Ciclopedonale della Valle Olona: da Fagnano Olona a Gorla Minore.

Anche oggi il tempo a nostra disposizione è veramente poco per cui, visto che a Pasqua ci eravamo fermati a Fagnano, decidiamo di andare a "scoprire" il proseguio della ciclopedonale della Valle Olona.
Parcheggiamo in viale Carso, al di sotto del castello visconteo di Fagnano Olona ed iniziamo a camminare in direzione Sud.
Incontriamo diverse zone umide ed il gracidio continuo indica che rane e/o rospi sono in pieno fermento.
Anche qui si costeggiano edifici industriali dismessi in gran quantità ma a farla da padrone è il verde che sta veramente esplodendo.
Poco più avanti ecco l'Approdo Calipolis, una sorta di area di sosta con un ristoro, toilettes e noleggio di mountain bike.
Intorno delle vasche di fito depurazione e molti cartelli esplicativi sulla flora e la fauna.
Poco più avanti un altro parcheggio che si sta riempiendo di auto.
Proseguiamo per un'area di piantumazione piuttosto recente al termine della quale è giocoforza fare una deviazione: la ciclopedonale proseguirebbe sull'altra riva dell'Olona ma il cantiere della costruenda Pedelombarda ha sconvolto la zona, camminiamio quindi su questa riva seguendo i binari che qui corrono a poca distanza dalla strada.Costeggiamo l'ex cotonificio, arriviamo alla rotonda, prendiamo a destra e, superato il ponte sull'Olona, ecco il proseguio della ciclopedonale, prima di continuare però risaliamo la gradinata che porta al centro di Solbiate Olona alla ricerca di un bar, di locali pubblici aperti neanche a parlarne ma neppure di fontanelle, qui sembra di essere nel "Deserto dei Tartari" di Buzzati, non c'è un anima viva, come fosse Ferragosto. Ridiscendiamo la scalinata e proseguiamo lungo la ciclabile che qui attraversa un grande prato con un filare di tigli.
Proseguiamo ancora a fianco del fiume fino ad arrivare al muro dipinto di verdino di un grande stabilimento in piena attività, a giudicare dalle strutture direi una fabbrica chimica. Poco più avanti un ponticello porta al di là dell'Olona ed al casello di Lonate Ceppino, da qui si vede un bel campanile in mattoni, molto simile a quello della Colleggiata di Castiglione, che decidiamo di andare a vedere, saliamo per una rampa selciata la ventina di metri che ci separano dall'abitato di Gorla Minore ed arriviamo alla chiesa, inglobata nel perimetro del Collegio Rotondi.
Ridiscendiamo alla ciclopedonale e proseguiamo ancora per circa un chilometro dopo di che decidiamo di tornate indietro: ormai siamo nel pieno della conglomerazione urbana che, senza soluzione di continuità, comprende Busto Arsizio, Legnano, Castellanza, Solbiate, Marnate ecc. Il verde è sempre più scarso e gli attraversamenti di strade sempre più frequenti, per noi non ha molto senso continuare.
Sulla via del ritorno facciamo una sosta all'Approdo Calipolis per un gelato, più avanti, ormai nei pressi di Fagnano, vediamo due Germani nell'Olona, hanno delle livree un po' inconsuete, forse dei giovani.
Poche centinaia di metri ed eccoci all'auto.

Questa parte è piacevole da percorrere fino all'incirca al cantiere della Pedelombarda, poi le parti industriali ed urbanizzate hanno il sopravvento sul verde e l'escursione non è più gratificante.
La prima parte comunque è un vero bagno nel verde.