In un weekend improbabile, la bella giornata trovata sul ... GRIGNONE
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Che dire…!!!!! Che bella giornata!
Già da venerdì sera stava iniziando nel miglior modo possibile…”Passiamo a prenderti alle 7”, leggo più volte il messaggio di Aldo…alle 7 !!!!!???? Per amor del cielo, è la volta buona che devo stare zitta. GrandeMago aveva le idee chiare.. Se partiamo più tardi troveremo il sentiero battuto vista la nevicata recente e la notevole frequentazione dell'itinerario. È cosi fu…
Ci incamminiamo su un tappeto invernale, bianco e fresco, accompagnati da un cielo blu chiaro e un’arietta frizzante… Oggi, tutto intorno è diverso, non saprei perché…..forse la prima nevicata “vera”, forse il momento di voltare una pagina…..
Alle baite dei Comolli facciamo una pausa necessaria: calziamo i ramponi, salutiamo Aldo; questa volta senza…”State attente voi due…”, scambio uno sguardo fiducioso con Lella e via…
L’adrenalina è al massimo, cominciamo la salita del “Muro del Pianto”, sei immerso in un grande spazio morbido, gli occhi non stanno mai fermi, in molti casi sembra di tenere lo sguardo fisso sulla ripidissima traccia, ma non è cosi. Lo sguardo ‘’pennella’’ la scena che si trova davanti con lenti spostamenti...l’esplorazione segue l’andamento delle pendenze …35°-45°, vivi a tre dimensioni, in un ciclo ripetitivo, ad ogni passo lasci, senti e prendi…lasci incertezze, prendi consapevolezze, lasci apatie, prendi desideri…lasci un sorriso prendi un abbraccio, lasci la fatica prendi la soddisfazione…
Ci guadagniamo l’elegantissima e selvaggia cresta nord-est del Grignone e l’arrivo in vetta è spettacolare. La gioia è incontenibile, siamo molto orgogliose e ci regaliamo un tè caldo al rifugio accompagnate “timidamente” da Claudio.
Che dire…!!!!
Dobbiamo impegnarci sempre per i momenti belli, per le cose belle,…… quelle brutte vengono da sole…
Non può piovere per sempre, e alla fine torna sempre il sole… questo vale per ognuno di noi!
Le Sirene cantano ai Comolli…….
“Aldoooooo, vieni con noi in cimaaaaa …………..”
Non sarà certo un PDF … che non è un file … a convincermi!
Uno sguardo al Muro del Pianto mi basta …….. io rimango qui!!!
Mi siedo ad osservare il viavai: un casino di gente oggi! C’è chi sale, chi scende, chi si ferma. Qualche fenomeno affronta con le ciaspole il Muro del Pianto che, soprattutto con le ciaspole, fa veramente piangere!
Ogni tanto col binocolo osservo le fanciulle, e quando le vedo raggiungere la cresta mi siedo per mangiare qualcosa. Qui ai Comolli tutti fanno una pausa, anche se breve. C’è chi si mette i ramponi, chi tira il fiato e chi si alimenta … con gel, barrette e altre funzionali porcherie! Di tirar fuori i miei panini con la bresaola non ci penso nemmeno … Mi ricompongo e scendo per mangiare in un luogo più discreto, lontano da occhi commiserevoli!
Mi piazzo presso lo spiazzo del Pialeral, dove posso controllare il sentiero, e mi faccio la mia pausa pranzo tranquillo. Quando vedo passare la lucida pelata del Claudio, vuol dire che le folle ormai hanno lasciato il “Brioschi” e dopo una mezz’ora vedo sbucare le mie fanciulle.
Un caffè all “Antonietta” e poi giù a valle!
Sul sentiero … Carrambata! Troviamo Big Elephant, Ivan, Dany e Angela, che dopo una breve gita, a dir loro “di menta” (merda sarebbe poco carino), ci hanno fatto la sorpresa di venirci incontro. Quattro risate, quattro pirlate e siamo alle auto: saluti e baci e … alla prossima!
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