Piccole Dolomiti Bresciane atto II°. Monte Breda.


Publiziert von Menek , 19. März 2015 um 23:41. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:14 März 2015
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 1063 m
Abstieg: 1048 m
Strecke:Percorso parzialmente ad anello di 11,400 km a/r
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Brescia- Idro- Dopo Anfo svoltare a sinistra direzione Bagolino/ Passo del Crocedomini, fatti 3 Km circa trovate la centrale con condotta idraulica. Pochi posti auto.
Unterkunftmöglichkeiten:In zona.
Kartennummer:Kompass Tre Valli Bresciane

Menek66:
Dopo la bella camminata di domenica scorsa, eccomi di ritorno in zona Lago d’Idro, oggi da queste parti il tempo dovrebbe tenere, e con i miei soliti soci tentiamo la salita al Monte Breda,  passando ( e perlustrando) per la laterale Valle di Levras… proposta accettata e via!

Parcheggiata l’auto in prossimità di una condotta idraulica, risaliamo  subito la breve ma ripida scalinata che oltrepassa  la centrale, imbocchiamo l’evidente  sentiero, e sempre in maniera ripida proseguiamo il nostro cammino seguendo la bollatura Cai posta ora sugli alberi ora sulle roccette.

E’ un lento incedere, la pendenza non permette grandi velocità, oltrepassiamo una centralina elettrica che alimenta un ripetitore telefonico, ed in bella mezzacosta ombreggiata ci portiamo sino alla Cascina Pozza; qua non fatevi ingannare dalla bollatura rosa presente sugli alberi, già quattro pirla hanno girato a vuoto per qualche minuto, quindi… oltrepassate la cascina seguendo la bollatura Cai, perdete leggermente quota passando un avvallamento boscoso, e poco dopo riprendete a salire senza troppo impegno, passate una postazione militare e dopo poche decine di metri, trovate la palina ( w.p. bivio quota 997) con la deviazione per Bagolino (405), la ignorate, e proseguite mantenendovi su una sorta di dorsale. Il bivio lo ritroveremo quando saliremo dalla Valle di Levras .

Dopo aver passato il primo vero belvedere sul lago, il sentiero ci riporta nel bosco, ed essendo nella parte ombrosa a nord del Breda, troviamo un po’ di neve che rallenta il nostro passo. Non una grande quantità, ma piuttosto scivolosa, ma per fortuna nostra in questo tratto non c’è alcun pericolo.

Dopo aver oltrepassato anche questo bosco, ci aspetta ancora un breve tratto di cresta  abbastanza sgombero da neve e con vista lago; fatti  un paio di tornanti  leggermente esposti, sbuchiamo  su un dosso soprannominato Piana dei Bandì, questa è un sorta di anticima del Monte Breda. Non fatevi ingannare.

Oltrepassata la colma, il sentiero prosegue in mezzacosta a volte fortemente esposta, ma qua non essendoci neve, proseguiamo il nostro cammino senza grandi intoppi. Neve che troviamo invece sull’ultimo strappetto prima della nostra meta…  anche qua pochi tornanti, ma da fare con attenzione quando la neve abbonda o è instabile. Noi per evitare guai, abbiamo camminato dandoci alcuni metri di distanza l’uno dall’altro (vecchie Volpi eh eh )… ovviamente Mauro C.  l’abbiamo lasciato per ultimo, visto che il suo peso da Bue Muschiato, avrebbe potuto procurarci guai! Evvai… Monte Breda!!!

Purtroppo oggi non è la giornata migliore per fare le foto, ma vi assicuro che la vista è di tutto rispetto, e anche la piccola croce di legno posta in vetta , non storpia il paesaggio. Giusto il tempo di mangiare due cose e si riparte, si è levata un’arietta frizzante che è meglio schivare visto le nostre schiene sudate… Certamente, un’arietta non paragonabile alle “ariette” del nostro amato Mauro!

Dopo avere valutato un po’ la situazione, decidiamo di esplorare un po’ la zona  e di ritornare alla macchina facendo una sorta di giro parzialmente ad anello, grandi indicazioni in rete non le abbiamo trovate, ma a cose fatte siamo in grado di aiutarvi qualora vogliate rifare il nostro giro.

Ripartiti dal M. Breda, siamo scesi a nord sino al sottostante roccolo, già visibile dalla cima, da lì abbiamo piegato in maniera decisa verso destra seguendo le indicazioni poste su una palina e sugli alberi (senza neve che nasconde tutto, la bollatura è presente anche sulle roccette) , abbiamo seguito istintivamente una sorta di traccia che ci ha fatto perdere quota in maniera decisa, abbiamo passato due paline proseguendo sempre per la discesa, e dopo una  dura lotta con la neve bella spessa, siamo giunti in uno slargo adibito ad area pic-nic. Questo fantastico sentiero  è la variante 404, un luogo selvaggio e oggi assolutamente deserto.

Qua noi ci siamo fermati a fare un briefing, le poche ( e sgarruppate) dritte trovate in internet, dicevano che avremmo trovato un cartello con le  indicazioni, cartello che ovviamente è inesistente. Un po’ di scoramento ci ha assalito, sappiamo che questo sentiero sbuca a Bagolino, quindi molto fuori zona, ma le alternative  sono pari a zero! Prima di  riprendere la marcia, non vi dico la “scena” che ha fatto Mauro C. … Preso dal panico, ha cominciato a battere i piedi in terra, come fa il mitico Angus Young quando suona la chitarra, e dopo averci sfanculato, ha chinato il suo rassegnato  testone da Orso Marsicano. Comunque da qua noi abbiamo fatto così: proseguendo verso  destra per l’evidente sentiero (404) , abbiamo costeggiato per dieci minuti il Rio Levras, arrivati alla baita della forestale (attrezzata per pic-nic) in località Levras, abbiamo oltrepassato il torrente ( foto 16), ci siamo riportati sulla destra del rio , e fatti cento metri di strada, miracolosamente sulla destra abbiamo trovato il sentiero con la palina che c’ha riportato con comodi tornanti, sino al bivio dell’andata (bivio quota 997), da qua per medesimo sentiero fatto al mattino, siamo ritornati alla macchina.

Nota 1) Bellissimo giro che mi sento di consigliare, senza la neve che scassa la uallera, si può prolungare a piacimento l’escursione, passando zone selvagge e poco frequentate… almeno in questa stagione. Panorami appaganti e montagne pinnacolose sono il quid di questo giro. Alla prossima Amici!

Nota2) Cose a caso & Dilemmi della vita:

Buona scuola? La Gelmini insiste: Ma allora, quand’è che finiscono il tunnel tra il Cern e il Gran Sasso?

Così disse “Quelo”: Se è calcio… rete, se è ostia… prete, se è birra… sete!

Calcio fantasy, i risultati:   Padania : Paperopoli = 1-2.

Vecchia ma sempre buona 1: Scatta l’ora legale… panico in Forza Italia!

Vecchia ma sempre buona 2, antiproibizionismo: Allargato a sei corsie il tunnel della droga.

Nota 3): Eric ha voluto dedicare a Giusy e Isi una poesia per suggellare l’amicizia… eccola:

 

                                                                                         SORELLE.

Sfruttando la mattina  appaiono più belle,

 a mezzogiorno sai  si senton pupulzelle,

ma quando arriva sera… ritornan raganelle.

Sorelle,

si mettono il grembiule  e impastano  frittelle,

 risciacquano la crema  da luride  padelle,

e frullan  come matte  ridendo a crepapelle.

Sorelle,

si credono cavalle  ma sono solo selle,

fanno la verticale  pensando di esser snelle,

e misurano le cime  con solide  bindelle.

E dopo queste rime ho detto, son  gemelle!  Ma invece sono  solo, due cazzo di Sorelle!

 

A La Prochaine!               Menek und Olmo.

 

To Mauro "Angus":   https://www.youtube.com/watch?v=zakKvbIQ28o


Tourengänger: Menek
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (21)


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Gesendet am 20. März 2015 um 08:32
Menek, sei un grande Poeta
meriti il Nobel ah ah
ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. März 2015 um 10:17
Grazie Luciano... tu si che sei un vero intenditore!!! :)))
Ora aspetto una petizione pro Eric!
Un saluto
Menek

cristina hat gesagt:
Gesendet am 20. März 2015 um 08:53
Bastava una telefonata e le dritte te le davamo noi....

Bella traversata, dal roccolo è bello proseguire ancora fino al Rifugio Rosa di Baremone passando dal Forte di Monte Ora. Dal rifugio puoi poi tornare con il sentiero di fondo valle che già conosci! Ora però mi sa che per Monte Ora c'è ancora troppo neve!

Monte Ora lo puoi raggiungere anche per cresta partendo dalla tua amica Petronilla, quella penso sia già pulita.

Bello bello! Ciao ciao Cri

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. März 2015 um 10:21
Ti quoto...
mi ricordo benissimo quado siete saliti al Breda, ma avevate fatto anadata e ritorno, + M. Ora...
Comunque c'è ancora diversa neve a Nord, ci saremmo spaccati le gambe. Per il resto, ho visto i sentieri. Confermo che a sud i sentieri sono puliti... ergo, se vi ingroppate Petronilla ci arrivate di sicuro!
Ciaux
Menek

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. März 2015 um 10:33
Eravamo tornati dalla stessa parte perchè c'era ancora troppa neve a nord, quelli suggeriti erano giri fatti anni e anni fa.

ciaaaaoooo


patripoli hat gesagt:
Gesendet am 20. März 2015 um 21:13
Sempre in giro a scovare posti nuovi.....e, finalmente, il gruppo che si ricompatta!
Manca ancora qualcuno ma....presto o tardi....arriverà anche il loro momento!



Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. März 2015 um 21:28
E ridiventeremo ancora più numerosi... almeno quanto prima! :)
Attenzione amici....
Ciaooooooo
Menek

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 20. März 2015 um 22:01
Bella e precisa relazione... Bravo Menek!

Seguiremo il tuo consiglio e prima o poi proveremo il tuo bel giro sauvage...

Ciaooo

Angelo & Ele

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. März 2015 um 22:03
Per gli ultimi dettagli... c'è sempre il contatto diretto! Ciao raga, anzi, ciao Ele!
Menek

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. März 2015 um 22:09
Sempre gentile...
Angelo

Apprezzo molto e ti saluto caramente.
Ele

In Te c'è grossa crisi...
Quelo

:-))

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. März 2015 um 22:13
Io sono il Menek... colui che è ingiusto e crudele! Ciao Ele! :)))

igor hat gesagt:
Gesendet am 21. März 2015 um 16:42
Grande menek non ti ferma nessuno ciao

Sorelle, imbuto, vento ....master class !

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 21. März 2015 um 19:36
Ancora troppe ce ne sono da scrivere!!! Ciao mito!
Menek

veget hat gesagt:
Gesendet am 22. März 2015 um 09:28
Queste piccole Dolomiti, non sembrano molto piccole..... Ci sarà (forse) l'atto terzo ??? La descrizione del percorso, impeccabile... nel quale non manca il tratto "adrenalinico" Complimenti a Tutti gli attori, In particolare alle sorelle, come sempre "tostarelle" .....
In attesa del prossimo atto)))))))
Comunque.... a presto
Ciao
Eu.

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. März 2015 um 13:48
Vedremo di scoprire dell'altro, c'è molto da girare li, bisogna aspettare che la neve si sciolga ancora un pò! A presto Eu. Con sorpresa.....
Menek

froloccone hat gesagt:
Gesendet am 22. März 2015 um 12:14
Bel giro complimenti!!!!!! Ciao ALE

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. März 2015 um 13:49
Grazie ALE!
Menek

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 23. März 2015 um 20:41
Belle peccato un po' per il meteo...........Sempre ben raccontate le tue "uscite"...........Daniele66

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. März 2015 um 00:04
Grazie Daniele... a presto!
Menek

gbal hat gesagt:
Gesendet am 26. März 2015 um 19:57
Bravi tuttiiiiii!
Ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. März 2015 um 19:59
Grazieeeee Giuliooooooooooooooo!!!


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