Becca di Giasson 3215m

L'incredibile freddo di maggio ci consente una cima in completa veste invernale a parte i crocus nei prati di Usellieres. Alla partenza lo sconforto ci assale: brutto tempo, scarsa visibilità e fiocchi di neve che salendo diventano tormenta. Dopo le baite di Forciaz, nel vallone della morena qualche raggio di sole si fa strada tra le nuvole; inesorabilmente si richiude tutto in un uniforme bianco lattiginoso. Sul Ghiacciaio di Giasson sorpresa: verso sud ampie schiarite. La nevicata cessa e sulla cima il sole. Premiati insieme a molti altri, della costanza su una salita per me oggi faticosa stante il fuori allenamento. Una cima che d'inverno fanno solo con l'eliski, visto che è in fondo al lago di Beauregard dove la strada è chiusa fino alla primavera. Oggi una quarantina di veri sciatori si sono riappropriati della punta. Grande discesa in abbondante neve fresca fino al termine della morena, qualche passaggio a piedi nel bosco.
Partecipanti io, Brunello, Filippo, Gabriele.