Seehütte (2272 m) - Skitour
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Escursione con le pelli di foca nell’Hinterrhein, con partenza da Splügen.
Inizio dell’escursione: ore 8:50
Fine dell’escursione: ore 12:50
Pressione atmosferica, ore 9.00: 1035 hPa
Temperatura alla partenza: -4,5°C
Temperatura al rientro: -1,5°C
Velocità media del vento: 10 km/h
Sorgere del sole: 8.03
Percorrendo la strada A13, che dalla Galleria del San Bernardino scende verso Splügen, questa mattina non si hanno invitanti stimoli per un’escursione sulla neve: cielo grigio, ombra invernale, freddo gelido, nebbia che ricopre le cime.
Pazienza: prendiamola come viene! Sono il primo escursionista a parcheggiare ai bordi della strada del Passo dello Spluga, 350 m sopra il centro del villaggio. Ebbene sarò anche l’ultimo! Oggi non incontrerò anima viva e il parcheggio rimarrà deserto.
Lascio la strada del Passo al curvone quotato 1492 m, poco sopra il parcheggio. Desidero conoscere il percorso boschivo, che sale con tornanti nel Fugschtwald, una pecceta dal nome intraducibile per coloro che non parlano il tedesco di questa valle…
C’è parecchia neve fresca e solo un’impronta di ciaspole appena evidente. Anche oggi dovrò battere la traccia. Nel bosco non ci sono tuttavia né sassi emergenti né radici che possano ostacolare il passaggio. Il percorso boschivo è di circa 1,5 km più lungo rispetto alla salita diretta, che presenta ovviamente delle pendenze maggiori.
Alla quota di 1589 m il sentiero si biforca: seguo le indicazioni per Surettaseen, ai limiti della zona di rispetto del bosco e della selvaggina, la cosiddetta Zona di tranquillità.
Scorgo due caprioli: mi valutano con un’occhiata, mi ignorano e passano oltre.
Rimango nella foresta fitta fino a 1859 m, quando inizia il pascolo aperto di Räzünscheralp.
Anche se la visibilità non è perfetta, riesco a intravedere la regione sciistica di Tanazhöhi, deserta.
Risalgo il pendio con delle lunghe traverse, che non mi affaticano: la neve è polverosa, tuttavia non si sprofonda molto. Dopo la piana di Rietboda affronto lo strappetto che mi conduce all’Unter Surettasee (2193 m).
Punto alla centralina meteorologica IMIS-Schneestation “Unter Surettasee 2200 m”, che dal mese di ottobre 2001 misura automaticamente diversi parametri: velocità del vento, velocità delle raffiche, direzione del vento, temperatura dell’aria, umidità relativa dell’aria, altezza della neve, irraggiamento riflesso a onde corte, temperatura al terreno, temperatura della neve a 25 cm, a 50 cm e a 100 cm, precipitazioni liquide.
Per evitare le pietre e le rocce emergenti trascuro il percorso estivo e risalgo il ripido versante che mi porta all’estremità meridionale dell’Ober Surettasee (2272 m). La Seehütte è a 400 m di distanza, sulla sponda nord del lago.
La raggiungo dopo 2 h e 30 min di salita, lungo itinerari scelti appositamente per aumentare il piacere dell’escursione.
La capanna è chiusa. Sulla terrazzina fa un freddo becco!
Questa locuzione sul freddo affonda le sue radici addirittura nel Medio Evo come sinonimo di freddo intenso. Si vocifera infatti di una leggenda o realtà molto antica di secoli fa quando i signorotti che possedevano delle grandi tenute di caccia permettevano ai loro sudditi di cacciare il becco o meglio lo stambecco, cioè il maschio delle capre selvatiche. Questo per portare del cibo alle proprie famiglie colpite dal freddo. Durante i pochi minuti di sosta per il cambio d’assetto, avverto un doloroso intorpidimento dei mignoli, che persiste anche dopo aver calzato i guanti.
Finalmente posso iniziare la discesa. Superata quasi indenne la zona sassosa, raggiungo la piana Rietboda con un’improvvisa quanto gradita comparsa del sole. È un’altra vita! Il pendio successivo, perfettamente illuminato dal sole, è una goduria. Mi lascio andare senza remore inanellando curve strette alternate ad altre più larghe. La neve è polverosa e un’innocua caduta mi induce persino ad una spontanea risata.

Sciata nella polvere del Räzünscheralp
Anche la successiva discesa nel bosco non mi pone problemi. Il sentiero non è molto largo, tuttavia la neve soffice mi consente di frenare agevolmente senza rischiare di sbattere contro i tronchi degli abeti.
Escursione con gli sci nel comune di Splügen, con una stupenda discesa nella polvere del Räzünscheralp.
Tempo totale: 4 h
Salita: 2 h 30 min
Dislivello in salita: 797 m
Sviluppo complessivo: 10,2 km
Difficoltà: F
SLF: 3 (marcato)
Coordinate Seehütte: 746.798 / 155.998
Copertura della rete cellulare: Swisscom buona.
REGA: 1414
Polizia: 117
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