Cima del Gaggio

Dopo aver parcheggiato a Monte Carasso, siamo saliti con la teleferica fino in Mornera (1'200). Da qui parte un sentiero che porta alla località denominata Baltico, seguendo la costa della montagna alla stessa altezza, da cui si può scendere a Carasso sia a piedi che con una seconda teleferica.

Noi abbiamo preso il sentiero che porta alla capanna Albagno, entrando prima nella valle di Sementina, per passare una bocchetta che ci ha riportati nella zona di Gorduno. Arrivati alla capanna abbiamo pranzato sulla terrazza (la giornata era veramente calda), dopo di che siamo ripartiti per la cima del Gaggio.

A metà salita si arriva ad una cresta dalla quale si dirama un secondo sentiero che porta (T4) alla cima dell'Uomo. Continuando a destra si sale invece al Gaggio (circa 2'230).

La cima del Gaggio è un piccolo pianoro a forma di L, largo alcuni metri. Il tratto minore è orientato E-O, e dà la vista verso la pianura Padana, il Locarnese fino al massiccio del Monte Rosa e la valle Mesolcina. Il tratto maggiore è orientato S-N, e permette una vista sulla valle di Blenio, l'Adula, il pizzo di Claro.

Passeggiata adatta alle famiglie, anche se la salita dalla capanna al Gaggio richiede un po' di concentrazione. Durante quasi tutto il percorso (tranne la prima parte da Mornera che si effettua nel bosco) si gode di una vista splendida su tutta la zona.

Siamo rientrati per la stessa strada.

Giornata perfetta, con visibilità incredibile (abbiamo visto i puntini degli aerei che atterravano / decollavano da Malpensa a 50 Km di distanza) grazie al vento che aveva pulito l'atmosfera.

La capanna Albagno è piccola, rinnovata di recente.

Lunghezza del percorso: 18 Km, sforzo equivalente: 28 Km.