Ferrata Diavolo
|
||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Oggi Canton Uri.
Avevo promesso ad Ilario una via ferrata e via ferrata sia!
Forse non bellissima sotto l’aspetto tecnico (K2-K3) poiché lungo i 700 metri di corda metallica c’è molto ferro tra chiodi e ganci … ma d’altronde è adatta ai principianti! Sicuramente è pero' spettacolare, ci si trova sulla roccia granitica dello Schöllenen.
Anche oggi sveglia presto! Non avevamo intenzione di salire incolonnati e tantomeno rischiare la coda sull’autostrada per rientrare a Lucerna.
Lasciamo la macchina al parcheggio del Ponte del Diavolo. Due cartelli gialli molto grandi (impossibile far finta di non averli visti) invitano a utilizzare i parcheggi di Andermatt, data l’ora ci permettiamo di declinare l’invito, per l’arrivo in massa dei turisti saremmo già di ritorno!
Accanto al monumento commemorativo di Suworow ad una temperatura di poco meno di dieci gradi ci “imbraghiamo” e partiamo! Siamo soli soletti!
La via è ripida e molto aerea. Non c’è molto da dire … basta salire, brevi tratti di sentiero subito seguiti da agganci e scale. Qualche panchina e tappa d’obbligo al bar, la birra era termina ma nella gamella … uno scatolino di tabacco da fiuto!
Una coppia ci raggiunge, loro, esperti di ferrate, ci consigliano quali potrebbero essere le nostre prossime!
Ormai manca poco, li lasciamo andare e ci accodiamo! Pochi passaggi e un breve sentiero ci conduce al termine della ferrata. La bandiera del canton Uri non sventola, il vento dei giorni scorsi ha dato una tregua.
Per la discesa scegliamo di non seguire per Staffel ma stare verso Kirchberg , tra nuovi e piu’ a valle vecchi paravalanghe, il sentiero (T3) è chiaramente per un bel tratto in disuso a causa delle numerose piante sradicate che lo intralciano. È comunque interessante, assolutamente da evitare se bagnato.
Arriviamo a Nasse Kehle proprio al parcheggio consigliato. In pochi minuti raggiungiamo la macchina.
Alzati gli occhi alla ferrata … come previsto tutti in fila e tanti ma proprio tanti!
Prendiamo la via di casa. Il lago dei quattro cantoni ci aspetta, se non per un tuffo, almeno per un picnic!
Avevo promesso ad Ilario una via ferrata e via ferrata sia!
Forse non bellissima sotto l’aspetto tecnico (K2-K3) poiché lungo i 700 metri di corda metallica c’è molto ferro tra chiodi e ganci … ma d’altronde è adatta ai principianti! Sicuramente è pero' spettacolare, ci si trova sulla roccia granitica dello Schöllenen.
Anche oggi sveglia presto! Non avevamo intenzione di salire incolonnati e tantomeno rischiare la coda sull’autostrada per rientrare a Lucerna.
Lasciamo la macchina al parcheggio del Ponte del Diavolo. Due cartelli gialli molto grandi (impossibile far finta di non averli visti) invitano a utilizzare i parcheggi di Andermatt, data l’ora ci permettiamo di declinare l’invito, per l’arrivo in massa dei turisti saremmo già di ritorno!
Accanto al monumento commemorativo di Suworow ad una temperatura di poco meno di dieci gradi ci “imbraghiamo” e partiamo! Siamo soli soletti!
La via è ripida e molto aerea. Non c’è molto da dire … basta salire, brevi tratti di sentiero subito seguiti da agganci e scale. Qualche panchina e tappa d’obbligo al bar, la birra era termina ma nella gamella … uno scatolino di tabacco da fiuto!
Una coppia ci raggiunge, loro, esperti di ferrate, ci consigliano quali potrebbero essere le nostre prossime!
Ormai manca poco, li lasciamo andare e ci accodiamo! Pochi passaggi e un breve sentiero ci conduce al termine della ferrata. La bandiera del canton Uri non sventola, il vento dei giorni scorsi ha dato una tregua.
Per la discesa scegliamo di non seguire per Staffel ma stare verso Kirchberg , tra nuovi e piu’ a valle vecchi paravalanghe, il sentiero (T3) è chiaramente per un bel tratto in disuso a causa delle numerose piante sradicate che lo intralciano. È comunque interessante, assolutamente da evitare se bagnato.
Arriviamo a Nasse Kehle proprio al parcheggio consigliato. In pochi minuti raggiungiamo la macchina.
Alzati gli occhi alla ferrata … come previsto tutti in fila e tanti ma proprio tanti!
Prendiamo la via di casa. Il lago dei quattro cantoni ci aspetta, se non per un tuffo, almeno per un picnic!
Tourengänger:
asus74

Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare