Pregassona-Tamaro-Lema-Pregassona

Dopo una notte con forti temporali sono dubbioso, alle 05:00 sta ancora tuonando e pure forte. Decido di dormire ancora un po’, 06:45 mi alzo faccio la doccia e guardo fuori .. decido che va bene  30 minuti e parto. 

Esco di casa fa freschino e parto piano, scollino tranquillo Pregassona, Cadro , Dino .. e via per Lugaggia e Bigorio. Mi faccio la via crucis, bella bagnata si scivola un sacco. Primo dubbio salgo in Condra-Moschera o sto basso per i monti di Montino ? visto che sarà lunga decido si stare basso. 

La discesa verso Camignolo è bruttina, il sentiero non è battuto e c'è l'erba alta, mi bagno completamente i piedi. 

Arrivo sulla piana ed esce il sole, in un attimo sono Soresina, riempio le borracce  e inizio la salita verso l’alpe Foppa, ogni tanto il sole sparisce ma poi torna, per fortuna, non è caldissimo. Dopo 5h di camminata arrivo all’alpe Foppa, c'è poca gente, il tempo non è bellissimo, faccio una breve pausa, bevo qualcosa e mangio un nussgipfel (ho bisogno di Zuccheri),  riparto subito. Salgo in nebbia, qualche turista straniero, che purtroppo mal equipaggiato, sta salendo verso la cima, finita la rampa del alpe Foppa appena giro l’angolo spunta l’antenna con il sole .. come sempre fantastico , il sole mi da vigore e riparto con foga .  

Sono passate 6h e sono in cima al monte Tamaro, cè il sole e un gruppone di Svizzeri Romandi che si godono la vista e mangiano. Mangio un panino con calma e riparto. Faccio due passi in discesa e torno in nuvola L .. va bhe  ormai oggi è cosi ..  

Arrivo alla bassa di Indemini e piove , mi metto la mantella e riparto a passo spedito. Visto il tempaccio decido di saltare la cima dei Gradiccioli, sto basso e continuo tranquillo, ormai non incrocio più nessuno da un po’ .. e mi diverto un sacco .  

Sfioro la cima del Poncione e in lontananza sento tuonare, accelero oddio il temporale , so che sono all'inizio la rampa del Lema ma non vedo nulla ... 

Sulla terrazza del Lema c'è il solito venticello è fresco ma non piove più, mi cambio bevo una  birretta e mi mangio un altro nussgipfel, e parto veloce per la discesa.  

La zona del Lema, purtroppo, non la conosco benissimo, vedo un cartello con una deviazione per Breno e visto che devo andare a Cadermario decido di seguirla, senza consultare la mappa, pessima scelta, arrivo sulla strada cantonale, guardo la cartina e non sembra ci siano sentieri, mi tocca fare un po di asfalto. 

Risalgo verso Cademario, ultima vera salita della giornata, torna il sole .. da Cademario la vista sul golfo di Agno è sempre bella , pian piano scendo e in un attimo sono a Bioggio. Attraverso la piana e dalla tenuta Bally salgo a Breganzona, altro sentiero bistrattato  credo che non vi facciano manutenzione da anni. 

Breganzona – Massagno decido di seguire la strada e in poco tempo sono a Casa. 

Volevo provare questo giro ed è stato proprio bello. Pur essendo una giornata bruttina i paesaggi del basso Ticino sono magnifici.