Jkuks Dal mio punto di vista limito la relazione alle sensazioni. La parte tecnica la lascio a Max :)
Giornata calda e asciutta, assenza di nuvole o velature (previste da una meteo che ne azzecca sempre meno).
Ottimo inizio per una nuova amicizia e doppio risultato alpinistico.
L'ambiente dell'alta val Bognanco riesce sempre ad incantarmi. I laghi ghiacciati, il sole caldo e i colori hanno fatto da sfondo ad una piacevole gita. Fortissimo il Max che ovunque si gira riconosce una cima e un itinerario.. Quasi quasi lo assumo come GPS.
Ottima l'idea di non limitarsi al Verosso ma di proseguire sfruttando le ore di luce sino in fondo...
Un augurio a tutti voi di un felice 2016.
Max64 L'escursione di oggi doveva limitarsi alla Cima Verosso e rientro da San Bernardo a chiudere l'anello,ma poi in corso d'opera abbiamo modificato i piani e ne è venuto fuori un gran bel giro tecnicamente impegnativo.Partiamo da La Gomba e su sentiero ben segnato, ma che non dà mai tregua tant'è ripido,raggiungiamo e superiamo l'Alpe del Dente,dove finalmente il percorso diventa meno asfissiante.Con un lungo traverso raggiungiamo il piccolo Lago di Oriaccia che è completamente gelato.Risaliamo,dopo breve pausa,seguendo i segnavia e raggiungiamo il Passo di Oriaccia,dove il panorama sul "Trittico del Sempione" è meraviglioso.Con un ultimo sforzo risaliamo a dx gli ultimi 120 m e siamo in vetta alla Cima Verosso(3 ore dalla partenza compreso le soste).Fin qui,a parte il dislivello,definirei il percorso in T2.Nella testa incomincia a balenarmi l'idea di salire la Cima d'Azoglio dalla cresta est,dopo breve consulto con Gianluca e verificato che la frontale funziona(non si sa mai) si parte per la seconda cima.Ritornati velocemente al Passo di Oriaccia,tagliamo alti con un traverso su giavine e paglioni sotto le prime cime.Rimanendo sempre abbastanza alti e con un altro traverso insidioso raggiungiamo la cresta.Superiamo a sx un contrafforte roccioso,poi risaliamo la parte terminale di un ripido canale erboso che ci porta al colletto quotato 2450m.Ora seguendo quasi integralmente la cresta est arriviamo in vetta alla Cima d'Azoglio(1 ora e 40 min. dalla Cima Verosso).Questo tratto di percorso non è segnato,l'abbiamo improvvisato noi,presenta molti passaggi aerei ed esposti sempre ben appigliati(II),valutazione T5.Dopo una meritata pausa,siamo scesi per un tratto dalla cresta ovest,poi abbiamo tagliato a dx scendendo ripidamente il primo tratto verso i laghi Campo.Dai laghi riprendendo il sentiero segnato,abbiamo attraversato il Passo di Campo e raggiunto il rifugio Alpe Laghetto(aperto locale invernale).Poi passando dalla Croce del Vallaro e l'alpe Oriaccia,siamo ritornati alla Gomba chiudendo questo bellissimo giro prima che si faccia buio.
Bella prima uscita insieme con Gianluca(si vede che ha la montagna nel Dna),è stato un piacere condividere questa impegnativa escursione.
Ah dimenticavo.......BUON ANNO a Tutti
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