Massimo Mi salta la domenica causa PIL perciò mi organizzo con
massimo61 e
miguel per una presunta ciaspolata per il sabato; io ho in mente qualcosa in Valsassina ma giustamente Massimo mi fa notare che all'ovest le previsioni sembrano migliori e mi propone Pizzo di Gino e Pianchette.
Detto, fatto anche se per l'elefante il Gino invernale me sa tanto che non è nelle sue cartucce da sparare, dunque si decide per le Pianchette transitando per il Croce di Campo oggi chiuso.
Ore 5.30 ritrovo con Massimo, ore 5.45 ritrovo con Michele a Como, poco dopo le 7.00 appena sopra San Nazzaro Val Cavargna decidiamo di abbandonare l'auto causa fondo stradale ghiacciato.
Salendo a Tecchio a piedi seguendo il sentiero avvistiamo 2 cervi e poi proseguiamo con diversi tagliono fino a raggiungere il rifugio, nel frattempo il vento è diventato davvero molto fastidioso.
Breve sosta e si decide di provare la vetta, io a circa quota 1850 desisto visto che alcune folate riescono quasi a spostare l'elefante, questo vi farà rendere conto di quanto fosse intenso il vento in alcuni istanti.
Gli altri proseguono, io torno al rifugio ma il sole se ne va..... accidenti
che frecc!!!!! Poco dopo sento delle voci, anche loro hanno desistito e invece no, sono due escursionisti che hanno avuto il coraggio di affrontare le intemperie di giornata. Si fermano con me fuori il rifugio, si chiacchera del più e del meno e solo durante la discesa scoprirò che sono anche loro membri di HIKR
Candy&Dandy che ringrazio pubblicamente per la piacevole compagnia.
Nel frattempo spunta Michele che ha rinunciato appena sotto la cima perchè a rischio congelamento mani e faccia e poco dopo Massimo detto anche roccia che si è sparato la cima senza batter ciglio incurante dall'impeto del vento. Ricompattato il gruppo si scende per taglioni, e a Tecchio salutiamo i due nuovi amici dandoci appuntamento in quialche altra occasione, ritorno all'auto poco dopo le 13.00 temperatura di 2° ma sembra di stare ai Caraibi dopo la sofferenza appena passata.
Ritorno con sosta culinarea e rientro all'ora di merenda come direbbe il Bradipone.
Giornata anomala, partiti in 3, pervenuto 1, tornati in 5; grazie soci per la piacevole giornata trascorsa ancora per monti nonostante un vento pari alla bora triestina.
massimo61
Giornata caratterizzata da un forte vento che in cresta ci faceva vacillare e ci accecava con la neve che sollevava Massimo subito desisteva Miguel si è fermato sotto l' ultimo strappo io sono riusciti a salire in cima per mè è una zona nuova la curiosità di vedere il panorama dalla cima ha prevalso sulla forza del vento .
Ringrazio i miei compagni di escursione che mi hanno aspettato al rifugio .
Grazie ai soci per la piacevole compagnia grazie montagna per i bellissimi panorami ciao massimo 61 alla prossima
miguel eccomi in ritardo
certo una giornata splendida se non fosse stato per il vento che, a causa dei miei 63 Kg ben portati, mi sballottava come un fuscello.
Mi mancava pochissimo ma a volte è meglio saper rinunciare soprattutto quando la sofferenza supera il divertimento!
Un saluto a tutti
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