Pirenei Giorno 4: Monte Perdido (3355 m)


Publiziert von martynred , 4. September 2019 um 22:39.

Region: Welt » Spanien » Aragonien » Huesca
Tour Datum:17 August 2019
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: E 
Zeitbedarf: 3:30
Aufstieg: 1120 m
Strecke:8 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Rifugio Goriz, raggiungibile sia da Gavarnie (vedi relazione a parte) sia da Pradera de Ordesa
Kartennummer:RANDO Editions CARTE DE RANDONNE'ES, gavarnie-ordesa, 1:50000

Il Monte Perdido, o Mont Perdu in francese, è la terza più alta cima dei Pirenei con i suoi 3355 metri.
Anche questa a confine tra Spagna e Francia è raggiungibile da più punti di partenza. L'itinerario qui descritto è per la via più facile, per noi parte integrante di un trekking di 3 giorni. Dal libro Pyrenees, Ed. Cicerone, la miglior vista di questo 3000 la si ha dalla Valle de Pineta, che guarda in faccia la parete NE (itinerario di salita PD).




La sveglia suona alle sei ma la posticipiamo alle 6:20 e in un’ora siamo pronti, tenda smontata, colazione fatta e pronti per partire. Sono le 7.25 e la cima del Monte Perdido porta il cappello. Ben vestiti, partiamo in direzione N per la ripida salita di rocce ed erba per poi diventare più terrosa, sfasciumosa, fino a raggiungere una breve paretina di roccia che si supera con facili passaggi di arrampicata (I grado). Il sentiero ora segnato con ometti, percorre il vallone sotto il massiccio calcareo del Monte Perdido. Si sale per detriti e si supera una parte di grossi massi scuri. Sono presenti molte tracce di salita. Leggermente velati il Cilindro de Marboré ed il Pico de Marborè, a N/NW.
Prendiamo quota sempre per sentiero detritico per poi superare in traverso una parte più rocciosa, tagliando così un buon pezzo di sentiero originale. Siamo sulla morena di quello che rimane di un 
ghiacciaio e alla nostra sinistra c’è ancora della neve. Stiamo andando a passo super svelto superando tantissimo escursionisti. L’idea è di tornare il prima possibile per continuare il nostro anello di tre giorni.
Dapprima il sentiero è ancora ghiaioso, poi si sale per facili roccette e per finire un lungo zig-zag di circa 100 m che sale al colle prima della cima. Bisogna spingere forte sulle gambe e sui bastoncini per avanzare, non è 
detto che il passo sia sempre di progressione. Anche qui tanti escursionisti sono incerti e impauriti da questo terreno molto franoso, pare di essere in Dolomiti!
Il vento freddo soffia forte e le nubi in continuo movimento coprono la cima ed il panorama circostante. Fa un freddo bestia, brrrr!!!
Arrivati 
alla sella saliamo velocemente l’ultimo breve tratto di ripida salita ghiaiosa che porta al panettone della cima del Monte Perdido (1:47 h). Il panorama si apre solamente a tratti ma fortunatamente ci lascia scorgere le bellezze circostanti (tra cui il Lago di Marboré). Al riparo dal freddo ci concediamo una pausa mangereccia per poi riprendere il sentiero di discesa mantenendo il più possibile la traccia originale, passando non distante dal piccolo lago “Pequeno Lago Helado”. In un’ora e 20 circa raggiungiamo il Refugio de Goriz.
Durante la nostra discesa il cielo, e di conseguenza la vetta, si sgomberano dalle nuvole :(

 



NOTA: escursione n.121 del libro "Walks and climbs in the Pyrenees. Walks, Climbs and Multi-day Treks" di Kev Reynolds, Editore Cicerone.


Tourengänger: martynred
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (8)


Kommentar hinzufügen

andrea62 hat gesagt:
Gesendet am 5. September 2019 um 10:52
Ah ah , scherzo: una piccola rivincita per quelli come me che non superano tutti e che stavolta hanno avuto il bel tempo. Ma se i programmi sono ben più del ritorno pomeridiano alla base mi sa che vi rifarete.
Ciao

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. September 2019 um 12:21
Hai ragione :)
In realtà più che bello ci aspettavano tanti km per giungere alla metà della giornata!

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 5. September 2019 um 14:03
Affascinante anche questo... Ciao Marty

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. September 2019 um 16:16
Sì sì specialmente l Ultima parte!

GIBI hat gesagt: Durante la nostra discesa il cielo, e di conseguenza la vetta, si sgomberano dalle nuvole
Gesendet am 5. September 2019 um 22:34
... " Durante la nostra discesa il cielo, e di conseguenza la vetta, si sgomberano dalle nuvole " ... decisamente un classico oramai al seguito di ogni alpinista / escursionista ma non per questo ( vedendo le tue belle foto ) gli ambienti con meno luce hanno meno fascino ... tutt'altro !

ciao Giorgio

martynred hat gesagt: RE:Durante la nostra discesa il cielo, e di conseguenza la vetta, si sgomberano dalle nuvole
Gesendet am 5. September 2019 um 23:14
vero! gli effetti delle nuvole e del vento sono molto più affascinanti di un cielo limpido e azzurro!

Gelöschter Kommentar

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. September 2019 um 11:27
ciao! arriva presto anche il giorno 3!!!


Kommentar hinzufügen»