi le 17. Tutti i presenti (nessun italiano) si fermano li a dormire. La discesa dal rifugio è tosta, una ferrata in ambiente selvaggio anche se formalmente denominata via normale. Quasi 4 ore tra rocce e nevai per tornare al rifugio Coldai. Ormai è buio quando arriviamo alla macchina alle 22.00 con l'aiuto della frontale. Ce l'abbiamo fatta!
Tourengänger:
ughi66

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