Poncione di Cassina Baggio - Cima Sud (2815 m)


Publiziert von Sky , 12. Februar 2018 um 06:58.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum:11 Februar 2018
Schneeshuhtouren Schwierigkeit: WT4 - Schneeschuhtour
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Pizzo Rotondo   CH-TI   CH-VS 

Dopo un po’ di mezzi-fallimenti, ho bisogno di una vetta a prova di bomba. Ci penso un po’, poi mi rendo conto che la risposta non può che essere “Val Bedretto”. È da un bel po’ che manco da quelle parti, bisogna sanare questa mancanza! L’idea è di fare le vette scialpinistiche del Poncione di Maniò o del Poncione di Cassina Baggio. Le previsioni sono buone per il weekend, poi un po’ meno. Prima meglio il sabato, poi la domenica. Alla fine, Silvia mi propone di andare ad allenarci, facendo un paio di su e giù dal Cornizzolo, quindi la scelta cade indiscutibilmente sulla domenica.

Parto prestissimo, sono ad All’Acqua prima di chiunque altro, ben prima dell’alba. Mi preparo con calma e mi metto in cammino che sono le 7. Frontale accesa per un po’, poi la spengo ed arrivo a capanna Piansecco. Nel frattempo il tempo da (apparentemente) bello, si è fatto tempestoso. Si è alzato un forte vento e sta nevicando. A ‘sto punto, ne approfitto per rifugiarmi dentro in capanna. Due gruppi di svizzeri tedeschi sono lì a fare colazione (non sapevo che fosse incustodita d’inverno…), poi arrivano altri 3 ragazzi, sempre di lingua tedesca. Continuo a guardare fuori dalla finestra, sperando che migliori, ma la bandiera del CAS continua ad essere tesa per il vento. Dopo più di un’ora deciso di uscire lo stesso. Mi sono scaldato a sufficienza ed il tempo sembra un po’ migliorato. Sbagliando, prendo le tracce che portano verso il Passo di Rotondo, quindi devo correggere e spostarmi in traverso verso sinistra. La neve è bella, compatta, perfetta per salire! Le tracce degli scialpinisti sono coperte dalla neve che sta scendendo, ma non importa. La visibilità nel frattempo è scesa parecchio e la neve bagna e appanna gli occhiali, soprattutto capire la direzione della linea di massima pendenza, tutto sembra uguale. Spero di arrivare in vetta prima dell’una, il mio target usuale per le vette. Il Poncione di Maniò è troppo lontano, oggi mi accontenterò della cima invernale del Cassina Baggio, con cui ho un conto aperto: nel 2011, ancora alle prime armi, mi fermai a 10 metri dalla meta, in mezzo alla tormenta di neve, con visibilità nulla. Oggi devo prendermi la mia rivincita! Il Gerenpass sembra non arrivare mai, poi da lì c’è da aggirare lo sperone del Cassina Baggio vero e proprio e fare un’inversione verso S. Sono sul piattone del Chüebodengletscher, ora, ed il bianco della neve e la visibilità ridotta rendono difficile l’orientamento, tutto è bianco attorno a me, ma il mio GPS mi guida in modo esemplare verso la mia meta. Arrivato ad un centinaio di metri da lei, la intravvedo nella nebbia. La volta scorsa arrivai fino al masso finale ma la visibilità era ancora peggiore e non capii da che parte salirci. Stavolta non posso sbagliare. Sono in vetta! Sono le 12:15, non male. Mi fermo solo per il tempo di una foto. Il panorama, tanto, è del tutto inesistente, ma mi piace questo ambiente, selvaggio, solitario. Ripercorro le mie tracce. Scendendo, il tempo migliora, ma lassù era un’altra storia.

Anche se alle 15 ero già alla macchina, oggi è stata un’avventura, come piace a me. Rivincita presa e cima fatta in mezzo a neve e vento. Non potevo chiedere di meglio.


Tourengänger: Sky


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Kommentare (2)


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Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 12. Februar 2018 um 21:05
Ciao Luca e che l'avventura continui....Daniele66

Sky hat gesagt: RE:
Gesendet am 12. Februar 2018 um 21:50
Non vedevo l'ora che ricominciasse!
Ciao, Sky


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