Al Boletto, per un pre-examination inspiring trip
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Oggi, ultimo giorno di scuola, con la mia classe quinta si prevedono quattro ore di lezione. Ma quel che è fatto è fatto, adesso è tempo di ispirazione e autodeterminazione, in attesa dell'imminente Esame di Stato. Date queste considerazioni, in breve la decisione. Si va al Bolletto, a scopo didattico, a scopo emozional-didattico!!
Il percorso è il più semplice (ma non per questo brutto): auto al piazzale CAO sopra Brunate e oltre il faro Voltiano e via di buon passo sulla comoda carrabile che, per circa due km, passa da varie baite e perviene alla sella del Bolletto, dove, grazie ad un ultimo breve e ripido strappo si giunge in cima al monte.
Ampia pausa pranzo con i ragazzi, quattro chiacchiere e poi dedizione alle attività favorite: io mi aggrego al gruppo dei maschi nell'improbabile caccia alle quaglie selvatiche sul pendio settentrionale del monte; le ragazze trasformano il pianoro erboso nel migliore dei salotti dove poter spettegolare del più e del meno. Nel mezzo c'è modo di osservare lo splendido panorama che si gode da quassù, nonostante le ampie velature odierne.
Per il ritorno il gruppo si divide: la fazione impavidi, dalla sella del Boletto, devia su stretto sentiero a destra e percorre la cresta sopra la gippabile sino alla modesta elevazione del pizzo Tre Termini per scendere di nuovo sulla strada nei pressi della baita Carla dove avviene il ricongiungimento con il resto del gruppo, che ha scelto di stare sulla strada più comoda.
Tre ore di montagna atipica alla ricerca dell'ennesimo significato che le terre alte sanno offrire e per un gigante "in bocca al lupo" a chi, tra poco, si troverà ad affrontare una delle prime dure prove della vita.
Tempi comprensivi di ampie pause. Sviluppo: 5.5 Km; SE: 8.5 km circa.
Il percorso è il più semplice (ma non per questo brutto): auto al piazzale CAO sopra Brunate e oltre il faro Voltiano e via di buon passo sulla comoda carrabile che, per circa due km, passa da varie baite e perviene alla sella del Bolletto, dove, grazie ad un ultimo breve e ripido strappo si giunge in cima al monte.
Ampia pausa pranzo con i ragazzi, quattro chiacchiere e poi dedizione alle attività favorite: io mi aggrego al gruppo dei maschi nell'improbabile caccia alle quaglie selvatiche sul pendio settentrionale del monte; le ragazze trasformano il pianoro erboso nel migliore dei salotti dove poter spettegolare del più e del meno. Nel mezzo c'è modo di osservare lo splendido panorama che si gode da quassù, nonostante le ampie velature odierne.
Per il ritorno il gruppo si divide: la fazione impavidi, dalla sella del Boletto, devia su stretto sentiero a destra e percorre la cresta sopra la gippabile sino alla modesta elevazione del pizzo Tre Termini per scendere di nuovo sulla strada nei pressi della baita Carla dove avviene il ricongiungimento con il resto del gruppo, che ha scelto di stare sulla strada più comoda.
Tre ore di montagna atipica alla ricerca dell'ennesimo significato che le terre alte sanno offrire e per un gigante "in bocca al lupo" a chi, tra poco, si troverà ad affrontare una delle prime dure prove della vita.
Tempi comprensivi di ampie pause. Sviluppo: 5.5 Km; SE: 8.5 km circa.
Tourengänger:
rochi
Communities: Hikr in italiano
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