Monte Cimone mt 1801+rifugio Santa Rita mt 2000-traversata Margno-Introbio


Publiziert von turistalpi , 7. Juni 2014 um 18:44.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 6 Juni 2014
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 1600 m
Abstieg: 1400 m
Strecke:Margno-Pian delle Betulle-Monte Cimone-Lares Brusaa-Bocchetta di Olino-Bocchetta di Agoredo-Laghitt-Bus del Ratt-sentiero sud-rifugio Santa Rita-rifugio Madonna delle Nevi-rifugio Tavecchia-sentiero 40-Introbio

Gita solitaria al rifugio Santa Rita ed il mio obiettivo è di traversare ad Introbio e ritorno in bus. La giornata è in linea con le previsioni: nuvole alte e sole poco ma la temperatura è ormai quasi estiva.Decido di partire da Margno e lascio l'auto al parcheggio gratuito sotto la funivia. Non si può sbagliare perché la strada che sale è una sola non segnalata e comunque occorre seguire la direzione dell'alpe Brodino, poi più avanti una scialba freccia sul piccolo manufatto dell'acquedotto indica a destra per il pian delle betulle. Sentiero un po' monotono ma fresco....Arrivo alla bel alpe Grasso e poi al piano delle Betulle. Faccio una visita al gestore del ristoro sotto la chiesetta sig Marco Airoldi (ex gestore della capanna Monza al Resegone). Egli mi informa che lungo il percorso per la capanna Santa Rita in località bocchetta di Agoredo c'è ancora neve però le sue informazioni sono di una settimana fa per cui....Per il sentiero e la pista da sci arrivo in cima e sosto brevemente. Scendo per la cresta sud e pervengo alla località Lares Brusaà collegandomi alla strada che arriva sempre dai piani. La strada è appena stata sistemata (una ruspa è ancora ferma sulla cresta..) ed infatti il terreno è piuttosto infangato...Mi superano due bikers che mi chiedono informazioni e che poi vedo salire con molta difficoltà lungo il ben visibile e ripido tratto di neve sopra Agoredo e nel contempo vedo scendere due persone lungo la cresta che arriva alla bocchetta d'Olino. Per evitare la neve decido di salire per tale cresta seguendo un sentierino a tratti ripido e scivoloso ma ben fattibile.Alla bocchetta di Agoredo incontro una comitiva di pensionati che va in direzione opposta alla mia. Seguo ora la segnalazione e poi il chiaro e noto sentiero che attraversa tutta la Cornagiera sino ai Laghitt (ero tentato di salire in cima ed a posteriori sarebbe stato più bello ma le informazioni ricevute mi dicevano che poi a scendere dietro ci sarebbe stata abbondante neve ma così non è stato, anzi è tutto pulito). Dai Laghitt vedo lungo la cresta due persone che procedono anche loro per il rifugio...Passo dal Bocc dal Ratt  e noto con rammarico lunghi tratti di sentiero che stanno franando a valle e dove il cammino richiede attenzione dovendo camminare su sabbia inconsistente ed in zona esposta....( questo tratto mi convince sempre più di tornare via Biandino ). Già dalla bocchetta di Agoredo è una bella visione delle varie fioriture di genziane e pulsatille ed altro: è la primavera di montagna ed è piacevolissima....Arrivo al bivio  del tragitto per il rifugio: a sinistra versante nord "facile" ma pieno di neve ed a destra versante sud "difficile" ma completamente sgombro di neve..Le due persone ritornano indietro dato che il percorso "facile" è impraticabile. Anche loro sono saliti a piedi da Margno saltando però il Cimone...La donna tra l'altro mi sembra piuttosto spaventata all'idea di scendere i tratti franati del sentiero...Io dico loro che infatti a mio parere è molto più sicuro salire dal sentiero indicato come "difficile" ma che avendolo già percorso nei due sensi in passato  non è assolutamente difficile: trattasi di piccolo sentierino tra i sassi della cresta...Niente loro decidono che è meglio scendere dalla via di salita (forse anche perché c'è poi da risalire a Margno in bus....).Ci salutiamo ed io procedo ed in breve (20 minuti) arrivo al rifugio che ovviamente è chiuso....Sosta pranzo. Scendo per il sentiero normale che arriva alla Madonna della neve comodo e tranquillo, lo stesso sfiora due o tre residui di slavina poco prima della chiesetta. Certo che i versanti della parte superiore della valle sono stati proprio tormentati dalle slavine e frane di sassi, il famoso sentiero del cardinale che dal lago di Sasso porta alla Grassi esisterà ancora? visto lo sconquasso di quel versante......Dalla Madonna della neve per stradina con numerose e grosse marmotte arrivo al rifugio Tavecchia dove fervono degli importanti lavori penso per la riattivazione della casa dell'altro rifugio mi pare denominato allora "Bocca di Biandino". Sosta per una birretta ed informazioni circa gli orari dei bus da Introbio a Margno...La signora del rifugio è veramente molto gentile... Riparto seguendo il noto sentiero 40 che evita dei lunghi tratti di strada ed arrivo ad Introbio 15 minuti prima dell'ultimo bus. Alla rivendita dei biglietti mi dicono che devo però cambiare bus a Taceno. Va bene. Arrivato a Taceno noto l'altro bus fermo e quindi ritengo che sia la coincidenza e scendo...No! il mio bus sale a Margno senza di me mentre l'altro bus è fermo perché è fermo.....Sono leggermente stanco e non vorrei salire a piedi per tutta la provinciale sino a Margno...Cosa faccio??  Per mia fortuna dopo 200 metri di provinciale presso un negozio è ferma un'auto con due ragazzi che a mia domanda mi dicono che vanno a Margno, benissimo finalmente è risolto il problema.....ed arrivo all'auto. Bella gita un poco lunga ma piacevole e non tanto faticosa.  

Tourengänger: turistalpi
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (6)


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Gesendet am 8. Juni 2014 um 08:33
Enrico, ma che hai fatto? non ti sarai dopato,
che giro bravissimo. complimenti
ciao

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Juni 2014 um 14:12
Grazie Luciano, solo magnesio e potassio. Ma complimenti a te per i giri sul Grignone versante nord e che io salgo solamente se non c'è più neve....Ciao e buona continuazione Enrico

micaela hat gesagt:
Gesendet am 8. Juni 2014 um 10:43
ciao Enrico ,
bello il tuo giro ed il tuo modo di raccontarlo con lievità serena ! il cielo ha anche permesso la luminosità offuscata , quasi argentea delle tue belle foto , complimenti !
Micaela

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Juni 2014 um 14:15
Grazie Micaela, resto un poco stordito dalle tue parole: "lievità serena" mai lette o sentite prima e molto belle....quindi complimenti e te . Ciao Enrico

pasty hat gesagt:
Gesendet am 8. Juni 2014 um 12:55
complimenti x la maratona che hai fatto,parecchi kilometri bravo e belle foto

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Juni 2014 um 14:16
Grazie dei complimenti...Ciao e buona montagna. Enrico


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