A Nave c'è del Porno...
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Vi dico la verità amici, non ho molta voglia di scrivere e mi limiterò allo stretto necessario, questi giorni di festa/ospedale mi hanno mandato in pappa il cervello.
Partiti ancora una volta in orario GIBI, visitare le montagne di casa è quasi d’obbligo e se poi si aggiunge che abbiamo appresso le due cagnoline, beh, ‘ndo vai? E così eccoci a Nave, dal parcheggio le indicazioni sono chiare e non ci resta che risalire la strada cementata che porta verso S. Antonio/Conche, una lunga rottura di coglioni sino alla bella Chiesetta poi tutto cambia. Dalla Chiesetta al M.Porno/Pornio è una bella salita tra vecchi “maruner” (castagneti) e agrifogli vari, prima su un bel sentiero lastricato e poi su sentiero sempre abbastanza ripido.
Giunti al Porno/palina ci aspettavamo che la visuale si aprisse, ma invece nada, un fitto e selvaggio bosco copre la visuale e solo una panchina da pensionati ci accoglie mesti. La vera cima non è questa, bisogna virare a ovest e continuare per qualche metro, poi… ecco un bel traliccio ad occupare la vetta. Quasi quasi rimpiango le croci in stile Orobico!
Ingurgitato il pranzo si decide di continuare ancora un po’ l’escursione, puntando in direzione Pater anche se il tempo solare consiglierebbe altro; dopo una ripida ma breve salita eccoci sulla Colma Dosso, tra alberi che ci frustano e rovi che si agganciano ai pantaloni, poi quattro massi.
Qua intorno è tutta una bollatura gialla e zero indicazioni, sembra tutto fatto ad arte per i soli locals che ne conoscono ogni angolo di questo territorio, ma noi ci proviamo lo stesso a fare un giro ad anello e così comincia il girovagare, prima sino alla Corna Giuffa e poi indietro, perché avanti si perde la bollatura e il rischio di perdersi è elevato. Al buio vi immaginate che bello?
Ritornati al Porno decido comunque che qualcosa bisogna inventarsi, mentre Rosa giassà che la mia testa sta già macinando in modo sbagliato. Si scende verso Nord, su una traccia di sentiero ancora una volta bollata di giallo, quel giallo diarrea che ti può mettere in merda, ma noi avanti, imperterriti, finchè il buio e il restante buonsenso non mi dice che è ora di ritornare su sentieri conosciuti. Breve ripida discesa erbosa verso le Cascine Broli e poi via, qua il buio ci circonda, solo il cielo rosso fuoco ora ci regala sprazzi di luce… la temperatura è primaverile. Temp e cùl i fa chèl che i neà òia lùr.
Ciao Gente, son tornato quasi in forma a quattro giorni dall’operazione. Bello…
Nota 1): Bel giretto tra le montagnucce di casa; alle volte si scoprono cose interessanti quando pensi di fare solo un giro senza pretese, e questo è uno di quei giri. Sino al M.Porno nessun problema, se volete fare escursionismo di ricerca come ho fatto io non avete altro che sbattervi, ecco il perché del T3.
Nota 2):Cose a caso e chi se ne frega!
Film: Tom Hanks ha il diabete. E io c’ho la gotta… allora che si fa?
Che lavoro: tra tanta natalizia macelleria a quando un Poletti al forno?
Football: Bonucci ha pensato di dare l’addio al calcio. E CHISSENEFREGA!
Nota 3): Si ritorna …alla grande! Il vostro Eric.
PORNO.
Mi sveglio a scatto fisso e vedo già un bel giorno,
non guardo un punto a caso ma vedo tutto attorno,
ma porca la miseria ho accanto un altoforno.
Porno,
qua non ci sono cazzi si parte a mezzogiorno,
controllo la cucina e spengo il caldo forno,
le gambe son già pronte io oggi mi frastorno.
Porno,
su verso le montagne io vedo disadorno,
ma il cielo or si apre mostrandomi il contorno,
cammino a perdi fiato e penso che non torno.
Io guardo un bell’uccello e non si chiama Storno, e in fondo mi domando: non c’era un gran bel Porno?
A’ la prochaine! Menek,Rosa und Fujiko - May
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