Wildstrubel Mittlerer Gipfel m.3243.5

Dal campeggio di Leukerbad,dove abbiamo passato la notte,in circa 10 minuti siamo alla funivia del Gemmi,presa la prima corsa siamo al Gemmipass verso le 8.15..il tempo per ora è discreto tanto che vediamo la nostra meta in fondo alla valle. Subito una discesa,poi con ampio sentiero attraversiamo il lungo pianoro fino a superare il laghetto Lammerensee sulla nostra dx. Qui le possibilità sono 2,o saliamo al rifugio Lammerenhutte oppure grazie alla mia documentazione del giorno precedente,prendiamo una variante in basso che evita di salire al rifugio,ma superando facili passaggi di roccia,poi costeggia più in basso tutto il risalto dove è posto il rifugio,accorciando notevolmente i tempi di marcia. Infatti questa variante permette più velocemente di raggiungere l'attacco del ghiacciaio,che si presenta con una bella grotta naturale fatta tutta di ghiaccio..ci imbraghiamo,ci leghiamo e ramponi ai piedi iniziamo la salita..Siamo completamente soli,la traccia non c'è perchè qui il ghiaccio è vivo,saliamo dritti zig zagando  quà e là fino a trovare neve più compatta..la pendenza aumenta un pò,ci dobbiamo fermare di tanto in tanto a prender fiato...poi..arriva le nebbia e la cosa si complica..per fortuna ogni tanto si alza e ci permette di vedere in alto,dopo 2 0re di salita (solo Ghiacciaio),ecco che intravediamo nella nebbia la croce di vetta,è fatta...in questa solitudine completa anche una croce di ferro ti fa compagnia..

Sulla vetta tira vento ed è freddo,però in cima non c'è neve,l'ultimo tratto è scoperto e così ci sediamo in attesa di una botta di fortuna,che dopo una decina di minuti arriva per grazia di Dio..il cielo si apre e ci permette di vedere la valle di Lenk in basso ,sulla nostra dx il resto del pianeggiante crinale fino al Grosstrubel,sullo sfondo il Balmhorn e il Rinderhorn e poi ancora i 4000 delle alpi..poi di nuovo nebbia.
Bè almeno questa gita è stata premiata..tanta fatica per poi non veder nulla,sarebbe stato terribile!
Non ci sono le condizioni per mangiare,quindi dopo le foto,ripartiamo e giunti all'attacco del ghiacciao abbastanza velocemente,ci rifocilliamo essendo più riparati.
Decidiamo di passare dalla Lammerenhutte,per completare il percorso con una piccola variante ad anello,poi ci godiamo con più calma il tratto pianeggiante finalmente rilassandoci..