Monte Crocione di San Martino -1050 mt- (da Rancio di Lecco, Sentiero Silvia).
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A Rancio frazione di Lecco, in Via Quarto quota 341 mt, lasciamo l'auto ben parcheggiata in uno dei pochi spazi adibiti al posteggio. La segnaletica escursionistica e' ben posizionata e facilmente visibile.
Il sentiero che ci interessa e' il numero 52, tappa intermedia della nostra escursione e' la Madonna del Carmine, cappelletta situata a quota 741 mt. L'itinerario in un primo momento risale ripide strade, dopodiche' larghi sterrati che passano accanto a dei para-valanga, mutando infine nuovamente il suo corso divenendo uno stretto sentiero, con pendenze sostenute, caratterizzato da lastroni di rocce calcaree. Durante il tragitto, saranno numerose le deviazioni per il Corno Medale, vie ferrate, oppure sentieri alternativi per il Monte San Martino, come ad esempio: il sentiero attrezzato "Vergella". Evitando tutte queste direzioni si arriva comodamente alla Madonna del Carmine 741 mt, dove il panorama e' già notevole nonostante la modesta altitudine.
Dietro la cappelletta religiosa, ci sono i segnavia. Si può proseguire sempre sul sentiero 52, verso il Rifugio Piazza e di conseguenza al Monte San Martino con la "Via Normale". Oppure utilizzare il "Sentiero Silvia", catalogato impegnativo secondo la segnaletica ufficiale.
Scegliamo il "Sentiero Silvia", assai ripido, superando in progressione una serie di rocce calcaree, a tratti con l'ausilio delle mani. Sono posizionate anche due catene: una di traverso, l'altra in verticale, entrambe seppur rappresentano una maggiore sicurezza, non necessitano obbligatoriamente l'utilizzo, soprattutto in buone condizioni del terreno. Invece, in caso di neve e ghiaccio, le catene potrebbero risultare utili. Giunti ad una selletta panoramica, con panchine, si e' rapiti dalla bellezza del luogo. La croce di vetta ora e' ben visibile e seguendo un facile sentiero si raggiunge la cima : Crocione del Monte San Martino 1050 mt.
L'asperità e il lato selvaggio di queste montagne, contrasta la geometria e l'urbanistica della città di Lecco, poco più sotto a valle. Il panorama e' unico e inimitabile, un grandioso belvedere anche sulle acque limpide del Lario, il fiume Adda e i laghetti: Annone e Pusiano.
Per la discesa, in direzione Nord Ovest, individuiamo il segnavia per il Rifugio Piazza 767 mt, che raggiungeremo percorrendo un panoramico sentiero. Giunti al rifugio, breve sosta, dopodiche' riprendiamo il sentiero numero 52 che ci riporterà a Rancio 341 mt, passando nuovamente per la Madonna del Carmine 741 mt, chiudendo il giro ad anello.
NOTE : Escursione prevalentemente T2, ho giudicato T3 la salita mediante il "Sentiero Silvia", considerando la ripidità, la tipologia di terreno e ambiente, seppur non sussistono particolari pericoli e il sentiero risulta essere agevole.
Il sentiero che ci interessa e' il numero 52, tappa intermedia della nostra escursione e' la Madonna del Carmine, cappelletta situata a quota 741 mt. L'itinerario in un primo momento risale ripide strade, dopodiche' larghi sterrati che passano accanto a dei para-valanga, mutando infine nuovamente il suo corso divenendo uno stretto sentiero, con pendenze sostenute, caratterizzato da lastroni di rocce calcaree. Durante il tragitto, saranno numerose le deviazioni per il Corno Medale, vie ferrate, oppure sentieri alternativi per il Monte San Martino, come ad esempio: il sentiero attrezzato "Vergella". Evitando tutte queste direzioni si arriva comodamente alla Madonna del Carmine 741 mt, dove il panorama e' già notevole nonostante la modesta altitudine.
Dietro la cappelletta religiosa, ci sono i segnavia. Si può proseguire sempre sul sentiero 52, verso il Rifugio Piazza e di conseguenza al Monte San Martino con la "Via Normale". Oppure utilizzare il "Sentiero Silvia", catalogato impegnativo secondo la segnaletica ufficiale.
Scegliamo il "Sentiero Silvia", assai ripido, superando in progressione una serie di rocce calcaree, a tratti con l'ausilio delle mani. Sono posizionate anche due catene: una di traverso, l'altra in verticale, entrambe seppur rappresentano una maggiore sicurezza, non necessitano obbligatoriamente l'utilizzo, soprattutto in buone condizioni del terreno. Invece, in caso di neve e ghiaccio, le catene potrebbero risultare utili. Giunti ad una selletta panoramica, con panchine, si e' rapiti dalla bellezza del luogo. La croce di vetta ora e' ben visibile e seguendo un facile sentiero si raggiunge la cima : Crocione del Monte San Martino 1050 mt.
L'asperità e il lato selvaggio di queste montagne, contrasta la geometria e l'urbanistica della città di Lecco, poco più sotto a valle. Il panorama e' unico e inimitabile, un grandioso belvedere anche sulle acque limpide del Lario, il fiume Adda e i laghetti: Annone e Pusiano.
Per la discesa, in direzione Nord Ovest, individuiamo il segnavia per il Rifugio Piazza 767 mt, che raggiungeremo percorrendo un panoramico sentiero. Giunti al rifugio, breve sosta, dopodiche' riprendiamo il sentiero numero 52 che ci riporterà a Rancio 341 mt, passando nuovamente per la Madonna del Carmine 741 mt, chiudendo il giro ad anello.
NOTE : Escursione prevalentemente T2, ho giudicato T3 la salita mediante il "Sentiero Silvia", considerando la ripidità, la tipologia di terreno e ambiente, seppur non sussistono particolari pericoli e il sentiero risulta essere agevole.
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