Alp de Confin, non proprio, (m 2315)
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La zona del Passo di San Bernardino offre una quantità di percorsi che difficilmente deludono, sia in estete che in inverno. Così, quando si è corto di idee …
LOCALITA' DI PARTENZA. San Bernardino, parcheggio della cabinovia (m 1639).
DIFFICOLTÀ. T2. Escursione su sentieri facili e sempre ben segnati.
QUOTA MASSIMA: m 1316, stazione a monte della seggiovia Pan de Zucher, nei pressi dell’Alp de Confin.
QUOTA MINIMA: m 1636, al parcheggio della cabinovia di San Bernardino.
SVILUPPO: km 9,2.
TEMPO DI SALITA: 2 ore 40’.
TEMPO DI DISCESA: 1 ora 20’.
NOTE SUL PERCORSO. Dal parcheggio della cabinovia, si percorre la stradina che porta al Lago d’Isola, segnalato come percorso per MTB, e la si percorre per circa km 0,5, per poi deviare per il sentiero che si stacca sulla destra e che si inoltra nel bosco. Si sale per il bel bosco fino a raggiungere q 1720 dove il sentiero si biforca. Si trascura la traccia che porta al Pass di Passit e si svolta in direzione nord (in pratica si fa un tornante) continuando la salita nel bosco. Raggiunto il corso del Ri da Confin, il sentiero prosegue parallelamente al ruscello con una serie di strette svolte e ci conduce, dopo essere usciti dal bosco, al piano del Confin Basso: stazione di arrivo della cabinovia e punto di ristoro per la stagione sciistica. Attraversato il ponte sul torrente, il sentiero prosegue e con un ripido tratto ci porta sotto la parete rocciosa del Pan de Zucher. Si continua in direzione ovest seguendo le indicazioni per Alp de Confin e Pass di Passit, costeggiando la parete del Pan de Zucher, fino a giungere a un piano con diverse pozze d’acqua (m 2230). Qui il sentiero si trasforma in una traccia poco evidente, ma sempre ben segnalata; continuiamo a seguirla puntando al gabbiotto della stazione d’arrivo della seggiovia Pan de Zucher (m 2315), che raggiungiamo ed eleggiamo come meta di giornata. Poco sotto di noi si scorge, vicina, l’Alp de Confin; ad ovest ben evidente con i suoi tre ometti giganti si scorge, ancora lontano per essere raggiunto oggi, il Pass dei Omenit (m 2651).
Per la discesa seguiamo per il tracciato della pista da sci, dirigendoci direttamente al piano dove ci si sono fermati Manuela ed Andrea. Da qui si torna al Confin Basso seguendo la traccia di salita, per poi seguire la pista da sci che scende in direzione est fino al parcheggio.
METEO. Cielo sereno; temperatura elevata e afa.
FREQUENTAZIONE: Scarsa.
COMPAGNI:Andrea, Manuela e Marco.
LOCALITA' DI PARTENZA. San Bernardino, parcheggio della cabinovia (m 1639).
DIFFICOLTÀ. T2. Escursione su sentieri facili e sempre ben segnati.
QUOTA MASSIMA: m 1316, stazione a monte della seggiovia Pan de Zucher, nei pressi dell’Alp de Confin.
QUOTA MINIMA: m 1636, al parcheggio della cabinovia di San Bernardino.
SVILUPPO: km 9,2.
TEMPO DI SALITA: 2 ore 40’.
TEMPO DI DISCESA: 1 ora 20’.
NOTE SUL PERCORSO. Dal parcheggio della cabinovia, si percorre la stradina che porta al Lago d’Isola, segnalato come percorso per MTB, e la si percorre per circa km 0,5, per poi deviare per il sentiero che si stacca sulla destra e che si inoltra nel bosco. Si sale per il bel bosco fino a raggiungere q 1720 dove il sentiero si biforca. Si trascura la traccia che porta al Pass di Passit e si svolta in direzione nord (in pratica si fa un tornante) continuando la salita nel bosco. Raggiunto il corso del Ri da Confin, il sentiero prosegue parallelamente al ruscello con una serie di strette svolte e ci conduce, dopo essere usciti dal bosco, al piano del Confin Basso: stazione di arrivo della cabinovia e punto di ristoro per la stagione sciistica. Attraversato il ponte sul torrente, il sentiero prosegue e con un ripido tratto ci porta sotto la parete rocciosa del Pan de Zucher. Si continua in direzione ovest seguendo le indicazioni per Alp de Confin e Pass di Passit, costeggiando la parete del Pan de Zucher, fino a giungere a un piano con diverse pozze d’acqua (m 2230). Qui il sentiero si trasforma in una traccia poco evidente, ma sempre ben segnalata; continuiamo a seguirla puntando al gabbiotto della stazione d’arrivo della seggiovia Pan de Zucher (m 2315), che raggiungiamo ed eleggiamo come meta di giornata. Poco sotto di noi si scorge, vicina, l’Alp de Confin; ad ovest ben evidente con i suoi tre ometti giganti si scorge, ancora lontano per essere raggiunto oggi, il Pass dei Omenit (m 2651).
Per la discesa seguiamo per il tracciato della pista da sci, dirigendoci direttamente al piano dove ci si sono fermati Manuela ed Andrea. Da qui si torna al Confin Basso seguendo la traccia di salita, per poi seguire la pista da sci che scende in direzione est fino al parcheggio.
METEO. Cielo sereno; temperatura elevata e afa.
FREQUENTAZIONE: Scarsa.
COMPAGNI:Andrea, Manuela e Marco.
Tourengänger:
Alberto C.

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