Ebbastaaaaa!


Published by gbal, 3 May 2020, 14h23. This page has been displayed 826 times.

Il Post di NrvSlc mi ha dato il "la" ma ho preferito aprirne uno personale per estendere meglio ciò che penso anche se annoierò molti.
Basta con questi editti che in 70 pagine di "Visto il...", "Tenuto conto del..." dispongono le nuove norme a livello nazionale nelle quali farebbe fatica ad orientarsi un folto gruppo di avvocati. Uno va a cercarsi ciò che più gli interessa (nel caso attività escursionistica, running, ecc.) e trova qualche rado riferimento da interpretare o per il quale occorre attendere il successivo chiarimento o le FAQ governative. E quando, a fatica, lo individuasse (es: il citato punto 9 per il quale ringrazio Angelo&Ele) perplesso esaminerebbe l'autocertificazione per cercare di capire quale dei casi previsti dal sibillino documento dovrebbe barrare nel suo caso. Sul web naturalmente c'è una profusione di interpretazioni che però davanti alla legge non contano nulla. Conta invece l'interpretazione del Tutore dell'Ordine, egli stesso perplesso ma che ostenta sicurezza, dalla penna del quale può scaturire un verbale che sarà difficile confutare. Bisogna poi fare i conti con le disposizioni di altri enti: Regione, Provincia, Comune. Ognuno di essi fa a gara per aggiungere o togliere accenti al DPCM nazionale. E così assistiamo all'assurdo che si può correre o andare in bici ma non nei parchi o sulle ciclabili che rimarranno chiusi. Non si può, si creano assembramenti che evidentemente i giovanottoni dell'Esercito non possono disperdere come non possono disperdere gli spacciatori che tranquillamente frequentano i luoghi di compravendita della loro merce. Ma quand'anche si trovasse scritto in chiaro ciò che ci interessa si scoprirebbe che si può camminare o correre, certo, in solitudine ma con una mascherina che genera alcalosi respiratoria costringendoci a respirare non ossigeno ma la CO2 che emettiamo noi stessi. Oppure scopriremmo che possiamo sì andare per monti e fare anche scialpinismo ma non dobbiamo usare l'auto per raggiungerli questi monti (almeno fino alle precisazioni di cui al post di NrvSlc malgrado la tesi sostenuta dal Capo dei Vigili di Como, come esempio di confusione). Ci si aspetterebbe che scendessero in campo organismi titolati a farlo come FCI, FIDAL, CAI, Ordine dei Medici ma tutto tace. Si sa che prima di essere organismi sportivi sono organismi politici ma una opinione potrebbero anche esprimerla.
E noi poveracci, provati da arresti domiciliari senza obbligo di firma che ci sono sembrati durare anni, abbiamo provato ad intonare canti liberatori, hashtag di tutti i tipi, abbiamo sperato in questo 4 Maggio per avere subito l'ennesima doccia fredda della confusione e delle dichiarazioni contrastanti. Assisteremo ad una apertura che non ancora avvenuta già è minacciata di richiusura che si dice, dovremo fare, se non tra due settimane, a settembre quando arriverà la 2a ondata come annunciato da vari barbagianni che sono consulenti tecnici di questo governo ma si contendono i riflettori degli studi televisivi per lanciarsi i loro strali. Il più vituperato dai colleghi è l'82enne Prof. Tarro che rilancia metodi che da sempre ci hanno spiegato come validi: aria pura, bagni di acqua salina, sole che stimola la produzione di vitamina D e sterilizza i virus con calore e raggi UV metodi che si usavano fin dall'antichità e più recentemente nelle Colonie Elioterapiche.
Ultimamente ne hanno studiata un'altra: i test immunologici. Ci hanno spiegato che servono a vedere se una persona ha avuto la malattia magari senza accorgersene ma ha sviluppato anticorpi in grado di neutralizzarla. Wow, ci siamo! Allora facciamoli questi test così chi sarà riconosciuto immune avrà un patentino che gli consentirà di tornare al lavoro e di fare quel cavolo che vuole. E invece no! Chi avesse anticorpi (o tramite la fantomatica app Immuni fosse transitato accanto ad un infetto) verrebbe subito messo in quarantena (ulteriori 14 gg) perchè, non si sa mai, potrebbe cavarsela lui ma infettare altri. Qui si dimentica che, statisticamente, se all'inizio il virus ha avuto vita facile impattando su una popolazione indifesa, ora la gran parte ha sviluppato anticorpi o è naturalmente immune o è stata curata ed è guarita o, purtroppo, deceduta. Quindi il virus è in difficoltà. Se all'inizio anche gli stessi sanitari non sapevano bene che pesci pigliare di fronte ad un virus sconosciuto oggi se ne sa molto di più. Sono stati utilizzati farmaci che si sono rivelati utili per contrastare l'infezione o per assistere il paziente nel suo decorso come eparina, antiartritici, remdesivir e altri. Principe tra tutti i rimedi si sta rivelando quello della nonna (intendendo noto da tempo) e cioè fornire all'ammalato anticorpi donati attraverso plasmaferesi da chi ha vinto la malattia, praticamente un vaccino naturale e già disponibile. Nel frattempo attendiamo i tempi tecnici di sviluppo e sperimentazione di uno dei 70 vaccini attualmente in studio aspettando soprattutto che gli organi competenti accorcino i tempi di sperimentazione data l'urgenza ma soprattutto che le Farmaceutiche si accontentino di lucrare il giusto su un vaccino piuttosto che dedicare i loro studi a farmaci per malattie croniche più redditizi.
Va bene, sono andato sicuramente fuori tema e non meriterò la sufficienza ma credo di aver detto cose che tanti di noi pensano e sulle quali abbiamo riflettuto tutti durante questa maledetta quarantena.
 
P.S.: questi signori che tutti dobbiamo ringraziare ci danno delle ottime notizie (https://youtu.be/DcoImYyu9bA)



Comments (15)


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Daniele66 says:
Sent 3 May 2020, 16h19
Sante parole Giulio.......Complimenti...Daniele66

gbal says: RE:
Sent 3 May 2020, 20h54
Grazie.

Sent 3 May 2020, 16h19
:-))

Dura rimanere calmi quando il Governo emana una norma che poi la Regione attenuerà o inasprirà (a seconda dell' appartenenza politica) con la successiva e "logica" sentenza definitiva dalle decisioni del Comune... :-)

Per i vaccini, ho trovato molto, molto interessante questo video che ti consiglio:

https://www.youtube.com/watch?v=PifqRm6KpQE

In poche parole speriamo che si arrivi alla scoperta di un valido farmaco... o alla scomparsa del Codid-19 (come è accaduto con altri Coronavirus) perchè per far approvare e poi commercializzare uno dei 70 e passa vaccini attualmente allo studio dei vari ricercatori nel mondo, stanno realmente scavalcando tutti i normali protocolli e, a detta del Dr. Carlo Russo (intervistato nel video che ti ho linkato), c'è il forte rischio che questo vaccino non servirà perchè inefficace o perchè alla fine risulterà addirittura dannoso per la salute.

In definitiva ora ho capito che, se non ci sono ulteriori ordinanze restrittive del Comune dove si decide di recarsi con la propria automobile per poi iniziare a camminare sui vari sentieri, allora si può "tranquillamente" tornare alle nostre amate montagne...

Quasi...
Perchè per la verà serenità, in montagna, ci vorrà tempo e nessun decreto e nessuna norma ce l'ha potranno restituire in poco tempo...

Salutoni...

Angelo

gbal says: RE:
Sent 3 May 2020, 20h57
Chissà se poi alla fine avremo ancora il coraggio di salire in gruppo e farci tutti insieme una scorpacciata di polenta e funghi come tranquillamente si faceva una volta....

Angelo & Ele says: RE:
Sent 3 May 2020, 21h38
Appena daranno l'ok ai rifugi (e non penso avverrà prima di settembre) per la scorpacciata culinaria io mi prenoto sin d'ora...
Sono e saranno le prime camminate in queste settimane che, invece, saranno strane.. quasi "fuori luogo" se si penserà a tutto ciò che è accaduto, a tutti i morti nella nostra regione e a chi non potrà più pagare il mutuo della casa o addirittura non potrà più fare la spesa...

Un grande poeta libanese diceva che:
"La perla è un tempio costruito dal dolore intorno a un granello di sabbia."

...e la montagna, in noi tutti, ritornerà ad essere una vera e stupenda perla...

imerio says:
Sent 3 May 2020, 20h53
Compliemti a tutti per la pazienza e per le precise informazioni volte a farci riprendere le nostre amate uscite. Certo che per star dietro a tutto si rischia come minimo la confusione mentale... Speriamo che nelle prossime ore ci sia qualcosa di più chiaro.
Ciao. Imerio.

gbal says: RE:
Sent 3 May 2020, 20h57
Speriamolo, almeno questo.
Ciao

NrcSlv says: Proprio così
Sent 5 May 2020, 18h48
Hai descritto perfettamente la situazione
Che tristezza, non bastassero i problemi sanitari ed economici!

gbal says: RE:Proprio così
Sent 5 May 2020, 19h00
Grazie!

Nevi Kibo says: Fuoridalcovid
Sent 6 May 2020, 16h02
Inattitudine al comando, pari solo alla prosopopea ed all'attitudine all'autocelebrazione.
Ci sarebbe da scrivere per un giorno, ma aggiungerei noia alle noie che abbiamo avuto.
Andiamo al sodo: l'altro ieri e ieri, 4 e 5 maggio, sono finalmente uscito con la MBike.
Senza preoccupazioni.
E non ho avuto noie di alcun genere, (pancia a parte).
In giro, uno spropositato numero di "sportivi" rispetto a quelli che ero abituato ad incontrare, anche in giornate festive, nell'altra vita, quella pre covid.
Tutto regolare, si poteva e si è fatto.

Resta il dubbio importante: posso buttare gli sci in macchina ed andare ai Forni a fare il Tresero?

Dagli ultimi chiarimenti, (riportati anche da Angelo&Ele, si direbbe di sì; un conoscente, carabiniere, dice "assolutamente sì: basta non uscire dalla Lombardia"; ma altri dicono "forse" ... "mah, se ti fermano, potrebbero farti la multa" ... "dipende da chi trovi".

Poi c'è il problema delle ordinanze comunali: alcuni comuni, hanno emanato ordinanze di diniego, ad esempio, non posso salire al Boletto passando da Brunate, (https://www.laprovinciadicomo.it/stories/como-cintura/niente-passeggiate-il-paese-e-aperto-solo-per-i-residenti_1352149_11/)
Se mi fermano sulla strada del lago, in territorio di un comune contrario all'attività sportiva?
Gli dico che sto andando a sciare in un comune dove si può?
Mi fanno una multa?
Mi dicono "non prenda per il culo: gli impianti sono tutti chius!"?

Che dite? Si fa?

Un abbraccio a tutti.

NK

Daniele66 says:
Sent 6 May 2020, 20h59
Si' a brunate non vogliono che si passi,A Erba penso che sia la stessa cosa ,per non parlare del Lecchese.Anche oggi secondo te'cosa significa sbarrare la strada x il Vicere' alle auto?

Nevi Kibo says: RE:
Sent 8 May 2020, 00h03
Sono stato martedì con mbk alla Capanna Mara e ho visto che la strada era data per chiusa, (in realtà era aperta e ho incrociato un po' di auto che scendevano).
Personalmente sono sempre d'accordo quando chiudono alle auto quel tipo di strade e, a quanto mi han detto, il week end del 8/9 marzo, quando c'è stata l'esplosione del virus, l'alpe era un carnaio spaventoso; vorranno evitare il bis.
La gente ha la passione per l'ammasso. Boh....

stefano58 says: RE:
Sent 8 May 2020, 12h22
È nella natura umana, ammassandosi dove c'è poco spazio ostacolando il passaggio, ed in vicinanza di chi invece come me aborrisce gli ammassi.
Cosa che ha esteso la mia claustrofobia, originata da problemi respiratori (ma non in montagna ad alta quota) ormai superati, anche agli spazi aperti.
Forse ho lo spirito dell'eremita ...
Ciao
Stefano

GAQA says:
Sent 8 May 2020, 13h09
Buongiorno! In realtà il weekend cadeva tra Sabato 7 marzo e domenica 8 marzo (non 8/9 marzo). La sera del 7 marzo alle 22.00 il Governo proponeva una bozza per chiudere la Regione Lombardia. Decreto poi firmato alle ore 3.22 (orario un po' assurdo per comunicare alla popolazione) quindi domenica 8 marzo di contro era normale che la gente fosse ancora in giro, essendo mal informata da chi in teoria dovrebbe dovrebbe tutelarci. Detto questo il virus non è esploso quel weekend (7/8 marzo) ma già circolava tra la popolazione da fine dicembre. Siamo noi comuni mortali ad essere sempre trattati come pecorelle smarrite e tenuti all'oscuro da tutto. Magari iniziare già il lockdown a inizio gennaio sarebbe stata la soluzione più sensata, perché a mio parere la gente ha passione per libertà, non per l'ammasso! Saluti e buona montagna.

NrcSlv says: Finalmente i Chiarimenti???
Sent 9 May 2020, 22h29
Riporto il capitolo relativo agli spostamenti dell' ORDINANZA N. 539 del 03/05/2020 della regione Lombadria, questo testo è ripreso anche sul sito di molti comuni.
Con queste indicazioni possiamo finalmente dire che adesso è tutto chiaro

Spostamenti
È consentito nell’ambito del territorio regionale lo spostamento verso e dalla seconda casa o presso camper, roulotte, imbarcazioni, velivoli, veicoli d'epoca o da competizione, in proprietà o sulla base di altro diritto legittimante sul bene, ai fini dello svolgimento di attività di manutenzione necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione del bene, fatta salva la possibilità di lavori per mezzo di operatori professionali.


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