Isola d`Elba Chiessi - Monte San Bartolomeo - Chiessi - Il Capo - La pioggia in arrivo
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„Ruhetag“ im Bergurlaub auf Elba bedeutet, wir gehen „nur“ mal wieder hoch zum Monte San Bartolomeo und erkunden da oben ein bisschen die kleineren Granitgipfel ohne Namen.
Die Aussicht dort oben ist sowieso immer wunderschön und ohne einen Menschen zu treffen, können wir dort Stunden verbringen, ohne dass es uns langweilig wird.
Das Wetter soll genau zum ersten Mai hin schlecht werden und man sieht die Regenfront schon kommen.
Eine Tour im Regen machen wir dann trotzdem, und zwar mit dem Regenponcho nochmal hoch zur Ebene Il Capo. Durch das hohe, nasse Gras holt man sich dabei aber klatschnasse Hosenbeine, Schuhe und irgendwann auch Socken, weil die Gamaschen leider daheim geblieben sind. Interessant und wunderschön sind aber die Regentropfen auf den Pflanzen und die Schuhe werden auch wieder trocknen.
Am Meer ist mein ganz großes Hobby, die Tiere unter Wasser zu beobachten. Leider gab es in Chiessi in mehrmaligen Versuchen gar nix zu sehen. Irgendjemand muss in der Bucht wirklich alles rausfischen. So was hab ich am Meer in Italien noch nie erlebt. Sehr schade, denn in dem dicken, schweren Taucheranzug mit Bleigürtel, Flossen und was man sonst noch so braucht in dem kalten Wasser um diese Jahrezeit, erst nach unten und dann wieder hoch zu laufen, ist ganz schön anstrengend.
Wir warten, dass die Sonne wieder kommt und sie wird wieder kommen!:-)
"Giorno di riposo" nelle ferie in montagna all'Elba per noi significa: camminiamo "solo" in alto fino al Monte San Bartolomeo ed esploriamo un po' le vette di granito più piccole senza nomi.
La vista c'è sempre bellissima e tutti da soli nel sole possiamo passare ore e ore senza annoiarci.
Il tempo dovrebbe diventare brutto esattamente il primo di maggio e si può già vedere il fronte di pioggia in arrivo.
Tuttavia facciamo un giro anche sotto la pioggia, con il poncho, ancora una volta fino alla piana Il Capo. Ma a causa dell'erba alta e bagnata i pantaloni e le scarpe prendono l`acqua e presto abbiamo i calzini bagnati, perché le ghette purtroppo sono rimaste a casa.
Interessanti e belle sono le gocce di pioggia sulle piante e le scarpe si asciugheranno di nuovo.
Al mare è il mio grande hobby è di osservare gli animali sott'acqua. Purtroppo non c'era nulla da vedere a Chiessi nei ripetuti tentativi. Qualcuno deve davvero pescare tutto dalla baia. Non avevo mai sperimentato una spiaggia del genere al mare in Italia prima. Ne ero abbastanza triste, perché nella muta pesante da sub con la cintura di piombo, pinne e quant'altro di cui si ha bisogno in questo periodo dell'anno per lo snorkeling, correre prima giù al mare e poi di nuovo su è abbastanza faticoso!
Aspettiamo che il sole ritorni di nuovo e tornerà di nuovo! :-)

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