Sasso Basciotta mt 2079 da Certara

Publiziert von turistalpi

, 26. Februar 2020 um 14:36.

Region:	Welt » Schweiz » Tessin » Sottoceneri
Tour Datum:	22 Februar 2020
Wandern Schwierigkeit:	T2 - Bergwandern
Wegpunkte:	Certara 1001 m (33) Alpe La Corte 1282 m (16) Agriturismo Alpe Cottino 1441 m (67) Chiesa San Lucio 1539 m (64) Capanna San Lucio 1539 m (77) Rifugio San Lucio 1550 m (113) Rifugio Garzirola 1974 m (86) Prato della Basciota 2076 m (99) Rifugio Garzirola 1974 m (86) Rifugio San Lucio 1550 m (113) Chiesa San Lucio 1539 m (64) Capanna San Lucio 1539 m (77) Agriturismo Alpe Cottino 1441 m (67) Alpe La Corte 1282 m (16) Certara 1001 m (33)
Geo-Tags:	CH-TI I Gruppo San Jorio-Monte Bar Gruppo San Lucio-Monte Boglia
Zeitbedarf:	7:15
Aufstieg:	1100 m
Abstieg:	1100 m
Strecke:	come waypoints

Con mio fratello Giorgio andiamo in zona Garzirola, forse Giorgio c'è già stato parecchi anni fa. Stavolta saliamo da Certara. Dal parcheggio saliamo lungo la strada sterrata che va verso Bogno ed al bivio segnalato giriamo a destra per la capanna San Lucio. La giornata sembra molto bella. Passata l'alpe Certara la stradina gira lungo il versante nord e quindi molti tratti sono gelati. La strada è ancor più larga di anni fa poiché stanno facendo diversi lavori. Non mettiamo i ramponcini e procediamo con cautela. Giunti ai rifugi di San Lucio siamo in terreno aperto con sole e no vento. La neve si intravvede solamente molto più in alto….circa a 1800 metri! Camminiamo piacevolmente su sentierini o prati e poi inizia la neve. La neve non è molta e tiene bene. Iniziamo poi a salire lungo la crestina sud del Sasso Basciotta verso la bella croce ben visibile ed alternando tratti nevosi con prati e roccettine. Peccato che a meno di 100 metri dalla croce si alza uno sgradito venticello freddino….Quindi sostiamo poco, il tempo di fare qualche foto ed io di mettere i ramponcini anche se non proprio indispensabili. Terminata la crestina tolgo gli ormai inutili ramponcini e ci fermiamo sulla neve a mangiare. Riprendiamo a scendere tranquillamente e senza vento o quasi. Il panorama è sempre bellissimo sui monti circostanti mentre verso ovest la vista dei laghi è preclusa da foschia (peccato perché è ben noto la bella vista scendendo dalla cresta sud). Non è tardi per cui decidiamo di farci una bella birretta al rifugio svizzero con relativa lunga sosta relax. Poi come sempre dobbiamo riprendere la discesa seguendo lo stesso percorso dell'andata. Fin quasi all'alpe Certara è stato un poco penoso e monotono camminare nel fango che ovviamente per la temperatura incrementata è stato notevole (tutto il ghiaccio è diventato fango…..che goduria...ironica). Dopo l'alpe invece il terreno è bell'asciutto. Alla fontana abbiamo poi scelto di scendere dal sentiero piuttosto malmesso che però ci ha permesso di attraversare l'intero piccolo paesino di Certara. Giorgio contento della piacevole camminata e zona.

Tourengänger: