Monte Linzone m 1374
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All’ultimo tornante prima di Roncola San Bernardo, m’infilo nella stretta stradina che si stacca sulla sinistra (Via Cava di Quarzo) e dopo un centinaio di metri parcheggio presso una palazzina rossa. Qui finisce anche l’asfalto.
M’incammino lungo l’ampia sterrata per circa 1,5 km fin quando, presso un tornante, si stacca uno stradello per il Monte Linzone (indicazione su un sasso). Da questo, poco dopo, sempre per il Linzone, si stacca un sentiero sulla destra. Lo ignoro e proseguo sullo stradello in discesa, che si trasforma poi in sentiero e raggiunge alcune baite in corrispondenza del crinale. Qui, ad un bivio, prendo decisamente a destra seguendo un segno bianco-rosso, seguito poi da alcuni bolli gialli molto sbiaditi. Risalendo il ripido bosco di betulle raggiungo l’ampio crinale del Monte Piacca, e purtroppo anche la vista sulla grande cava, poi, dopo una breve discesa, riprendo a salire fino a raggiungere il rudere di una stalla. La cima è poco sopra, ma decido di prenderla un po’ larga e passando da alcune belle baite raggiungo il crinale che si affaccia sulla Valle Imagna e su tutte le Orobie. Da qui in breve sono in cima, dove il panorama è notevole.
Riparto subito, sempre mantenendo il panoramico crinale, e più sotto, prima di abbandonarlo, mi fermo al sole per la pausa pranzo. Ripreso a malincuore il cammino scendo lungo un bel sentiero a Roncola e da questa, ora sulla strada, ritorno in 15’ al punto di partenza.

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