Una "Pasquale" Saas...
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Ancora mancava all'appello… come sciistica… la magica Punta di Saas, la prima cima della lunga costiera (La Cresta di Saas) che separa la valle del Troncone (Alta Valle Antrona) da quella di Furggtalli (Alta Valle di Saas).
La salita dal versante Italiano è assai più diretta e redditizia rispetto al monotono avvicinamento dall'opposto Elvetico, anche se, visto l'esposizione almeno sino al Bacino di Camposecco, rischia di trovarsi in fretta privo, per circa metà dello sviluppo, di neve.
La consistente nevicata di tre settimane fa ha reso nuovamente valida questa interessante skialp, ancor più accessibile dall'avvenuta aperura… settimana scorsa… della strada di collegamento alla Diga di Campiliccioli…
Diga di Campliccioli ore 6,30:
Un oretta di portage prima di raggiungere la piana dell'Alpe Banella e attraversarla sci ai piedi, per ricaricarli al termine di questa nuovamente sullo zaino e risalire la scalinata che collega all'Alpe Scarone, da dove inizia l'innevamento continuo.
Bacino di Camposecco ore 8,30: Una tappa veloce... al calduccio coperto... dai guardiani della diga e via per il lungo… e largo… scivolo che conduce alle roccette della Cresta di Saas, superabili per un breve canale che esce praticamente in vetta alla quota 3204 che, pur risultando l'elevazione maggiore, in realtà non corrisponde alla effettiva Punta di Saas(mt 3198), posta poco più avanti al vertice della cresta S.
Punta di Saas ore 10,30: Un fastidioso venticello non permette di restare troppo a guardarsi intorno, così non mi resta che fare qualche foto e girare subito i tacchi… e gli attacchi!
Ecco che un' insperata schiarita mi permette di scendere tutto il pendio, quasi fino alla Diga, con ottima visibilità… ottimo anche il fondo, molto meglio di quel che mi pareva salendo… Bonski!
Per non rifarmi nuovamente, anche in discesa, la Scalinata con sci a spalla decido… già prese le misure salendo… di restare sul settore destro della vallata sfruttando, sotto i visibili risalti rocciosi, il pianeggiante condotto delle acque che taglia tutta la conca del Cresta Rossa scendendo poi direttamente all'Alpe Banella per terminare nuovamente sulle tracce iniziali.
Campiliccioli Parking ore 13: Dopo un finale… un'oretta… di portage sono di nuovo alla base… ancora in tempo per il Pranzo Pasquale… Granski!!!
...e anche questa è andata!
La salita dal versante Italiano è assai più diretta e redditizia rispetto al monotono avvicinamento dall'opposto Elvetico, anche se, visto l'esposizione almeno sino al Bacino di Camposecco, rischia di trovarsi in fretta privo, per circa metà dello sviluppo, di neve.
La consistente nevicata di tre settimane fa ha reso nuovamente valida questa interessante skialp, ancor più accessibile dall'avvenuta aperura… settimana scorsa… della strada di collegamento alla Diga di Campiliccioli…
Diga di Campliccioli ore 6,30:
Un oretta di portage prima di raggiungere la piana dell'Alpe Banella e attraversarla sci ai piedi, per ricaricarli al termine di questa nuovamente sullo zaino e risalire la scalinata che collega all'Alpe Scarone, da dove inizia l'innevamento continuo.
Bacino di Camposecco ore 8,30: Una tappa veloce... al calduccio coperto... dai guardiani della diga e via per il lungo… e largo… scivolo che conduce alle roccette della Cresta di Saas, superabili per un breve canale che esce praticamente in vetta alla quota 3204 che, pur risultando l'elevazione maggiore, in realtà non corrisponde alla effettiva Punta di Saas(mt 3198), posta poco più avanti al vertice della cresta S.
Punta di Saas ore 10,30: Un fastidioso venticello non permette di restare troppo a guardarsi intorno, così non mi resta che fare qualche foto e girare subito i tacchi… e gli attacchi!
Ecco che un' insperata schiarita mi permette di scendere tutto il pendio, quasi fino alla Diga, con ottima visibilità… ottimo anche il fondo, molto meglio di quel che mi pareva salendo… Bonski!
Per non rifarmi nuovamente, anche in discesa, la Scalinata con sci a spalla decido… già prese le misure salendo… di restare sul settore destro della vallata sfruttando, sotto i visibili risalti rocciosi, il pianeggiante condotto delle acque che taglia tutta la conca del Cresta Rossa scendendo poi direttamente all'Alpe Banella per terminare nuovamente sulle tracce iniziali.
Campiliccioli Parking ore 13: Dopo un finale… un'oretta… di portage sono di nuovo alla base… ancora in tempo per il Pranzo Pasquale… Granski!!!
...e anche questa è andata!
Tourengänger:
ciolly

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Kommentare (2)