Alta Via dei Parchi dal Passo Cerreto a Roncobilaccio


Publiziert von NrcSlv , 18. Juli 2017 um 22:05.

Region: Welt » Italien » Emilia-Romagna
Tour Datum: 4 Juni 2017
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 9 Tage
Aufstieg: 7500 m
Abstieg: 8100 m
Strecke:Dal Passo Cerreto a Roncobilaccio km.156
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Reggio Emilia bus per Castelnovo Monti e da qui al passo Cerreto Da Aulla (linea ferroviaria Parma La Spezia) bus per il passo Cerreto
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Dalla strada dalla strada tra Baragazza e Rocobilaccio bus per Castiglione dei Pepoli e San Benedetto Val di Sambro sulla linea ferroviaria Firenze Bologna.
Unterkunftmöglichkeiten:Vedi Descrizione
Kartennummer:Alta Via dei Parchi 2 - 3 - 4

L’ “Alta Via dei Parchi” è un itinerario da percorrere a piedi lungo l’Appennino tra Emilia-Romagna, la Toscana e le Marche.
Attraversa due Parchi nazionali, cinque regionali e uno interregionale e permette di scoprire il meglio che le montagne appenniniche sanno offrire.
L’itinerario lungo circa 500 chilometri ed è suddiviso in 27 tappe.
Nel giugno 2017 abbiamo percorso le tappa dalla 4 alla 12 in nove giorni per un totale di 154 chilometri con 7670 metri di dislivello in salita e 8430 in discesa.
Il percorso segue in generale il crinale della catena appenninica, dal passo Cerreto al rifugio Porta Franca (6 giorno) si tiene prevalentemente sopra il limite della vegetazione arborea ad una quota media di 1700 1800 metri, poi fino a Roncobilaccio ad una quota sotto il limite della vegetazione.
Rispetto all’itinerario ufficiale abbiamo allungato la tappa dall’Abetone al lago Scaffaiolo fino al rifugio Porta Franca, da qui siamo scesi al Ponte della Venturina accorciando così la tappa dal rifugio Monte Cavallo a Poranceto proseguendo però fino al lago Brassiomone. L’ultimo giorno raggiunto il santuario di Bocca di Rio siamo scesi fino a Roncobilaccio.
Le difficoltà sono di tipo E, con qualche breve tratto EE nelle tappe 4 5 6.
Come variante abbiamo effettuato la salita al Monte Asinara, al Monte Prado e al Monte Giovo.
Il tratto dal passo della Cisa al Passo del Cerreto l’abbiamo percorso nel 2015 in senso contrario a quello ufficiale scendendo poi dal passo della Cisa a Pontremoli lungo la via Francigena   (vedi)

 

Le nostre Tappe

Tappa

Data

Percorso

Tempo totale

Distanza

Salita

Discesa

1

04/06/2017

Cerreto_Pradarena

4:41

11.2 km

940+150

620+150

2

05/06/2017

Pradarena_Bargetana

5:35

12.8 km

740

560

3

06/06/2017

Bargetana_San-Pellegrino

5:44

16.7 km

660

900

4

07/06/2017

San-Pellegrino_Lago-Santo

7:52

18.1 km

720+300

700+300

5

08/06/2017

Lago-Santo_Abetone

6:56

13.4 km

960

1120

6

09/06/2017

Abetone-Porta-Franca

8:36

21.5 km

1600

1480

7

10/06/2017

Porta-Franca_Ponte-Venturina

6:20

19.1 km

100

1200

8

11/06/2017

Ponte-Venturina_Lago-Brasimone

9:02

22.9 km

1000

600

9

12/06/2017

Lago-Brasimone_Roncobilaccio

6:02

18.2 km

500

800

 

1. PASSO DEL CERRETO - PASSO PRADARENA
Dalla strada per Cerreto Laghi si risale in direzione del soprastante M. La Nuda, irto di rocce e di torrioni fra cui si impone la poderosa spalla del Gendarme.
Dapprima nel bosco e poi lungo le pietraie della Valle dell'Inferno  si raggiunge il piccolo Bivacco Rosario, vicino a una sorgente.
Risalendo l'evidente circo glaciale si arriva al crinale nella sella alla base del M. La Nuda (1895 m), sormontato dagli edifici di una vecchia stazione radio.
Si attraversano le pietraie della Borra Grande per poi scendere al Passo di Belfiore attraverso basse brughiere di mirtillo.
I primi faggi contorti sono l'avamposto del bosco che in breve avvolge il sentiero; al non lontano Passo di Cavorsella si incontra una comoda pista forestale che porta al Passo Pradarena.
Dal passo è possibile salire al panoramico Monte Asinara (30min)

2. PASSO PRADARENA - BARTAGENA LAMA LITE
Dal Pradarena si riprende il cammino lungo la strada forestale che tocca il Passo della Comunella e poi corre sul versante toscano fino alle falde del M. Sillano.
Un viottolo nel bosco e poi un sentierino portano in cima al M. di Soraggio, e poi alle Porraie (cima a pochi metri sopra il sentiero).
Si scende alla chiesetta di San Bartolomeo prima del Passo di Romecchio, si risale alla Focerella, attraversata da una strada forestale che porta rapidamente al rifugio Bargetana.
L'Alta Via continua invece in cresta, risalendo pietraie e distese di mirtilli fino al pianoro sommitale del M. Castellino (1952 m).
Fra i massi della dorsale quasi pianeggiante si arriva alla sella di M. Prado, dove si lascia il crinale per discendere rapidamente fino al Lago Bargetana, ai piedi dell'omonima conca glaciale, e al sentiero che torna al rif.Bargetana (proseguendo lungo una strada forestale che risale la Val d'Ozola si arriva all'ampia sella di Lama Lite e al rifugio Battisti a poca distanza dal valico, nascosto da una collinetta che ne impedisce la vista).

3. LAMA LITE - SAN PELLEGRINO IN ALPE
Dal rifugio Bartagena invece di raggiungere il rifugio Cesare Battisti a Lama Lite e poi la Bocca di Massa (percorso Alta via dei parchi) siamo ritornati alla sella di M. Prado.
Da qui abbiamo seguito l'ampio crinale salendo in cima al monte Prado per poi contornare il Monte Vecchio e scendere alla  Bocca di Massa (1816 m),.
Poi il percorso scende lungo la cresta panoramica che si abbassa nel Passo delle Forbici, dove incrocia la strada forestale che va dal Casone di Profecchia alla Segheria dell'Abetina Reale lungo il tracciato di un'antica via di valico; nei pressi, un cippo ricorda gli otto partigiani (tra cui due russi) caduti in combattimento nell'agosto 1944.
Un viottolo a mezza costa porta al Passo del Giovarello; invece di scendere lungo una mulattiera lastricata nella conca acquitrinosa delle Maccherie, abbiamo proseguito lungo il sentiero del crinale fino ad incontrare la strada  bianca che sale dai Prati di San Geminiano ricalcando il tracciato dell'antica Via Bibulca e che in breve porta al Passo delle Radici (Albergo Lunardi dove eventualmente si può pernottare o fare rifornimento viveri).
A sinistra dell'albergo inizia il sentiero che scende a San Pellegrino in Alpe, antico ospitale per viandanti e pellegrini.
Obbligatoria la visita al Santuario mentre il Museo etnografico ha arari poco usufruibili.

4. SAN PELLEGRINO IN ALPE - LAGO SANTO MODENESE
Da San Pellegrino si sale subito nel bosco lungo la mulattiera che porta al Giro del Diavolo, grande cumulo di sassi deposti nei secoli dai pellegrini nei pressi del crinale; da qui si prosegue lungo il sentiero proveniente dal Passo delle Radici che si mantiene vicino al filo di cresta con numerosi saliscendi fino al valico della Bassa del Saltello.
Usciti dal bosco si rimonta il M. Romecchio, seguito dal Colle delle Vacche dove inizia l'aereo percorso lungo la cresta rocciosa delle Cime di Romecchio
Scendere e contornare sul lato occidentale la Cima dell'Omo (1858 m) e raggiungere il successivo valico, il Colle Bruciata da dove abbiamo risalito l'ampio crinale fino in cima al monte Giovo (1 ora).
Tornati al Colle Bruciata, abbiamo proseguito attraversando l'anfiteatro glaciale delle Fontanacce-
Attraverso le pietraie dei Campi di Annibale si giunge al Passo Boccaia, quindi una breve discesa nel bosco porta al Lago Santo, dominato dal largo versante settentrionale del M. Giovo.
.
5. LAGO SANTO MODENESE - ABETONE
Dalle rive del Lago Santo si segue la comoda mulattiera che sale rapidamente al Lago Baccio, ai piedi di uno splendido vallone glaciale su cui incombono i dirupi della cresta dell'Altaretto.
Si sale al Passetto (1850 m) e alla vicina cima del M. Rondinaio, si prosegue scendendo sul lato toscano lungo un ripodo sentiero, con qualche passaggio esposto, e si raggiunge la testata della Valle delle Tagliole-
La si attraverso passando sopra i minuscoli laghi Torbido e Turchino, prima di raggiungere Foce a Giovo, valico attraversato dalla via ottocentesca detta "Strada del Duca".
Da qui abbiamo seguito il sentiero del crinale salendo il monte Femminamorta e poi alla cima dell'Alpe delle Tre Potenze, sovrastando la valle del Rio delle Pozze, ribattezzata Val di Luce e notevolmente antropizzata dalle infrastrutture sciistiche che si spingono fino alla cima dell'Alpe delle Tre Potenze.
Scesi al Passo della Vecchia, contornato sul lato settentrionale un primo tatto accidentato del crinale, abbiamo raggionto  il monte Gomito (stazione di arrivo degli impianti di risalita).
Proseguendo lungo il crinale si scende all'Abetone. ( alberghi e negozi di alimentari)

6. ABETONE - LAGO SCAFFAIOLO - RIFUGIO PORTA FRANCA
La prima parte del cammino attraversa la magnifica foresta di Boscolungo salendo al piccolo rifugio della Verginetta.
La dorsale soprastante, che in breve esce dal bosco, conduce alla più bassa delle due cime del Libro Aperto (1936 m): dall'ottimo punto panoramico lo sguardo abbraccia l'intero valico.
Scesi alla cresta sottostante, il panorama del versante emiliano è invece dominato dalla vicina mole del Cimone, coronato da antenne ed edifici di una stazione meteorologica.
Si segue il crinale alterna sterminate praterie e distese di mirtilli a tratti più impervi, spesso su rocce sfasciate; come sempre il versante toscano è più ripido, mentre quello settentrionale è articolato da creste e circhi glaciali punteggiati da grandi faggi isolati.
Dopo l'ampia sella del Colle dell'Acqua Marcia si superano le rocce dei Balzoni, poi più dolci ondulazioni portano al Passo di Croce Arcana dove si incontra la strada sterrata che va da Ospitale a Cutigliano. Superati degli impianti per le telecomunicazioni si prosegue fino a costeggiare la cima del M. Spigolino, seguito dall'intaglio del Passo della Calanca.
Da lì la cresta si sdoppia in una serie di avvallamenti, nell'ultimo dei quali si trova il Lago Scaffaiolo e il rifugio Duca degli Abruzzi.
Dal lago si sale al vicino Passo dei Tre Termini e da lì, traversando in quota l'ultimo circo glaciale che si incontra lungo l'Alta Via, si raggiunge il Passo dello Strofinatoio (1847 m), snodo orografico dove si stacca verso nord la cresta del Corno alle Scale.
Scesi al Passo del Cancellino, si traversano le pendici settentrionali del M. Gennaio incontrando la sorgente dell'Uccelliera: costeggiando il Poggio delle Ignude con una deviazione di pochi minuti si arriva al rifugio Porta Franca.

7. RIFUGIO PORTA FRANCA - PONTE DELLA VENTURINA
L'Alta Via continua lungo un comodo viottolo che dapprima traversa l'alta valle del torrente Causso, completamente ricoperta di boschi, incontrando poi le belle radure del Rombiciaio e di Pian dello Stellaio; da lì una comoda strada forestale porta all'ampia sella boscosa del Passo Tre Croci, a pochi minuti di cammino dal rifugio di Monte Cavallo.
Al Passo Tre Croci inizia la discesa della ripida valle del Rio Maggiore, interamente ricoperta di boschi fino a dove terminano le rocce arenacee, il pendio si addolcisce e l'ambiente diventa aperto e punteggiato di edifici.
In breve si arriva a Borgo Capanne, continuando poi la discesa nel dedalo di strade e carrarecce che porta a Ponte della Venturina (395 m) (B&B e negozi alimentari), popoloso paese alla confluenza fra il Reno e il Limentra di Sambuca, attraversato dalla linea ferroviaria fra Porretta e Pistoia.

8. PONTE DELLA VENTURINA - LAGO BRASIMONE
Poco dopo il ponte sul Reno si risale il costone fra le due valli verso Pavana, scendendo poi alla sottostante diga per iniziare la risalita del fianco destro della valle del Limentra toccando le case di Poggio di Badi e di Campisseri.
In breve si comincia a scendere in direzione del Lago di Suviana; giunti sulle rive si continua verso monte fino al termine del bacino, proseguendo poi nella boscosa valle del Limentra di Treppio fino al ponte del Molino dei Sassi.
Si sale quindi alla chiesa di Stagno, abbarbicata a uno sperone proteso sulla valle, e da lì alla soprastante località Belvedere, dove si continua per sentiero fino al Passo Balinello, con una breve deviazione alla panoramica cima del M. di Stagno (1213 m).
Sempre nel bosco, con rare aperture, si raggiunge la stradina che va da Baigno al Brasimone, poi costeggiando il M. di Baigno si scende al lago e lungo la strada che lo costeggia si arriva ai due alberghi presso la diga.

9. LAGO BRASIMONE  - BOCCADIRIO - RONCOBILACCIO
Si attraversa la diga raggiungendo il sentiero che sale da Castiglione dei Pepoli.
Dopo le strutture dell'Enea si incontra Pian Colorè, dove il percorso si dirige a oriente scendendo nella valle del fosso di Montecucco; dopo le case di Spinareccia si prosegue fra i castagneti fino alla località Storaia e alla vicina strada per il valico di Montepiano.
Scesi al ponte sul Setta si orna a salire in direzione del M. Tavianella lungo la strada che tocca il vivaio forestale di Cottede.
All'ingresso del vivaio si prende il sentiero che sale ripidamente fino ad incontrare la strada sterrata che costeggia il M. Coroncina; poi si segue la strada sterrata che porta a Valli.
Dalla parte più bassa di questa piccola località ll sentiero entra decisamente nel bosco, contornando le ripide pendici settentrionali del M. Tavianella prima di scendere nella piccola, ma impervia valle dove nasce il Rio Davena-
Dopo la confluenza di due ruscelli, appare il vasto complesso di edifici del santuario mariano di Boccadirio, sorto sul luogo di un'apparizione avvenuta nel 1480.
Dal parcheggio del santuario si scende fra i boschi della stretta valle del Rio Davena fino alla strada tra Baragazza e Rocobilaccio (fermata bus per San Benedetto Val di Sambro)

Pernottamento
Numero Tappa - Località - Nome - Telefono - Sito web
AVP03 Prato Spilla Cerreto - Cerreto - Albergo Alpino - 0522 714012 CELL. 3287638622 -
AVP03 Prato Spilla Cerreto - **** Cerreto - Albergo Passo del Cerreto - 0522 898214  0585 949666 - http://www.passodelcerreto.it/
AVP04 Cerreto Pradarena - **** Pradarena - albergo carpe diem  - 0522 899113 0522 899151 388 6471360 - albergocarpediem.com
AVP05 Pradarena Lama Lite - Lama Lite - Rifugio Cesare Battisti  - 0522/897497 Cell. 348/5954241
AVP05 Pradarena Lama Lite - **** Lama Lite Bartagena - Rifugio Bargetana  - 328/2612737
AVP06 Lama Lite San Pellegrino - **** San Pellegrino - Albergo l'Appennino   - 0583/649069 - 649112
AVP07 San Pellegrino Lago Santo - **** Lago Santo - Rifugio Vittoria - 0536/71509 Fax 0536/71495 Cell. 388/7412473 - http://www.rifugiovittoria.it
AVP07 San Pellegrino Lago Santo - Lago Santo - Rifugio Giovo  - 0536.71556 (House):0536 71187 Cell 339 1676996 - www.rifugiogiovo.it
AVP07 San Pellegrino Lago Santo - Lago Santo - Rifugio Bertagni  - 0583/723989 – 723745 Cell. 346/8566096
AVP07 San Pellegrino Lago Santo - Lago Santo - Rifugio Marchetti - 0536 71253
AVP08 Lago Santo Abetone - **** Abetone - Albergo Sport  - Tel 0573/60034 - www.albergosport.com
AVP08 Lago Santo Abetone - Abetone - Albergo Regina  - Tel 0573/60007
AVP09 Abetone Scaffaiolo - Lago Scaffaiolo - Rifugio Duca Abruzzi (Scaffaiolo) - 0534.53390 347.7129414 338.4884782 327.5705234
AVP10 Scaffaiolo Monte Cavallo (porretta) - **** Rifugio Porta Franca - Rifugio Porta Franca - 328 4181824 Telefoni: 0573 490338 3475931961 3284181824
AVP10 Scaffaiolo Monte Cavallo (porretta) - Passo Tre Croci - Rifugio Monte Cavallo - Tel. 0534-21329  320 9405935   340 9418897 - http://www.rifugiomontecavallo.it
AVP11 Monte Cavallo Poranceto - **** Ponte della Venturina - B&B Caciotteria - 0573 892520
AVP11 Monte Cavallo Poranceto - Poranceto - Foresteria Porancè - Tel. 0335 5344413
AVP11 Monte Cavallo Poranceto - **** Lago Brasimone - Da Gilberto - Tel. 0534 91116 Fax 0534 803154 -
AVP12 Poranceto Boccadiro - Lago Brasimone - Albergo Italia - Telefono: 0534 91169
AVP12 Poranceto Boccadiro - Boccadirio - Locanda del Pellegrino - 0534 898304
AVP12 Boccadiro Ape di Monghidoro - Roncobilaccio - Hotel Bella Vista - 0534 898170
evidenziate con **** le strutture di cui abbiamo usufruito

Rifornimenti
Abetone e Ponte della Venturina

Tutta la nostra Alta Via dei Parchi
vedi Alta Via dei Parchi: da Carpegna a San Benedetto in Alpe
vedi Alta Via dei Parchi: da San Benedetto in Alpe a Tossignano
vedi Alta Via dei Parchi: da Roncobilaccio a Tossignano
vedi Alta Via dei Parchi: dal Passo Cerreto a Roncobilaccio
vedi Alta Via dei Parchi: dal Passo Cerreto a Passo Cisa e Pontremoli


Tourengänger: NrcSlv


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden


Geodaten
 36090.gpx Alta Via dei Parchi dal Passo Cerreto a Roncobilaccio

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (1)


Kommentar hinzufügen

Francesco hat gesagt:
Gesendet am 19. Juli 2017 um 08:56
....Eccellente relazione di un trek nella nostra bella Italia.
.Complimenti-


Kommentar hinzufügen»