Monte Castellino m.1947 Monte Sillano m.1864 una grande traversata nell'Appennino Tosco Emiliano

Questo primo dell'anno ci offre una meravigliosa giornata di sole,con temperature autunnali,visto che ancora di inverno non se ne parla.....con Lidia partiamo dal passo di Pradarena dove abbiamo pernottato in camper,alla volta del monte Prado,la montagna più alta della toscana,per un itinerario che non abbiamo mai fatto. Il percorso si presenta molto interessante,panoramico e molto lungo,quasi interamente su crinale con continuo sali e scendi fino alla salita finale del monte Castellino e poi del Prado....tempo previsto dalla segnaletica 4 ore. Cominciamo su di una sterrata della forestale che oltrepassa il passo della Comunella,lasciandoci alle spalle il monte Asinara,per proseguire oltre sulla suddetta strada e a tratti su crinale erboso (sent.00),fino ad un evidente bivio sulla sx,dove un sentiero non segnato ci porta alla sella quota m.1763 fra il monte Sillano e la quota m.1814 del crinale che separa la Toscana dall'Emilia Romagna....volgiamo a dx e saliamo il monte Sillano,da qui ora il percorso diviene molto interessante,una successione di quote,poi il caratteristico monte Soraggio,poi ancora sali e scendi fino alla cima delle Porraie.....una grande cavalcata di fronte alla bellissima mole del monte Cusna. Discesa per ripidi prati,poi un aggiramento di un costone e siamo in vista del passo di Romecchio e della piccola Cappella di San Bartolomeo. La raggiungiamo e qui, sotto un gradevole sole ci riposiamo,siamo oltre le tre ore di cammino,Lidia intende fermarsi,gustare il panorama e l'ambiente e conservare le ultime energie per il ritorno,io invece instabile come sempre,fremo per almeno il raggiungimento del monte Castellino,visto che per il monte Prado occorrerebbe ancora oltre un ora e mezza.....(questo itinerario infatti,preferibilmente viene fatto in estate con giornate più lunghe..)....Parto veloce correndo,oltrepassato il passo di Romecchio,supero agevolmente la quota del monte Ravaianda,per poi scendere brevemente alla Focerella,un intaglio sul crinale,ora la salita si fa ripida,non ho più il fisico di una volta che mi permetteva di salire correndo e spesso son costretto a fermarmi a prender fiato e proseguire di passo....raggiungo la quota più bassa del crinale che porta in vetta al monte Castellino,la percorro tutta,l'ambiente è unico e mi affascina....ecco finalmente il piccolo castello di rocce che forma la vetta,da cui giusto il nome Castellino.....soltanto 24 minuti dal passo !....il monte Prado è di fronte a me,purtroppo  non tanto vicino,non posso farcela a raggiungerlo,sarà per un'altra volta,magari in estate....faccio foto,ammiro il panorama e sopratutto il lungo percorso che abbiam fatto,poi ridiscendo da Lidia per una sosta pranzo meritata....di fronte a me le Alpi Apuane rendono magico questo incantevole posto, facendomi profondamente comprendere,il pastore che qui ha vissuto lasciando al passo una lapide scritta,per le generazioni future....è giunta l'ora del rientro,ripercorriamo tutto il tragitto dell'andata fino sotto al monte Soraggio,poi anzichè risalire tutte le quote e il monte Sillano,procediamo con il sentiero 00 in leggera discesa,costeggiando le suddette montagne,fino ad uscire nuovamente sulla sterrata della forestale,che ripercorriamo fino al passo di Pradarena......complessivamente abbiamo percorso 21 km in 6 ore e mezza,una gran bella gita,che certamente rifaremo in estate,magari completandola arrivando fino al monte Prado.