Zucco Orscellera mt 1856-anello da Moggio


Publiziert von turistalpi , 13. April 2017 um 20:28.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:12 April 2017
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 7:30
Aufstieg: 1000 m
Abstieg: 1000 m
Strecke:come waypoints

Per vari impegni dobbiamo andare in montagna oggi con la meteo sul variabile. Ancora andiamo vicino e scegliamo la val Pesciola sopra Moggio per fare un anello già percorso in precedenza.Dal parcheggio saliamo lungo il solito sentiero 24 fino alla località denominata "La Piazza" dove c'è una bella fontanella e da cui parte a sinistra il sentiero per la bocchetta di Pesciola. Notiamo che hanno posto dei bei cartelli segnaletici con anche incluso la direzione del percorso per il Prato Rotondo da noi seguito alcune volte e che è nettamente meglio che il solito percorso per i piani di Artavaggio anche se più faticoso...Allora ricordo che il sentierino era piuttosto labile e ben tosto fino alla baita dei cacciatori all'imbocco della piana della casera Campelli....spero che l'abbiano sistemato e penso di rifarlo più avanti in autunno. Il sentiero per la val Pesciola è stato sufficientemente pulito e risistemato e porta con poca fatica alla bocchetta omonima. La valle è "double face" cioè la prima parte boscosa  e la parte superiore in ambiente aperto risalendo i prati sottostanti la scogliera dello Zuccone Campelli. La giornata non è bellissima, con nuvole, nebbia e relativa umidità, qualche breve scorcio di sole. Alla bocchetta si aggiunge un venticello fresco...Dalla bocchetta prendiamo il vecchio sentiero che passa in cresta ed in ultimo ci colleghiamo alla nuova strada che arriva alla cima. Certo che era più romantico il baracchino precedente, ora il manuffato di cemento e le strutture con vari ripetitori hanno stravolto ovviamente in peggio questo balcone sulla Valsassina... Fresco ed umido con nebbie ed appunto il sito "tecnologico" ci inducono a scendere quasi subito....tagliando per prati. Pinuccia non sta molto bene e quindi risaliamo brevemente sino alla Gran Baita che è l'unico locale aperto. Un bel punch al mandarino la rimettein sesto per affrontareal meglio la discesa. Dal rifugio scendiamo sulla stradina sotto a sinistra che porta con leggeri dislivelli sino alla bella baita sopra l'ex albergo Pequeno. Sosta riposo e poi ora con tanto sole (il cielo si è aperto...) scendiamo per l'assolato sentierino verso Concenedo (da non farsi in pieno estate per troppo caldo...).Più sotto nella parte inferiore della valletta canale che a zigzag il sentiero segue,  vedo una bella vipera che avendo sentito i miei passi attraversa il sentiero cercando riparo nella boscaglia...va abbastanza lentamente ed io cerco di levare subito la fotocamera dalla nuova custodia ma mi "impappino" e perdo tempo. Ugualmente ho scattato due foto e specie la prima con lo zoom e pazienza permette di vederla... Con sempre maggior calore arriviamo a Concenedo e sostiamo in un area attrezzata con tavoli e panchine per smaltire il calore accumulato. Dopodiché non rimane che per sentierini e tratti di asfalto arrivare a Moggio. Alla prossima.....

Tourengänger: turistalpi


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