Mulat 2150 m - Viezzena 2490 m e Le Pezze 2374 m
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Tra le varie ricerche salta fuori una direttissima alla Viezzena che sembra fare al caso nostro per cui tentiamo.
Lasciata l’auto a Predazzo e attraversato il paese, imbocchiamo il ripido sentiero tutto nel bosco, per il Mulat. Poco prima di raggiungere la cima troviamo un bivio, penso che entrambi i sentieri siano simili, aggirano l’elevazione che abbiamo davanti e si ricongiungono sulla dorsale. Pensando di avere un panorama migliore, svoltiamo a sx in direzione Bedovina ma, fatti pochi metri siamo di nuovo nel bosco. Ritorniamo sulla dorsale e ci ricongiungiamo con l’altro sentiero. La croce di vetta è a vista e velocemente la raggiungiamo. Breve sosta, davanti a noi l’intera dorsale per la Viezzena.
Scendiamo al bivacco che, da quanto mi è sembrato di capire dai discorsi di due locals, dovrebbe essere aperto, invece sembra che ci siano diverse scuole di pensiero e al momento è chiuso.
Dal bivacco fino alla dorsale non troviamo più molti segni e viaggiamo un po’ a naso seguendo le tracce delle bestie. Superata la fascia boscosa che avevamo davanti ci ritroviamo sulla dorsale. La traccia compare e scompare ma ora è tutto a vista per cui non ci sono problemi.
Incrociamo due ragazzi cui chiediamo info sulla possibilità di discesa che avevamo pensato anche se, dal punto in cui siamo è evidente che si può fare. Avuta conferma ci salutiamo e proseguiamo in direzione opposta.
La traccia rimane sempre poco visibile fino a quando arriverà nella parte terminale, più rocciosa. In ogni caso con visibilità non ci sono problemi.
Raggiunta la cima facciamo un piccola sosta dopo di che scendiamo alla croce de Le Pezze e quindi su terreno libero al panarozzo successivo dove facciamo sosta pranzo.
Tornati al colletto tra il panarozzo e Le Pezze scendiamo su terreno libero fino ad entrare nel vallone che conduce ad una malga da dove parte la ripida e noiosa sterrata/cementata per Zaluna.
Giunti sulla provinciale, come suggerito dai due ragazzi, la attraversiamo e imbocchiamo la strada asfaltata parallela. Ritorniamo così velocemente a Predazzo.
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