Rifugio Afata

Lasciata l'automobile appena superato il nucleo di Orsino si prende il sentiero che collega Chironico a Faidal e dopo aver attraversato il riale della Val Fouda in prossimità di una piccola cappella incomincia la salita per il rifugio Afata. Il sentiero nella sua prima parte al momento non si presenta in condizioni ottimali a causa dell'erba alta e di alcune piante cadute che obbligano ad un po' di "ginnastica". Superata questa prima parte il resto del sentiero è facilmente individuabile a porta a raggiungere, dopo una bella sudata, la conca dove si trova il rifugio.
Alcuni tratti del sentiero che superano dei costoni di roccia meritano un po' di attenzione in particolare durante la discesa considerata la pendenza del sentiero.
il rifugio è ben attrezzato con un impianto fotovoltaico per la luce appena rifatto e anche l'esterno con il suo bel tavolo in granito e la fontana è piacevole, senza dimenticare che sul retro del secondo stabile adibito a deposito è pure presente una doccia.
Segnalo che davanti al rifugio in leggera discesa verso destra la traccia di sentiero porta su un poggio con croce che si affaccia a strapiombo sopra il paese di Giornico con una bella panoramica anche sui nuclei di Sobrio e Cavagnago.