Angelone Secondo Sperone - Via Lumaca di Vetro + Trittico - Via Il Vampiro


Publiziert von irgi99 , 30. April 2019 um 11:00.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:27 April 2019
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Klettern Schwierigkeit: 5c (Französische Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 8:00
Aufstieg: 509 m
Abstieg: 510 m
Strecke:5.28 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt: Dalla Milano-Lecco prendere l´uscita per la Valsassina e raggiungere il paese di Ballabio. Da qui, proseguire fino all´abitato di Barzio, sino a raggiungere l'ampio parcheggio della partenza della funivia dei Piani di Bobbio.
Kartennummer:KOMPASS N. 105 – Lecco Valle Brembana 1:50000

Cara Grignetta, stamattina ci hai fatto un bello scherzetto a farti ritrovare tutta spolverata di bianco... 
Anche l'arietta è bella pungente, così ripieghiamo sul più caldo Angelone. 
E dopo questa bella giornata di placca "angelonica" DOC, quasi quasi comincio ad abituarmi anche a te, carissima placca.


SECONDO SPERONE - VIA LUMACA DI VETRO

Attraversare il grande parcheggio della funivia (q. 810 m), che da Barzio sale ai Piani di Bobbio, portandosi alle pendici del Zucco dell'Angelone.
Seguire il sentiero sempre ben marcato e, ad un bivio, salire verso destra. Inizia ora un sentiero attrezzato che conduce al Primo Sperone. Superare questo primo settore (facili roccette) e risalire un ripido canale boschivo fino a raggiungere la base del Secondo Sperone (q. 900 m circa). La Via Lumaca di Vetro attacca sulla destra della struttura in corrispondenza di una placca compatta.

L1: vincere la placca compatta (più facile restando lungo il margine del bosco) fino a raggiungere un comodo terrazzino. Ignorare la sosta sulla sinistra, quindi proseguire per placca con qualche buco fino alla comoda sosta sotto ad un muro compatto e spanciante  -    5a, 5c    40m

L2: dalla sosta, traversare decisamente verso destra portandosi sotto ad un divertente e ben appigliato strapiombino, oltre il quale una serie di bellissima cannellures ed una compatta placca conducono alla comoda sosta  -    5b    30m
L3: Vincere il liscio e compatto muro sopra la sosta sfruttando un vago diedrino un po' disturbato dalla vegetazione sulla destra (molto più facile di quel che sembra). Raggiunta la sommità di questo muretto, cominciare una lunga traversata ascendente verso destra, dove si alternano tratti in placca a tratti con lame, fino a raggiungere un bel diedrino con fessura. Con un passo un po' delicato, uscire a destra e raggiungere la comoda sosta su cengia sovrastata da un grande strapiombo  -    4c    30m
L4:
dalla sosta, traversare verso sinistra in leggera discesa ed entrare in un bel diedro che si fa via via sempre più verticale. Caratteristica la roccia della parte alta che è bianca. Al termine del diedro uscire a destra effettuando un breve ma esposto traverso fino alla sosta  -    5c    35m

Dall'ultima sosta, con 3 calate (l'ultima molto breve di 15 metri) si torna alla base della struttura del Secondo Sperone.

Via molto bella e varia chiodata a resinati non sempre vicinissimi. Utili friends fino al n° 2 BD e qualche cordino; soste tutte attrezzate con 2 resinati da collegare

TRITTICO - VIA IL VAMPIRO

Attraversare il grande 
parcheggio della funivia (q. 810 m), che da Barzio sale ai Piani di Bobbio, portandosi alle pendici del Zucco dell'Angelone.
Seguire il sentiero sempre ben marcato e, ad un bivio, scendere verso sinistra.
Proseguire sempre lungo il sentiero ben mercato, seguendo le indicazioni per il Settore del Trittico (q. 830 circa), posto sulla sinistra (faccia a monte) di un'evidente grotta (Nicchia degli Oranghi).

L1: rimanendo sulla sinistra della compatta placca (6c+ e 6b+), risalire una serie di belle fessurine verticali per poi traversare verso destra su placca a buchi. Sosta non comodissima al centro della placconata  -    5a    25m
L2:
dalla sosta, breve ma delicato traverso in placca esposta. Poi più facile per piccole fessure e buchi fino alla comoda sosta  -    5a    25m
L3:
per facili rocce rotte e tracce di sentiero, portarsi alla base della successiva placconata, che si vince con singoli passi delicati e sfruttando delle piccole conchette della roccia  -    5c    20m
L4:
proseguire lungo la bella placca, inizialmente erosa da venature di quarzo e piccole cannellures, poi sempre più liscia e compatta sino alla sosta  -   5a     25m

L3 ed L4 possono essere concatenati in un unico tiro di 45m.


Dall'ultima sosta, con due calate da 50m si torna alla base del Trittico.

Anche questa è un grande classica dell'Angelone, con roccia davvero bellissima. Friends inutili e via ottimamente chiodata a resinati. Tutte le soste sono già attrezzate con anelli di calata.


con Peru

Tourengänger: irgi99
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (4)


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Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 1. Mai 2019 um 08:34
Due Vie molto famose dell' Angelone nella stessa giornata: Bravi, bravi... e mi fa piacere che hai seguito il mio consiglio scalando la bella "Lumaca di Vetro" :-)

Cari saluti...

Angelo

irgi99 hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Mai 2019 um 07:25
Eh sì! Una roccia poi davvero fantastica e per nulla consumata anche se son 2 vie molto ripetute!
Grazie e un saluto anche a te
Irene

martynred hat gesagt:
Gesendet am 3. Mai 2019 um 08:57
eccovi!!! Bravissimi!!!

irgi99 hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. Mai 2019 um 09:07
:))))
Grazieeeee


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