Capanna Piandioss e dintorni
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Finalmente è arrivata la neve pure in Ticino. Dopo un lungo girovagare alla ricerca della bianca coltre, i chilometri per soddisfare le nostre ambizioni diminuiscono.
La neve è arrivata, anche a basse quote, ma ha creato una situazione di pericolo da non sottovalutare. Optiamo dunque per i pendii dolci e soleggiati che da Leontica portano alla Capanna Piandioss e dintorni.
Lasciata l'auto ai parcheggi degli impianti, ci immettiamo subito nel sentiero che attraversa il Ri di Prugiasco. Per boschi, stradine e prati superiamo dapprima Ardet, poi Gariva, la Capanna Piandioss e ci fermiamo presso la quota 2372. Scendiamo fino a Gariva, risaliamo verso Cancorì e, lungo le piste, rientriamo all'auto.
La neve è arrivata, anche a basse quote, ma ha creato una situazione di pericolo da non sottovalutare. Optiamo dunque per i pendii dolci e soleggiati che da Leontica portano alla Capanna Piandioss e dintorni.
Lasciata l'auto ai parcheggi degli impianti, ci immettiamo subito nel sentiero che attraversa il Ri di Prugiasco. Per boschi, stradine e prati superiamo dapprima Ardet, poi Gariva, la Capanna Piandioss e ci fermiamo presso la quota 2372. Scendiamo fino a Gariva, risaliamo verso Cancorì e, lungo le piste, rientriamo all'auto.
Tourengänger:
stellino
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